• Il Corso di Laurea Triennale in Scienze e Tecnologie Agrarie ha l'obiettivo di formare laureati di elevata qualificazione nell'ambito del settore delle scienze e tecnologie agrarie, che posseggano un complesso integrato di conoscenze, competenze ed abilità necessarie per lo svolgimento della professione di agronomo.
    Il percorso formativo è finalizzato al conseguimento di capacità inerenti la progettazione e la gestione di sistemi produttivi agrari, in stretto rapporto con il contesto territoriale, adottando rigorose metodologie di lavoro e strumenti tecnologici adeguati ed innovativi. Nell’ambito delle diverse aree e dei relativi insegnamenti, alcuni crediti formativi sono svolti in lingua inglese.

    Per gli studenti in ingresso il Corso di Studio suggerisce ed eroga attività formative facoltative di preparazione al percorso di studio.
     

Caratteristiche del corso
Anno accademico:
2025
Tipo di corso:
Corso di laurea
Durata:
3 anni
Classe:
L-25 R

Scienze e tecnologie agrarie e forestali

CFU:
180
Lingua:
Italiano
Organizzazione del corso
Struttura afferente:
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria
Tipo di accesso:
Libero
Modalità di erogazione:
Convenzionale
Codice identificativo:
1251

Il piano degli studi

Clicca sul nome del percorso di studi per vedere l'elenco degli insegnamenti

STATUTARIO

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori INSEGNAMENTI A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO (fra 1 e 6 CFU) ATTIVITA' A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO (fra 1 e 6 CFU)
Facoltà 000257 Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria
Anno di corso: 3
Obbligatori ATTIVITA' A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 1 e 4 CFU) ATTIVITA' A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO (fra 1 e 4 CFU)
Facoltà 000257 Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria

Programma, testi e obiettivi

Requisiti di ammissione Requisiti di ammissione

L'accesso al corso di studio di laurea in "Scienze e Tecnologie Agrarie" è subordinato al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero, e al superamento del concorso di ammissione il cui bando sarà pubblicato entro il 24 luglio 2014 sul sito <a href="www.agraria.unifg.it.">www.agraria.unifg.it.</a> Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è fissato in 75 studenti. Quattro posti sono riservati a cittadini non comunitari residenti all'estero e un posto ad uno studente cinese. Per l'accesso al corso di studio è altresì richiesta un'adeguata preparazione nelle materie di base, quali matematica, fisica, chimica, biologia.
Gli studenti che, pur avendo superato il concorso di ammissione, evidenzino lacune formative in matematica, fisica, chimica e biologia, potranno colmare dette lacune formative mediante la frequenza di corsi di recupero svolti in aula o somministrati in modalità e-learning e scaricabili all'indirizzo <a href="http://elearning.unifg.it/">http://elearning.unifg.it/</a> Il debito formativo nelle diverse aree sarà attribuito nel caso in cui lo studente risponda correttamente a meno della metà dei test somministrati per ciascuna area.
Il punteggio minimo da conseguire in ciascuna delle aree didattiche, affinché non vengano attribuite lacune formative, è pari 7,5/15.
Il superamento delle lacune verrà accertato mediante somministrazione di test organizzati dal Dipartimento. Nel caso in cui dette lacune non vengano superate, è preclusa agli studenti la possibilità di sostenere gli esami curriculari delle medesime discipline e l'iscrizione al secondo anno di corso.

L'accesso al corso di studio di laurea in 'Scienze e Tecnologie Agrarie' è subordinato al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero.
L'accesso al corso è libero.
La verifica del possesso delle conoscenze iniziali, ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/04, viene effettuata mediante un test di valutazione non selettivo, somministrato agli/alle studenti/studentesse prima del perfezionamento della domanda di immatricolazione al CdS.
Il test di valutazione è volto ad accertare le conoscenze iniziali dello studente nelle materie di base quali matematica, chimica, fisica e biologia ed a individuare la presenza di eventuali lacune formative (OFA) da colmare entro il primo anno di corso, secondo le modalità pubblicizzate più nel dettaglio sul sito web del Dipartimento alla pagina <a href="https://www.agraria.unifg.it/it/studiare/corsi-di-laurea/test-di-valutazione-della-preparazione-iniziale-tvpi-e-obblighi-formativi.">https://www.agraria.unifg.it/it/studiare/corsi-di-laurea/test-di-valutazione-della-preparazione-iniziale-tvpi-e-obblighi-formativi.</a> Il possesso delle conoscenze e delle competenze richieste per l'accesso al CdS è verificato attraverso un test articolato in quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito viene elaborato predisponendo un'unica domanda con 3 possibili risposte, delle quali una sola è esatta. Ad ogni risposta corretta verrà attribuito un punto, ad ogni risposta errata verranno attribuiti zero punti, ad ogni risposta non data saranno attribuiti zero punti. La prova si intenderà superata con un punteggio maggiore o uguale alla metà del numero dei quesiti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web del Dipartimento (<a href="https://www.agraria.unifg.it/it/studiare/corsi-di-laurea/test-di-valutazione-della-preparazione-iniziale-tvpi-e-obblighi-formativi).">https://www.agraria.unifg.it/it/studiare/corsi-di-laurea/test-di-valutazione-della-preparazione-iniziale-tvpi-e-obblighi-formativi).</a>
Sono previsti due turni di verifica della preparazione iniziale. Gli/le studenti/studentesse che non superano il test di verifica della preparazione iniziale al primo tentativo, o che non vi abbiano potuto partecipare, potranno ritentare direttamente al turno successivo. Per la preparazione al test di valutazione lo studente potrà avvalersi dei corsi in modalità frontale e/o e-learning e/o MOOC (Massive Open Online Courses) messi a disposizione dal Dipartimento e/o dall'Ateneo sulle discipline di base, finalizzati anche al superamento di eventuali debiti formativi (piattaforma EDUOPEN <a href="http://eduopen.org/).">http://eduopen.org/).</a> Dopo l'immatricolazione, gli/le studenti/studentesse che mostrano di avere obblighi formativi aggiuntivi (OFA), saranno ammessi alla frequenza di corsi di recupero tenuti in aula o somministrati in modalità frontale e/o e-learning e/o MOOC (<a href="http://eduopen.org/).">http://eduopen.org/).</a>
Il recupero delle lacune formative deve avvenire entro il primo anno di Corso e il loro superamento sarà accertato secondo le modalità indicate sul sito di Dipartimento. Nel caso in cui dette lacune non vengano colmate, allo studente è preclusa la possibilità di sostenere gli esami curriculari relativi alle suddette aree disciplinari e quelli a cui detti esami risultano propedeutici.

Il CDS in breve Il CDS in breve

Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (classe di appartenenza L-25) è articolato, nei tre anni, in 20 esami per un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU, 25 ore di lavoro dello/della studente/studentessa). Il corso è ad accesso libero.
Ha l'obiettivo di formare figure professionali dotate di una buona conoscenza dei contenuti e delle metodologie scientifiche di base, in grado di recepire e gestire l'innovazione adeguandosi all'evoluzione scientifica e tecnologica nell'ambito del settore della produzione agraria.
Il/la laureato/laureata deve essere in possesso di un buon bagaglio culturale di base, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari delle scienze matematiche, fisiche, chimiche e biologiche, atto a sostenere la corretta applicazione delle competenze professionali nel settore agrario e supportare un'eventuale prosecuzione degli studi. Il laureato inoltre deve:
- essere in grado di affrontare con specifica cognizione i molteplici problemi applicativi inerenti la gestione dell'impresa agricola e di prima trasformazione, la produzione, la difesa ed il controllo della qualità delle produzioni agroalimentari, nonché la valutazione della sostenibilità dei modelli colturali e dei molteplici aspetti di multifunzionalità del sistema agricolo nel territorio;
- saper utilizzare in modo fluente almeno una seconda lingua europea oltre l'italiano e possedere adeguate conoscenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Il CdL in STAGR comprende insegnamenti di base, caratterizzanti e a scelta libera che possono essere articolati in lezioni frontali, esercitazioni in aula e/o in laboratorio e possono prevedere visite guidate.
I CFU hanno valenza diversa a seconda della tipologia di attività formativa: ogni CFU di lezioni frontali corrisponde ad 8 ore e 17 ore di studio individuale, ogni CFU di esercitazioni in aula o in laboratorio a 12 ore in presenza 13 ore di studio individuale, ogni CFU impiegato per le visite guidate a 16 ore in presenza e 9 ore di studio individuale.
Nel corso di laurea sono previsti sia insegnamenti mono disciplinari che insegnamenti integrati comprendenti moduli coordinati. Nel I semestre del I anno di corso sono impartite le discipline di base Matematica e Statistica, Chimica generale, Botanica generale, e Genetica e Miglioramento Genetico. Nel II semestre del primo anno, viene impartita la disciplina di base Chimica Organica e vengono introdotte discipline che consentiranno allo studente di acquisire le competenze e le abilità specifiche alla formazione della figura professionale di agronomo junior, come agronomia, coltivazioni erbacee, zootecnia generale e fisiologia zootecnica. Tali competenze verranno completate nel II e III anno attraverso gli insegnamenti di arboricoltura, orticoltura, patologia vegetale, le discipline economiche, zootecniche, le tecnologie alimentari e l'ingegneria agraria. La valutazione del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento attesi per ogni insegnamento viene effettuata mediante esame che può prevedere una o più prove in itinere, oltre alla prova finale. L'esame potrà essere svolto mediante colloquio e/o prove scritte o pratiche. L'accertamento della conoscenza di una lingua straniera è previsto sotto forma di idoneità.
Il percorso formativo include un tirocinio di 9 CFU da svolgere presso un Ente pubblico o presso Enti/aziende private e 4 CFU per la redazione dell'elaborato finale da discutere in sede di esame di laurea per il conseguimento del titolo di studio.
Gli/le studenti/studentesse iscritti al CdL in STAGR potranno partecipare al programma Erasmus Mobilità Studentesca per Studio e svolgere la mobilità presso un Istituto di Istruzione Superiore appartenente ad uno dei seguenti Paesi: Stati membri dell'Unione europea (Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia, Svezia); Paesi extra UE aderenti al Programma (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Serbia).

I/le laureati/laureate di questo CdL potranno svolgere attività professionali nel settore agricolo ed in quello alimentare, in ambito pubblico e privato.
Con riferimento alle attività professionali classificate dall'ISTAT, per i/le laureati/laureate di questo corso di laurea si ravvisano sbocchi lavorativi nell'ambito delle professioni tecniche come Tecnici agronomi (cod. 3.2.2.1.1), Tecnici forestali (cod. 3.2.2.1.2) e Zootecnici (3.2.2.2.0).
Inoltre, si ravvisano sbocchi lavorativi nell'ambito della categoria degli “Imprenditori, gestori, e responsabili di piccole imprese” a carattere agricolo.
Rientrano nelle competenze e nei possibili impieghi del/della laureato/laureata:
- la conduzione e la direzione di aziende di produzione primaria e di prima trasformazione dei prodotti agricoli ed attività di consulenza presso le stesse;
- l'impiego mediante concorso nell'Amministrazione Pubblica;
- l'esercizio della libera professione, previo superamento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio delle professioni di Dottore Agronomo e Dottore Forestale
- l'impiego in servizi di ricerca, assistenza e divulgazione tecnica;
- la gestione di sistemi agrari anche a basso impatto ambientale e biologico;
- le ricerche di mercato e le relative attività in relazione alle produzioni agrarie.

Obiettivi formativi Obiettivi formativi

Coerentemente con la domanda di formazione , il Corso di Studi ha l'obiettivo di fornire conoscenze di base, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari delle scienze matematiche, fisiche, chimiche e biologiche, utili per sostenere la corretta applicazione delle competenze professionali nel settore agrario e supportare un'eventuale prosecuzione degli studi.
Gli obiettivi formativi specifici, legati alle aree d'apprendimento delle professionalità che si intende formare e delineati in termini di competenze, struttura del percorso formativo sono definiti come di seguito riportato.
Il percorso formativo eroga:
- attività formative per l'acquisizione di conoscenze e competenze teorico- pratichenei settori della matematica, statistica, fisica, chimica, genetica agraria e botanica generale;
- attività formative caratterizzanti finalizzate all'acquisizione di conoscenze, competenze e abilità riguardanti i processi della produzione in campo, la trasformazione tecnologica e il controllo e microbiologico, le basi della meccanizzazione e della gestione aziendale;
- attività affini ed integrative per il completamento della formazione nell'ambito del Diritto agrario, dell'Economia ed estimo rurale, della Chimica agraria, della Patologia vegetale, della Meccanica agraria.
Nell'ambito del percorso formativo sono inoltre previste:
- attività di laboratorio e visite guidate nell'ambito di tutte le discipline erogate;
- tirocini curriculari presso aziende, enti pubblici o privati o anche presso laboratori didattici o di ricerca del Dipartimento o dell'Ateneo.

Risultati e competenze attese Risultati e competenze attese Conoscenza e comprensione.

Formazione nelle discipline Matematiche e Fisiche e Chimiche
Gli insegnamenti presenti in quest'area d'apprendimento si propongono di fornire:
- le basi conoscitive relative agli strumenti matematici e ai fenomeni fisici propedeutici allo studio delle discipline che verranno affrontate nel prosieguo degli studi;
- gli strumenti didattici per l'apprendimento e la comprensione delle metodologie statistiche di base;
- gli strumenti didattici per comprendere le caratteristiche degli elementi e delle molecole e le principali leggi chimiche e chimico-fisiche che governano i processi di trasformazione della materia;
- le basi per conoscere i tre stati della materia, le soluzioni e l'elettrochimica, gli equilibri in soluzione e al pH, essenziali per le discipline agronomiche e ingegneristiche;
- gli strumenti didattici per conoscere la formazione e classificazione dei suoli, loro composizione e loro proprietà chimiche, fisiche e chimico-fisiche; qualità delle acque per uso irriguo, problematiche dell'inquinamento e protezione del suolo, essenziale per gli studi in ambito agronomico.
Lo strumento didattico utilizzato per questi risultati d'apprendimento è la lezione frontale in aula, coadiuvata dalle esercitazioni.


Formazione nelle discipline biologiche, delle produzioni agrarie e della difesa e delle tecnologie agrarie
Gli insegnamenti presenti in quest'area d'apprendimento si propongono di fornire:
- nozioni di base sulla citologia, istologia, anatomia, fisiologia nonché sulla filogenesi e tassonomia vegetale;
- gli strumenti didattici per apprendere i principi dell'eredità dei caratteri d'interesse nelle specie vegetali e le principali metodologie di miglioramento genetico;
- informazioni relative ai fattori climatici, agli aspetti agronomici, e all'applicazione delle principali tecniche agronomiche sostenibili;
- conoscenze sugli argomenti che riguardano il funzionamento dell'albero da frutto e comprensione delle pratiche frutticole finalizzate all'incremento della sostenibilità colturale nel rispetto di adeguati standard qualitativi del prodotto;
- le conoscenze sull'importanza delle principali piante erbacee coltivate e sui diversi aspetti della produzione orticola;
- informazioni sulla filogenesi, la classificazione, la morfologia, l'anatomia, la fisiologia, l'etologia, la riproduzione, lo sviluppo, le relazioni biotipo-ambiente;
- informazioni sugli agenti biotici (funghi, batteri, virus e virus-simili) ed abiotici, nonché sulla biologia degli agenti causali, sintomatologia, epidemiologia e diagnosi delle malattie che interessano le principali colture mediterranee;
- conoscenze di base di morfologia, anatomia e fisiologia degli animali di interesse zootecnico, delle tecniche della riproduzione, del miglioramento razziale;
- conoscenze delle razze delle specie d'interesse zootecnico e comprensione delle tecniche del loro allevamento per le produzioni economiche (carne, latte, ecc.), con particolare attenzione alle diverse vocazioni del territorio ed alle sue tradizioni culturali;
- nozioni alla base della trasformazione dei prodotti agricoli;
- nozioni relative alle caratteristiche chimiche della materia prima (uva, olive, latte) che vengono modificate nel corso dei processi tecnologici;
- informazioni per conoscere e comprendere il ruolo delle risorse microbiche naturali.
L'apprendimento avviene principalmente mediante le lezioni frontali in aula, coadiuvate dalle esercitazioni, ed è verificato nelle prove d'esame.

Formazione nelle discipline economiche e dell’ingegneria agraria
Gli insegnamenti presenti in quest'area d'apprendimento si propongono di fornire:
- conoscenze dei principali aspetti posti alla base della Microeconomia e della Macroeconomia;
- conoscenze degli elementi utili per la classificazione delle aziende agrarie (i fattori della produzione, la struttura dell'azienda agraria, i metodi e l'analisi di gestione dell'azienda agraria);
- strumenti per la comprensione degli aspetti generali dell'Estimo (possibili contesti, criteri di stima, metodo e procedure di valutazione) e per l'applicazione di tali elementi nella casistica estimativa;
- conoscenze sull'oggetto, i soggetti e i problemi di politica agraria;
- conoscenze delle nozioni per la progettazione dell'edilizia rurale (fabbricati di abitazione), dell'allevamento zootecnico e delle condotte in moto uniforme e impianti di sollevamento;
- strumenti per la comprensione dei principi per il dimensionamento e l'individuazione delle tipologie edilizie;
- conoscenze delle nozioni di idrostatica e di idrodinamica per il dimensionamento di opere destinate all'approvvigionamento ed all'utilizzo dell'acqua per scopi irrigui;
- conoscenze delle nozioni di base riguardanti il riconoscimento e il funzionamento delle macchine motrici e operatrici agricole, i componenti e gli equipaggiamenti delle medesime, compreso i dispositivi di accoppiamento e modalità d'impiego.
Lo strumento didattico utilizzato è la lezione frontale in aula, coadiuvata da esercitazioni.

Altre attività formative
Il laureato deve possedere adeguata conoscenza e capacità di comprensione della Lingua inglese, con particolare riferimento al linguaggio tecnico specifico delle scienze e tecnologie agrarie.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Formazione nelle discipline Matematiche e Fisiche e Chimiche
- Applicare le conoscenze di modelli matematici e dei fenomeni fisici per la comprensione negli ambiti degli studi affrontati nel percorso formativo;
- Applicare le conoscenze degli elementi di statistica utili per l'implementazione ed elaborazione dei dati, nonché per l'interpretazione dei risultati;
- Saper interpretare i fenomeni chimici ed utilizzare le leggi che li governano.
Queste capacità vengono sviluppate in particolare tramite esercitazioni e verificate nelle prove d'esame svolte in forma orale e/o scritta.

Formazione nelle discipline biologiche, delle produzioni agrarie e della difesa e delle tecnologie agrarie
- Applicare le conoscenze acquisite nello studio della biologia relativamente all'organizzazione morfo-funzionale, ai meccanismi riproduttivi, alle caratteristiche botaniche e all'importanza delle specie dell'interesse agrario, nonché le relazioni filogenetiche e la collocazione tassonomica delle specie d'interesse agrario;
- applicare le conoscenze acquisite sul controllo genetico e sull'espressione genica di caratteri d'interesse nelle specie vegetali e animali;
- applicare le conoscenze acquisite relativamente alle principali tecniche agronomiche in sistemi agricoli sostenibili;
- saper interpretare e utilizzare le conoscenze acquisite per la realizzazione dell'impianto, della gestione degli alberi e del suolo del frutteto nel contesto ambientale, nonché per valutare i parametri di maturità e qualità del frutto in funzione della sua utilizzazione;
- applicare le conoscenze acquisite per l'utilizzazione di sistemi e di tecniche colturali in grado di ottimizzare la produzione delle specie erbacee ed orticole in relazione alla loro destinazione commerciale;
- capacità di applicare le conoscenze e gli elementi indispensabili per il contenimento delle popolazioni di insetti dannosi nel rispetto degli equilibri naturali e della salute umana;
- saper utilizzare le conoscenze acquisite per proteggere le colture dalle malattie;
- applicare le conoscenze acquisite alla genetica mendeliana, di popolazione e quantitativa, nonché
all'ottimizzazione delle tecniche all'allevamento delle specie zootecniche;
- applicare le conoscenze al sistema zootecnico presente nel territorio, considerando la vocazione e le tradizioni culturali dello stesso.
- applicare le conoscenze per affrontare il controllo dei processi produttivi nel settore delle Industrie Agrarie;
- saper interpretare i processi di trasformazione per ottimizzare le filiere produttive e intervenire, in maniera mirata, nelle varie fasi dei processi;
- applicare le conoscenze per favorire l'impiego che le risorse microbiche naturali possono trovare nell'esercizio dell'agricoltura e nelle produzioni vegetali ed animali di pertinenza.
Questi risultati di apprendimento vengono conseguiti principalmente mediante le esercitazioni in aula, in campo, in laboratorio, svolte anche per piccoli gruppi, e mediante le visite guidate; vengono verificati con report delle suddette attività didattiche nonché nelle prove d'esame svolte in forma orale e/o scritta.

Formazione nelle discipline economiche e dell’ingegneria agraria
- Applicare le conoscenze acquisite relativamente alla teoria della produzione, dei costi, alle varie forme di mercato; alla formazione del reddito;
- applicare le conoscenze allo studio e alla gestione dell'azienda agraria;
- applicare le conoscenze relativamente alla disciplina estimativa: espropriazioni per pubblica utilità, successioni e divisioni ereditarie, danni, diritti reali di godimento, Catasto;
- applicare le conoscenze agli aspetti propri della politica agraria: politiche delle strutture, dei redditi agricoli.
Questi risultati di apprendimento vengono conseguiti mediante le lezioni frontali in aula, le esercitazioni e le visite guidate e sono verificati tramite report delle suddette attività didattiche e mediante gli esami orali e/o scritti.

Altre attività formative
I risultati di apprendimento attesi si individuano nella capacità dello studente di utilizzare efficacemente la lingua inglese, in forma scritta e orale, con particolare riferimento al linguaggio tecnico specifico delle scienze e tecnologie agrarie. I risultati potranno essere verificati attraverso la valutazione degli esiti della prova di idoneità prevista per questo insegnamento.

Autonomia di giudizio.

Il laureato deve sviluppare autonomia di giudizio tale da essere in grado di valutare l'impatto ambientale di piani ed opere propri del
settore agrario e il loro livello di sicurezza, avere la capacità di svolgere assistenza tecnica
nel settore agrario essendo a conoscenza delle responsabilità professionali ed etiche.

Abilità comunicative.

Il laureato deve: acquisire abilità comunicative idonee a gestire e trasferire l'informazione; dimostrare capacità comunicative e relazionali per rapportarsi ed integrarsi in ambiti lavorativi; sapere comunicare sia concetti generali che contenuti tecnici specifici, oltre che in italiano, anche in un'altra lingua dell'Unione Europea, con particolare riferimento alla lingua inglese in quanto prioritariamente utilizzata nelle discipline a carattere scientifico.

Capacità di apprendimento.

Il laureato deve: sviluppare capacità di apprendimento e di aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, atte ad essere in grado di apprendere e applicare le innovazioni tecnologiche nel settore agrario, essere in grado di sviluppare criteri per la loro gestione.

Sbocchi professionali Sbocchi professionali

Dottore Agronomo jr.
1. Tecnici agronomi (cod. 3.2.2.1.1)
2. Tecnici forestali (cod. 3.2.2.1.2)
3. Zootecnici (3.2.2.2.0).
Il Corso di Studi fornisce inoltre conoscenze e competenze per la prosecuzione degli studi di Corsi di Laurea Magistrale, Master di I livello, Corsi di Perfezionamento.

Tirocini e stage Tirocini e stage

Il CdS in STAGR L-25 prevede un tirocinio pratico-applicativo che consente allo studente di verificare, in un ambiente lavorativo, quanto appreso nel percorso di studio ed apre spazi per possibili inserimenti lavorativi. Il tirocinio rappresenta, quindi, un'esperienza formativa che consente allo studente di vivere temporanee esperienze all'interno di dimensioni lavorative per favorire la conoscenza diretta di una professione coerente con il percorso di studio. Il tirocinio ha una durata di 225 ore complessive (4 CFU) e può essere svolto presso imprese, enti pubblici e privati, ordini professionali, e strutture interne all'università. I rapporti con le strutture extra-universitarie sedi del tirocinio sono regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dalle leggi vigenti e dai regolamenti interni dell'Università di Foggia. L'elenco delle aziende convenzionate dove gli studenti possono svolgere attività di tirocinio e disponibile al seguente link <a href="https://www.agraria.unifg.it/it/studiare/tirocini.">https://www.agraria.unifg.it/it/studiare/tirocini.</a> La richiesta per il tirocinio, opportunamente concordata con il docente responsabile, può essere presentata entro il 10 di ogni mese ad esclusione del mese di agosto.
L'attività di tirocinio è disciplinata da apposito Regolamento approvato dal Consiglio di Dipartimento <a href="https://www.agraria.unifg.it/it/studenti/lezioni-ed-esami/tirocini">https://www.agraria.unifg.it/it/studenti/lezioni-ed-esami/tirocini</a> che prevede un progetto formativo concordato tra il tutor aziendale, il tutor universitario e lo/la studente/studentessa; il progetto viene approvato dalle parti.
I/le laureati/laureate in STAGR L-25 usufruiscono anche della possibilità di svolgere tirocini extracurriculari promossi dall'Università degli Studi di Foggia; si tratta di tirocini formativi e di orientamento rivolti ai/alle neolaureati/neolaureate che abbiano conseguito il titolo da non più di 12 mesi, con la finalità di orientarli verso le future scelte professionali mediante la diretta conoscenza del mondo del lavoro. Per ciascun tirocinante viene predisposto un progetto formativo e di orientamento, concertato tra la struttura ospitante, un tutore didattico organizzativo, individuato fra i docenti o ricercatori dell'Ateneo e un tutor aziendale che favorisca l'inserimento del tirocinante in azienda. Lo svolgimento del tirocinio è subordinato all'erogazione di una congrua indennità stabilita sulla base della normativa vigente e corrisposta ai tirocinanti direttamente da parte dei soggetti ospitanti.
Nel gennaio 2024 per il CdS STAGR L-25 è stata attivatala possibilità di svolgere tirocini extra-curriculari presso Arace Laboratori SRL con sede in San Severo (FG).