• Il Corso di Laurea Triennale in Scienze e Tecnologie Agrarie ha l'obiettivo di formare laureati di elevata qualificazione nell'ambito del settore delle scienze e tecnologie agrarie, che posseggano un complesso integrato di conoscenze, competenze ed abilità necessarie per lo svolgimento della professione di agronomo.
    Il percorso formativo è finalizzato al conseguimento di capacità inerenti la progettazione e la gestione di sistemi produttivi agrari, in stretto rapporto con il contesto territoriale, adottando rigorose metodologie di lavoro e strumenti tecnologici adeguati ed innovativi. Nell’ambito delle diverse aree e dei relativi insegnamenti, alcuni crediti formativi sono svolti in lingua inglese.

    Per gli studenti in ingresso il Corso di Studio suggerisce ed eroga attività formative facoltative di preparazione al percorso di studio.
     

Caratteristiche del corso
Anno accademico:
2024
Tipo di corso:
Corso di laurea
Durata:
3 anni
Classe:
L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali
CFU:
180
Organizzazione del corso
Struttura afferente:
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria
Tipo di accesso:
Libero
Modalità di erogazione:
Convenzionale
Codice identificativo:
1235
Coordinatore del corso:
MARCELLA MICHELA GIULIANI
Il piano degli studi

Programma, testi e obiettivi

Requisiti di ammissione Requisiti di ammissione

L'accesso ali Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie è subordinato al possesso del diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero.
Inoltre, per l'accesso al corso di studio è richiesta un'adeguata preparazione iniziale nelle materie di base, quali matematica, fisica, chimica, biologia, informatica, nonché una buona capacità di elaborazione scritta e di esposizione orale. Tali conoscenze saranno verificate ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/04. La descrizione dettagliata delle conoscenze richieste per l'accesso e delle modalità di verifica saranno riportate nel Regolamento del corso di studio.

L'accesso al corso di studio di laurea in 'Scienze e Tecnologie Agrarie' è subordinato al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero.
L'accesso al corso è libero.
La verifica del possesso delle conoscenze iniziali, ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/04, viene effettuata mediante un test di valutazione non selettivo, somministrato agli studenti prima del perfezionamento della domanda di immatricolazione al CdS.
Il test di valutazione è volto ad accertare le conoscenze iniziali dello studente nelle materie di base quali matematica, chimica, fisica e biologia ed a individuare la presenza di eventuali lacune formative (OFA) da colmare entro il primo anno di corso.
Le conoscenze e le competenze richieste sono verificate attraverso un test articolato in quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito viene elaborato predisponendo un'unica domanda con 3 possibili risposte, delle quali una sola è esatta. Ad ogni risposta corretta verrà attribuito un punto, ad ogni risposta errata verranno attribuiti zero punti, ad ogni risposta non data saranno attribuiti zero punti. La prova si intenderà superata con un punteggio maggiore o uguale alla metà del numero dei quesiti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web del Dipartimento, <a href="www.agraria.unifg.it.">www.agraria.unifg.it.</a>
Gli studenti che non superano il test di verifica della preparazione iniziale al primo tentativo, o che non vi abbiano potuto partecipare, potranno ritentare direttamente al turno successivo. In tutti i casi di mancato superamento del test di verifica, vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno di corso secondo le modalità pubblicizzate più nel dettaglio sul sito web del Dipartimento, <a href="www.agraria.unifg.it.">www.agraria.unifg.it.</a>
Per la preparazione al test di valutazione lo studente potrà eventualmente avvalersi dei corsi in modalità frontale e/o e-learning e/o MOOC (Massive Open Online Courses) messi a disposizione dal Dipartimento e/o dall'Ateneo sulla piattaforma EDUOPEN disponibile al link: <a href="http://eduopen.org/">http://eduopen.org/</a>
Dopo l'immatricolazione, gli studenti che mostrano di avere obblighi formativi aggiuntivi (OFA), saranno ammessi alla frequenza di corsi di recupero tenuti in aula o somministrati in modalità frontale e/o e-learning e/o MOOC (piattaforma EDUOPEN).
Il recupero delle lacune formative deve avvenire entro il primo anno di Corso e il loro superamento sarà accertato secondo le modalità indicate sul sito di Dipartimento. Nel caso in cui dette lacune non vengano colmate, allo studente è preclusa la possibilità di sostenere gli esami curriculari relativi alle suddette aree disciplinari e quelli a cui detti esami risultano propedeutici.

Il CDS in breve Il CDS in breve

L'attuale Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (classe di appartenenza L-25) ha una durata di tre anni ed è articolato in 20 esami per un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU). Il corso è ad accesso libero.
Il corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie ha l'obiettivo di formare figure professionali, dotate di una buona conoscenza dei contenuti e delle metodologie scientifiche di base, in grado di recepire e gestire l'innovazione adeguandosi all'evoluzione scientifica e tecnologica nell'ambito del settore della produzione agraria. Il laureato deve essere in possesso di un buon bagaglio culturale di base, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari delle scienze matematiche, fisiche, chimiche e biologiche, atto a sostenere la corretta applicazione delle competenze professionali nel settore agrario e supportare un'eventuale prosecuzione degli studi.
Il laureato inoltre deve:
- utilizzare in modo fluente almeno una seconda lingua europea oltre a possedere adeguate conoscenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- essere in grado di affrontare con specifica cognizione i molteplici problemi applicativi inerenti la gestione dell'impresa agricola e di prima trasformazione, la produzione, la difesa ed il controllo della qualità delle produzioni agroalimentari, nonché la valutazione della sostenibilità dei modelli colturali e dei molteplici aspetti di multifunzionalità del sistema agricolo nel territorio.
Il Corso di Studio comprende insegnamenti di base, caratterizzanti e a scelta libera che possono essere articolati in lezioni frontali, esercitazioni in aula e/o in laboratorio e possono prevedere visite guidate. I CFU hanno una valenza diversa, ossia: ogni CFU di lezioni frontali corrisponde ad 8 ore, ogni CFU di esercitazioni in aula o in laboratorio a 12 ore e ogni CFU impiegato per le visite guidate a 16 ore.
Nel corso di laurea sono previsti sia insegnamenti monodisciplinari che corsi integrati comprendenti moduli coordinati. In particolare, nel I semestre del I anno di corso sono impartite le discipline di base Matematica e Statistica, Chimica generale ed analitica, Botanica generale, e Genetica e Miglioramento Genetico. Già dal II semestre del primo anno, oltre alla disciplina di base Chimica Organica vengono introdotte discipline che consentiranno allo studente di acquisire le competenze e le abilità specifiche alla formazione della figura professionale di agronomo junior con particolare riferimento all'agronomia e alle coltivazioni erbacee e alla zootecnia generale e fisiologia zootecnica. Tali competenze verranno completate dal II anno attraverso gli insegnamenti di coltivazioni arboree e ortive, di patologia vegetale, alle discipline economiche, zootecniche, alle tecnologie alimentari e all'ingegneria agraria. La valutazione del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento attesi per ogni insegnamento sarà effettuata mediante esame che potrà prevedere una o più prove in itinere, oltre alla prova finale. L'esame potrà essere svolto mediante colloquio e/o prove scritte o pratiche. L'accertamento della conoscenza di una lingua straniera è previsto sotto forma di idoneità. Il CdS include un tirocinio di 9 CFU da svolgere presso un Ente pubblico o presso Enti/aziende private e 4 CFU per la redazione dell'elaborato finale da discutere in sede di prova finale per il conseguimento del titolo di studio. In questo caso, ogni CFU corrisponde a 25 ore di attività dello studente.
Gli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie potranno partecipare al programma Erasmus Mobilità Studentesca per Studio e svolgere la mobilità presso un Istituto di Istruzione Superiore appartenente ad uno dei seguenti Paesi: Stati membri dell'Unione europea (Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia, Svezia); Paesi extra UE aderenti al Programma (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Serbia).
I laureati di questo corso di laurea potranno svolgere attività professionali nel settore agricolo ed in quello alimentare, in ambito pubblico e privato.
Con riferimento alle attività professionali classificate dall'ISTAT, per i laureati di questo corso di laurea si ravvisano sbocchi lavorativi nell'ambito delle professioni tecniche come Tecnici agronomi (cod. 3.2.2.1.1), Tecnici forestali (cod. 3.2.2.1.2) e Zootecnici (3.2.2.2.0).
Inoltre, si ravvisano sbocchi lavorativi nell'ambito della categoria degli “Imprenditori, gestori, e responsabili di piccole imprese” a carattere agricolo.
Rientrano nelle competenze e nei possibili impieghi del laureato:
- la conduzione e la direzione di aziende di produzione primaria e di prima trasformazione dei prodotti agricoli ed attività di consulenza presso le stesse;
- l'impiego mediante concorso nell'Amministrazione Pubblica;
- l'esercizio della libera professione, previo superamento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio delle professioni di Dottore Agronomo e Dottore Forestale;
- l'impiego in servizi di ricerca, assistenza e divulgazione tecnica;
- la gestione di sistemi agrari anche a basso impatto ambientale e biologico;
- le ricerche di mercato e le relative attività in relazione alle produzioni agrarie.

Obiettivi formativi Obiettivi formativi

Coerentemente con la domanda di formazione , il Corso di Studi ha l'obiettivo di fornire conoscenze di base, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari delle scienze matematiche, fisiche, chimiche e biologiche, utili per sostenere la corretta applicazione delle competenze professionali nel settore agrario e supportare un'eventuale prosecuzione degli studi.
Gli obiettivi formativi specifici, legati alle aree d'apprendimento delle professionalità che si intende formare e delineati in termini di competenze, struttura del percorso formativo sono definiti come di seguito riportato.
Il percorso formativo eroga:
- attività formative per l'acquisizione di conoscenze e competenze teorico- pratichenei settori della matematica, statistica, fisica, chimica, genetica agraria e botanica generale;
- attività formative caratterizzanti finalizzate all'acquisizione di conoscenze, competenze e abilità riguardanti i processi della produzione in campo, la trasformazione tecnologica e il controllo e microbiologico, le basi della meccanizzazione e della gestione aziendale;
- attività affini ed integrative per il completamento della formazione nell'ambito del Diritto agrario, dell'Economia ed estimo rurale, della Chimica agraria, della Patologia vegetale, della Meccanica agraria.
Nell'ambito del percorso formativo sono inoltre previste:
- attività di laboratorio e visite guidate nell'ambito di tutte le discipline erogate;
- tirocini curriculari presso aziende, enti pubblici o privati o anche presso laboratori didattici o di ricerca del Dipartimento o dell'Ateneo.

Risultati e competenze attese Risultati e competenze attese Autonomia di giudizio.

Il laureato deve sviluppare autonomia di giudizio tale da essere in grado di valutare l'impatto ambientale di piani ed opere propri del
settore agrario e il loro livello di sicurezza, avere la capacità di svolgere assistenza tecnica
nel settore agrario essendo a conoscenza delle responsabilità professionali ed etiche.

Abilità comunicative.

Il laureato deve: acquisire abilità comunicative idonee a gestire e trasferire l'informazione; dimostrare capacità comunicative e relazionali per rapportarsi ed integrarsi in ambiti lavorativi; sapere comunicare sia concetti generali che contenuti tecnici specifici, oltre che in italiano, anche in un'altra lingua dell'Unione Europea, con particolare riferimento alla lingua inglese in quanto prioritariamente utilizzata nelle discipline a carattere scientifico.

Capacità di apprendimento.

Il laureato deve: sviluppare capacità di apprendimento e di aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, atte ad essere in grado di apprendere e applicare le innovazioni tecnologiche nel settore agrario, essere in grado di sviluppare criteri per la loro gestione.

Conoscenza e comprensione.

Formazione nelle discipline Matematiche e Fisiche e Chimiche
Gli insegnamenti presenti in quest'area d'apprendimento si propongono di fornire:
- le basi conoscitive relative agli strumenti matematici e ai fenomeni fisici propedeutici allo studio delle discipline che verranno affrontate nel prosieguo degli studi;
- gli strumenti didattici per l'apprendimento e la comprensione delle metodologie statistiche di base;
- gli strumenti didattici per comprendere le caratteristiche degli elementi e delle molecole e le principali leggi chimiche e chimico-fisiche che governano i processi di trasformazione della materia;
- le basi per conoscere i tre stati della materia, le soluzioni e l'elettrochimica, gli equilibri in soluzione e al pH, essenziali per le discipline agronomiche e ingegneristiche;
- gli strumenti didattici per conoscere la formazione e classificazione dei suoli, loro composizione e loro proprietà chimiche, fisiche e chimico-fisiche; qualità delle acque per uso irriguo, problematiche dell'inquinamento e protezione del suolo, essenziale per gli studi in ambito agronomico.
Lo strumento didattico utilizzato è la lezione frontale in aula, coadiuvata da esercitazioni.

Formazione nelle discipline biologiche, delle produzioni agrarie e della difesa e delle tecnologie agrarie
Gli insegnamenti presenti in quest'area d'apprendimento si propongono di fornire:
- nozioni di base sulla citologia, istologia, anatomia, fisiologia nonché sulla filogenesi e tassonomia vegetale;
- gli strumenti didattici per apprendere i principi dell'eredità dei caratteri d'interesse nelle specie vegetali e le principali metodologie di miglioramento genetico;
- informazioni relative ai fattori climatici, agli aspetti agronomici, e all'applicazione delle principali tecniche agronomiche sostenibili;
- le conoscenze su argomenti che riguardano il funzionamento dell'albero da frutto e le pratica frutticola finalizzata all'incremento della sostenibilità colturale nel rispetto di adeguati standard qualitativi del prodotto e l'attività vivaistica;
- le conoscenze sull'importanza delle principali piante erbacee coltivate e sui diversi aspetti della produzione orticola;
- informazioni sulla filogenesi, la classificazione, la morfologia, l'anatomia, la fisiologia, l'etologia, la riproduzione, lo sviluppo, le relazioni potenziale biotico-ambiente;
- informazioni sugli agenti biotici (funghi, batteri, virus e virus-simili) ed abiotici, nonché sulla biologia degli agenti causali, sintomatologia, epidemiologia e diagnosi delle malattie che interessano le principali colture mediterranee;
- le conoscenze di base di morfologia, anatomia e fisiologia degli animali di interesse zootecnico;
- le conoscenze delle tecniche della riproduzione, del miglioramento razziale, dell'allevamento e della razionale utilizzazione degli animali domestici;
- le conoscenze delle varie razze delle specie d'interesse zootecnico, del loro allevamento e delle produzioni economiche (carne, latte, ecc.);
- le conoscenze concernenti il sistema zootecnico, con particolare attenzione alle diverse vocazioni del territorio ed alle sue tradizioni culturali;
- comprensione delle nozioni da applicare all'alimentazione delle principali specie di interesse zootecnico;
- le nozioni poste alla base della trasformazione dei prodotti agricoli;
- le nozioni relative alle caratteristiche chimiche della materia prima (uva, olive e di intesse oleario, latte) che vengono modificate nel corso dei processi tecnologici;
- informazioni per conoscere e comprendere il ruolo delle risorse microbiche naturali.
Lo strumento didattico utilizzato è la lezione frontale in aula, coadiuvata da esercitazioni.

Formazione nelle discipline economiche e dell’ingegneria agraria
Gli insegnamenti presenti in quest'area d'apprendimento si propongono di fornire:
- conoscenze dei principali aspetti posti alla base della Microeconomia e della Macroeconomia;
- conoscenze degli elementi utili per la classificazione delle aziende agrarie (i fattori della produzione, la struttura dell'azienda agraria, i metodi e l'analisi di gestione dell'azienda agraria);
- strumenti per la comprensione degli aspetti generali dell'Estimo (possibili contesti, criteri di stima, metodo e procedure di valutazione) e per l'applicazione di tali elementi nella casistica estimativa;
- conoscenze sull'oggetto, i soggetti e i problemi di politica agraria;
- conoscenze delle nozioni per la progettazione dell'edilizia rurale (fabbricati di abitazione), dell'allevamento zootecnico e delle condotte in moto uniforme e impianti di sollevamento;
- strumenti per la comprensione dei principi per il dimensionamento e l'individuazione delle tipologie edilizie;
- conoscenze delle nozioni di idrostatica e di idrodinamica per il dimensionamento di opere destinate all'approvvigionamento ed all'utilizzo dell'acqua per scopi irrigui;
- conoscenze delle nozioni di base riguardanti il riconoscimento e il funzionamento delle macchine motrici e operatrici agricole, i componenti e gli equipaggiamenti delle medesime, compreso i dispositivi di accoppiamento e modalità d'impiego.
Lo strumento didattico utilizzato è la lezione frontale in aula, coadiuvata da esercitazioni.

Altre attività formative
Il laureato deve possedere adeguata conoscenza e capacità di comprensione della Lingua inglese, con particolare riferimento al linguaggio tecnico specifico delle scienze e tecnologie agrarie.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Formazione nelle discipline Matematiche e Fisiche e Chimiche
- Applicare le conoscenze di modelli matematici e dei fenomeni fisici per la comprensione negli ambiti degli studi affrontati nel percorso formativo;
- applicare le conoscenze degli elementi di statistica utili per l'implementazione ed elaborazione dei dati, nonché per l'interpretazione dei risultati;
- saper interpretare i fenomeni chimici ed utilizzare le leggi che li governano.
La valutazione delle conoscenze avviene tramite esami orali e/o scritti.

Formazione nelle discipline biologiche, delle produzioni agrarie e della difesa e delle tecnologie agrarie
- Applicare le conoscenze acquisite nello studio della biologia relativamente all'organizzazione morfo-funzionale, ai meccanismi riproduttivi, alle caratteristiche botaniche e all'importanza delle specie dell'interesse agrario, nonché le relazioni filogenetiche e la collocazione tassonomica delle specie d'interesse agrario;
- applicare le conoscenze acquisite sul controllo genetico e l'espressione genica di caratteri d'interesse nelle specie vegetali e animali;
- applicare le conoscenze acquisite relativamente alle principali tecniche agronomiche in sistemi agricoli sostenibili;
- saper interpretare e utilizzare le conoscenze acquisite per la realizzazione dell'impianto, della gestione di alberi e del suolo, della maturazione e della raccolta della frutta;
- applicare le conoscenze acquisite per l'utilizzazione di sistemi e di tecniche colturali in grado di ottimizzare la produzione delle specie erbacee ed orticole in relazione alla loro destinazione commerciale;
- capacità di applicare le conoscenze e gli elementi indispensabili per il contenimento delle popolazioni di insetti dannosi nel rispetto degli equilibri naturali e della salute umana;
- saper utilizzare le conoscenze acquisite, base per la protezione delle colture dalle malattie;
- applicare le conoscenze acquisite all'ottimizzazione delle diverse tecniche di allevamento;
- applicare le conoscenze acquisite relativamente alla genetica mendeliana (geni singoli nell'allevamento animale), genetica di popolazione, genetica quantitativa;
- applicare le conoscenze al sistema zootecnico presente nel territorio, considerando la vocazione e le tradizioni culturali dello stesso;
- applicare le conoscenze relativamente alle tecniche di alimentazione e di razionamento;
- applicare le conoscenze per affrontare il controllo dei processi produttivi nel settore delle Industrie Agrarie;
- saper interpretare i processi di trasformazione per verificare la filiera di produzione e di intervenire, in maniera mirata, nelle varie fasi dei processi;
- applicare le conoscenze per favorire l'impiego che le risorse microbiche naturali possono trovare nell'esercizio dell'agricoltura e nelle produzioni vegetali ed animali di pertinenza.
La valutazione delle conoscenze avviene tramite esami orali e/o scritti.

Formazione nelle discipline economiche e dell’ingegneria agraria
- Applicare le conoscenze acquisite relativamente alla teoria della produzione, dei costi, alle varie forme di mercato; alla formazione del reddito;
- applicare le conoscenze allo studio e alla gestione dell'azienda agraria;
- applicare le conoscenze relativamente alla disciplina estimativa: espropriazioni per pubblica utilità, successioni e divisioni ereditarie, danni, diritti reali di godimento, Catasto;
- applicare le conoscenze agli aspetti propri della politica agraria: politiche delle strutture, dei redditi agricoli.
La valutazione delle conoscenze avviene tramite esami orali e/o scritti.

Altre attività formative
I risultati di apprendimento attesi si individuano nella capacità dello studente di utilizzare efficacemente la lingua inglese, in forma scritta e orale, con particolare riferimento al linguaggio tecnico specifico delle scienze e tecnologie agrarie. I risultati potranno essere verificati attraverso la valutazione degli esiti della prova di idoneità prevista per questo insegnamento.

Sbocchi professionali Sbocchi professionali

Dottore Agronomo jr.
1. Tecnici agronomi (cod. 3.2.2.1.1)
2. Tecnici forestali (cod. 3.2.2.1.2)
3. Zootecnici (3.2.2.2.0).
Il Corso di Studi fornisce inoltre conoscenze e competenze per la prosecuzione degli studi di Corsi di Laurea Magistrale, Master di I livello, Corsi di Perfezionamento.

Tirocini e stage Tirocini e stage

Il CdS prevede un tirocinio pratico-applicativo che consente allo studente di verificare quanto appreso in un ambiente lavorativo ed apre gli spazi per possibili inserimenti lavorativi. Il tirocinio formativo e di orientamento rappresenta un'esperienza formativa che consente allo studente di vivere temporanee esperienze all'interno di dimensioni lavorative per favorire una conoscenza diretta di una professione coerente con il percorso di studio. Ha una durata di 100 ore (4 CFU); sedi del tirocinio possono essere imprese, enti pubblici e privati, ordini professionali, o strutture interne all'università. I rapporti con le strutture extra-universitarie sede del tirocinio sono regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dalle leggi vigenti e dai regolamenti interni dell'Università di Foggia. La richiesta per il tirocinio, opportunamente concordata con il docente responsabile, può essere presentata durante tutto l'anno ad esclusione del mese di agosto.
L'attività di tirocinio è disciplinata da apposito Regolamento approvato dal Consiglio di Dipartimento <a href="https://www.agraria.unifg.it/it/studenti/lezioni-ed-esami/tirocini">https://www.agraria.unifg.it/it/studenti/lezioni-ed-esami/tirocini</a>
Tirocini extracurriculari
L'Università degli Studi di Foggia promuove i tirocini formativi e di orientamento rivolti ai propri neolaureati, che abbiano conseguito il titolo da non più di 12 mesi, con la finalità di orientarli verso le future scelte professionali mediante la diretta conoscenza del mondo del lavoro. A supporto degli utenti, il personale del Servizio Placement e Tirocini extracurriculari – Unità Placement offre servizi d'informazione ed orientamento al lavoro ed un Ufficio tirocini extracurricolari, che assicura gli adempimenti amministrativi necessari all'attivazione dei tirocini medesimi.
Lo svolgimento del tirocinio è subordinato all'erogazione di una congrua indennità stabilita sulla base della normativa vigente. Le indennità saranno corrisposte ai tirocinanti direttamente da parte dei soggetti ospitanti o disciplinate secondo quanto previsto dai singoli progetti finalizzati.
I tirocini di formazione e orientamento sono attivati all'interno di specifiche Convenzioni stipulate tra l'Università e le strutture ospitanti. La Convenzione di tirocinio contiene, oltre ai riferimenti normativi, gli obblighi in capo all'Università in qualità di soggetto promotore, gli obblighi in capo alla struttura ospitante ed al tirocinante. Per ciascun tirocinante viene predisposto un progetto formativo e di orientamento, concertato tra la struttura ospitante ed un tutore didattico organizzativo, individuato fra i docenti o ricercatori dell'Ateneo.
I tirocinanti sono assicurati contro gli infortuni sul lavoro presso l'INAIL e stipula apposita polizza assicurativa di responsabilità civile per la durata del tirocinio. Le coperture assicurative riguardano anche le attività eventualmente svolte al di fuori della sede dell'Ente/Azienda purché indicate nel progetto di formazione orientamento
Il soggetto ospitante assicura la designazione di un tutor che favorisca l'inserimento del tirocinante in azienda, la conoscenza dell'organizzazione aziendale e delle fasi di lavoro.
Al tirocinante che abbia effettuato il 70% del periodo previsto del tirocinio viene rilasciata una messa in trasparenza delle competenze o un attestato di tirocinio a seconda delle normative regionali di riferimento.
Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stages)
Il Servizio Tirocini e Stage Curriculari gestisce i processi amministrativi necessari all'attivazione dei tirocini curriculari, agendo un ruolo da tramite tra tutti gli attori interessati: Studente, Azienda/Ente esterno ed Ateneo.
Il Servizio accoglie le richieste degli studenti e delle Aziende attraverso l'utilizzo della piattaforma e-learning di Ateneo e gestisce le fasi di tirocinio (opportunità, attivazione, frequenza, conclusione e acquisizione crediti) attraverso l'applicazione del gestionale Esse3 – Modulo Tsp.
Il gestionale esse3- Modulo Tsp offre la possibilità alle Aziende/ Enti esterni interessati di proporre l'accreditamento e la stipula Convenzioni Quadro usufruendo del solo applicativo informatico.
Il tirocinio è un'esperienza finalizzata al completamento della formazione universitaria mediante la realizzazione di attività pratiche, facenti parte del percorso di studi, in strutture interne o esterne all'Università, previa stipula convenzioni Quadro con l'Ateneo, e all' acquisizione di crediti formativi universitari previsti nei piani didattici dei corsi di studio.
Il Servizio Tirocini e Stage curriculari svolge attività rivolte, principalmente, allo studente accompagnandolo nel percorso di tirocinio dalla sua attivazione alla fase conclusiva. Le attività del servizio rivolte alle Aziende garantiscono il primo contatto tra lo studente ed il mondo del lavoro.
In particolare:
- fornisce informazioni e chiarimenti agli studenti indicando i riferimenti procedurali da seguire, dall'attivazione del tirocinio curriculare alla conclusione di tutte le attività;
- agevola l'utilizzazione delle procedure di gestione tirocini (esse3 Tsp, web) sia in base alle esigenze degli studenti che a quelle delle aziende/enti;
- fornisce assistenza allo studente ed alle aziende per l'utilizzo del gestionale esse3 – Modulo Tsp;
- promuove le opportunità di tirocinio proposte dall'Ateneo e dalle Aziende/Enti esterni;
- agevola lo studente per la scelta di tirocinio più congeniale al percorso di studi agendo da tramite tra la domanda e l'offerta;
- gestisce la documentazione dell'iter amministrativo per l'attivazione delle convenzioni Quadro – accreditamento azienda – redazione Convezione – approvazione Convenzione presso gli organi di Ateneo – protocollazione ed archiviazione esse3 – Tsp;
- cura i rapporti con gli enti ed aziende esterne;
- fornisce assistenza allo studente in caso di problematiche o particolari esigenze non contemplate nel contratto formativo;
- fornisce supporto e assistenza ai tutor aziendali;
- fornisce assistenza tecnico-amministrativa al docente Coordinatore di tirocinio e tutor universitari.