Consorzio Erasmus +

CONSORZIO RISE!

Accreditation number: 2017-1-IT02-KA108-036288

L’Università di Foggia promuove e coordina dal 2014 un Erasmus Mobility Consortium in partenariato con:

La solida collaborazione con le Università consorziate consente ogni anno a circa 75 studenti (dei tre cicli di studio e di numerosi e differenti corsi di laurea) di realizzare un percorso formativo all’estero, della durata di 2/3 mesi, altamente qualificante.  

La cooperazione accademica tra i Partner inizia i primi anni dell’anno 2000, grazie ai finanziamenti ottenuti dall’Università di Foggia a seguito dei progetti presentati e vinti nell’ambito del programma Leonardo da Vinci/People in the Labour Market (progetti UNIENTOGETHER e SOUTH), rivolti ai neolaureati delle Università del Consorzio, desiderosi di iniziare un percorso formativo professionalizzante all’estero.

Negli anni più recenti, il Programma Lifelong Learning prima (anni 2007-2013) e l’Erasmus+ dopo (dal 2014 al 2020 e dal 2021 al 2027) hanno dato la possibilità ad un numero sempre più esteso di studenti (non solo neolaureati!) di poter realizzare un periodo di formazione pratica in Europa per una maggiore e migliore inclusione nella società e nel futuro mondo del lavoro.

Obiettivi e mission

I Consorzi EXPLORE (Experiencing Placements Over Europe) e RISE! (Reinforcing International Student Empowerment), accreditati e finanziati,  rispettivamente, nell’ambito dei programmi Lifelong Learning ed Erasmus+ incentivano lo scambio e la condivisione di idee tra i partner, anche internazionali, iniziative ed azioni per migliorare i propri servizi (sportello stage e tirocini in Italia e all'estero, certificazione linguistica, banche dati, etc) a favore del percorso professionale dello studente.

L’obiettivo più importante del Consorzio Erasmus+ consiste nell’acquisizione, da parte dei beneficiari, di un bagaglio culturale e formativo spendibile nel mercato del lavoro, maturato grazie ad esperienze di tirocinio internazionale.

Nei territori pugliese e molisano occorre incentivare la formazione di figure professionali in grado di intervenire sullo sviluppo economico delle Regioni tramite, ad esempio, nuove iniziative imprenditoriali e/o metodologie di lavoro innovative. La riforma e la modernizzazione del tessuto economico delle regioni coinvolte sono possibili solo se si promuovono elevati livelli di coesione, si rafforzano le reti e si costruiscono servizi sempre più integrati e volti ad un’apertura internazionale. In quest’ottica le Università del Consorzio, insieme alle istituzioni locali, devono intervenire al fine di offrire ai giovani gli strumenti necessari a rafforzare il dialogo e la cooperazione culturale, il commercio e l’attività economica, l’innovazione.

Tutti gli studenti selezionati dal Consorzio hanno le stesse opportunità e lo stesso supporto prima, durante e dopo l'esperienza di mobilità nell’informazione, motivazione, preparazione linguistica, tutorato, convalida e riconoscimento del tirocinio, perché questo possa diventare un’esperienza di successo.

I partecipanti sono supportati durante tutte le fasi del tirocinio. Prima dell’inizio del periodo di mobilità, è garantita un’adeguata preparazione linguistica grazie alla piattaforma OLS.

La stesura di un progetto formativo in linea con le aspirazioni personali di ciascun beneficiario e il suo background accademico è fondamentale ai fini del buon esito di un tirocinio all’estero. Dopo l’inizio del tirocinio, sono attivate le procedure di monitoraggio volte a valutare la pertinenza tra le attività svolte dal beneficiario, il progetto formativo, nonché la capacità di raggiungimento di competenze trasversali.

Punto di forza del Consorzio è costituito non solo dalla proficua sinergia e collaborazione tra le Università della Puglia e del Molise ma anche dalla rete di enti/imprese/aziende/organizzazioni all’estero che da anni collaborano con il Consorzio, impegnandosi a garantire tirocini qualificati.

L’Università di Foggia coordina le attività inerenti alla gestione finanziaria e alla rendicontazione delle mobilità in Mtool.

L’Università di Foggia predispone e utilizza questionari ed Erasmus+ Surveys per:

  • misurare analiticamente la prospettiva e il grado di soddisfazione di tutti i partecipanti al progetto;
  • individuare in itinere i punti di forza e di debolezza

Le Università partner del Consorzio determinano ciascuno i criteri di selezione dei propri candidati, si occupano della promozione e del bando di selezione medesimo e assegnano la sede attraverso l'individuazione del tirocinio formativo più idoneo alle esigenze dei propri beneficiari.

Tutte le Università del Consorzio svolgono un’attenta azione di informazione per i propri beneficiari in merito all’organizzazione delle attività progettuali.

Ogni partner si coordina con l’Università di Foggia circa la gestione delle attività necessarie per la buona riuscita del progetto in termini di partenze e realizzazione dei tirocini all’estero.

A ciascun partner è richiesta la diffusione delle iniziative del Consorzio, prima, e dei risultati, dopo, coinvolgendo tutti i canali comunicativi a disposizione: sito internet, canali istituzionali, giornali e reti locali; giornate informative con i rappresentanti degli enti locali, con l'Agenzia Nazionale Erasmus Plus – Indire.

Finalità

I tirocini offerti in questi anni nell’ambito del Consorzio sono finalizzati a:

  1. incentivare il connubio tra knowledge e know how;
  2. arricchire il beneficiario di metodologie di lavoro innovative e rendere così più competitivo il suo curriculum;
  3. permettere il trasferimento di conoscenze nel territorio d’origine al fine di promuovere lo sviluppo dell’economia regionale;
  4. permettere il riconoscimento delle competenze acquisite e del percorso di formazione realizzato tramite la convalida, in ore e crediti, dell’attività svolta all’estero, previa acquisizione di documenti chiari e trasparenti quali il Learning Agreement Before and After the Mobility e il Transcript of Work;
  5. garantire la continuità e la disseminazione dei risultati grazie al coinvolgimento di enti/organizzazioni territoriali, con l’obiettivo di facilitare e ottimizzare la futura occupabilità dei tirocinanti.

I tirocinanti:

  • sviluppano nuove metodologie di lavoro;
  • si sentono più sicuri circa l’uso di procedure gestionali innovative;
  • riescono a gestire il lavoro in maniera più autonoma;
  • hanno una maggior predisposizione a lavorare in ambienti multiculturali e ad accettare le sfide;
  • manifestano una spiccata propensione al problem solving