Programma Erasmus+

Per partecipare alle diverse azioni chiave del Programma Erasmus, ogni Istituto di Istruzione Superiore Europeo deve essere titolare di carta ECHE - Erasmus Charter for Higher Education. 

Con il massimo del punteggio attribuito (100/100), l’Università di Foggia ha ottenuto il rinnovo della ECHE da parte della Commissione Europea.

Tale brillante riconoscimento consente all'Ateneo di partecipare alle iniziative internazionali e ai finanziamenti del Programma ERASMUS + per Istruzione, Formazione, Gioventù e Sport nel periodo 2021 – 2027.

La ECHE viene attribuita e rinnovata ogni settennio dalla Commissione Europea agli Istituti partecipanti al programma Erasmus dopo attenta valutazione di una serie di parametri e principi fondanti.   

La ECHE fornisce il quadro generale di qualità per le attività di cooperazione europea e internazionale che un istituto di istruzione superiore (HEI) può svolgere nell'ambito del Programma Erasmus Plus.

L’Università di Foggia, al fine di ottenere il rinnovo della carta ECHE, ha presentato alla Commissione Europea il suo EPS-Erasmus Policy Statement ossia la strategia di Internazionalizzazione e Modernizzazione dell'Ateneo.

L’Erasmus Policy Statement si ispira ai criteri costitutivi del programma Erasmus, definiti dalla CE, in termini di:

  • trasparenza
  • non discriminazione
  • inclusione sociale
  • libero, equo ed uguale accesso alle opportunità offerte dal Programma

L’Erasmus Policy Statement include, implementa e rafforza azioni tangibili per un concreto raggiungimento degli obiettivi definiti dal programma. 

Enfasi per il settennio 2021-2027 è posta sulla digitalizzazione dei processi amministrativi relativi alla gestione della mobilità, in linea con i principi della European Student Card Initiative, per una mobilità Green e sostenibile.

L’Università di Foggia si impegna ad adottare le azioni necessarie seguendo la Strategia di Internazionalizzazione adottata dalla CE.

Il programma UE 2014-2020 per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, proposto dalla Com­missione europea il 23 novembre 2011 (di seguito «il programma»), non è ancora stato adottato dall'autorità legislativa europea. La Commissione ha tuttavia deciso di pubblicare l'invito a presentare proposte, sia per consentire un'agevole attuazione del programma non appena il suo atto di base sarà adottato dal legislatore europeo, sia per permettere ai potenziali beneficiari delle sovvenzioni dell'Unione europea di preparare le loro proposte in tempo utile.

L'attuazione dell'invito a presentare proposte è inoltre soggetta alle seguenti condizioni:

  • l'adozione da parte dell'autorità legislativa europea dell'atto di base che istituisce il programma senza apportare modifiche sostanziali,
  • un parere positivo o la mancanza di obiezioni da parte del comitato del programma istituito dall'atto di base,
  • l'adozione da parte della Commissione del programma di lavoro annuale per il 2014, previa consulta­ zione del comitato del programma, e 
  • la disponibilità degli stanziamenti previsti dal progetto di bilancio per il 2014 in seguito all'adozione del bilancio per il 2014 da parte dell'autorità di bilancio o previsti dal sistema dei dodicesimi provvisori, qualora il bilancio non venisse adottato.

L'invito a presentare proposte non è quindi giuridicamente vincolante per la Commissione. Nel caso di una modifica sostanziale dell'atto di base da parte dei legislatori europei, l'amministrazione aggiu­dicatrice si riserva il diritto di rinunciare al presente invito a presentare proposte o di annullarlo e di pubblicare altri inviti con contenuti diversi e termini adeguati per la presentazione.