• Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è un corso interateneo che si propone di formare figure professionali innovative in ambito gestionale e capaci di affrontare problemi di configurazione, analisi, gestione e digitalizzazione di impianti, processi tecnologici, flussi, con particolare competenza in ambito agroalimentare. La figura professionale che si forma, quindi, trova collocazione in ambiti gestionali molto diversificati e qualificati, grazie al possesso di competenze gestionali ed industriali.
    Il percorso di studi prevede l'erogazione di discipline di base, discipline caratterizzanti e discipline affini, secondo un approccio dinamico e rispettoso delle inclinazioni di ciascuno studente, che dal secondo anno di corso avrà la possibilità di optare tra due curricula alternativi. 

Caratteristiche del corso
Anno accademico:
2023
Tipo di corso:
Corso di laurea
Durata:
3 anni
Classe:
L-9 Ingegneria industriale
CFU:
180
Organizzazione del corso
Struttura afferente:
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria
Tipo di accesso:
Libero
Modalità di erogazione:
Codice identificativo:
1245
Coordinatore del corso:
CLELIA ALTIERI NICOLA BELLANTUONO

Il piano degli studi

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SISTEMI LOGISTICI PER L'AGROALIMENTARE

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • CHIMICA 6 crediti - 56 ore - Secondo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 1 e 10 CFU) A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO (fra 1 e 10 CFU)
Facoltà 000257 Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria

SISTEMI TECNOLOGICI AVANZATI PER L'AGROALIMENTARE

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • CHIMICA 6 crediti - 56 ore - Secondo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori A SCELTA DELLO STUDENTE (fra 1 e 10 CFU) A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO (fra 1 e 10 CFU)
Facoltà 000257 Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria

Programma, testi e obiettivi

Requisiti di ammissione Requisiti di ammissione

L’accesso al corso di laurea è libero. La verifica del possesso delle conoscenze iniziali, ai sensi dell’art. 6 comma 1 del D.M. 270/2004, è effettuata mediante un test di valutazione non selettivo, somministrato agli studenti prima del perfezionamento della domanda di immatricolazione al CdS. Il test di valutazione è volto ad accertare le conoscenze iniziali dello studente nelle materie di base, quali matematica, chimica e fisica, e ad individuare la presenza di eventuali lacune formative da colmare entro il primo anno di corso.
Le conoscenze e le competenze richieste sono verificate attraverso un test articolato in quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito viene elaborato predisponendo un’unica domanda con tre possibili risposte, delle quali una sola è esatta. È attribuito un punto ad ogni risposta corretta e zero punti ad ogni risposta errata o non data. La prova si intende superata con un punteggio maggiore o uguale alla metà del numero dei quesiti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web del Dipartimento (<a href="www.agraria.unifg.it).">www.agraria.unifg.it).</a>
Gli studenti che non superano il test di verifica della preparazione iniziale al primo tentativo, o che non vi abbiano potuto partecipare, potranno ritentare direttamente al turno successivo. In tutti i casi di mancato superamento del test di verifica, sono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA).
Per la preparazione al test di valutazione lo studente potrà eventualmente avvalersi dei corsi in modalità frontale e/o e-learning e/o MOOC (Massive Open Online Courses) messi a disposizione dal Dipartimento e/o dall’Ateneo sulla piattaforma EDUOPEN disponibile al link: <a href="http://eduopen.org/.">http://eduopen.org/.</a>
Dopo l’immatricolazione, gli studenti che mostrano di avere obblighi formativi aggiuntivi saranno ammessi alla frequenza di corsi di recupero tenuti in aula o somministrati in modalità frontale e/o e-learning e/o MOOC (piattaforma EDUOPEN). Il recupero delle lacune formative deve avvenire entro il primo anno di Corso, secondo le modalità pubblicizzate più nel dettaglio sul sito web del Dipartimento. Qualora dette lacune non vengano colmate, allo studente è preclusa la possibilità di sostenere gli esami curriculari relativi alle suddette aree disciplinari e quelli cui tali esami risultano propedeutici.

Il CDS in breve Il CDS in breve

Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dell’Università di Foggia è un corso interateneo erogato sinergicamente con il Politecnico di Bari. Esso ha l’obiettivo di formare figure professionali innovative capaci di rispondere alle esigenze di management delle imprese manifatturiere e di servizi, degli enti pubblici e delle altre organizzazioni, con particolari competenze in ambito agroalimentare. I laureati in Ingegneria Gestionale sanno affrontare in modo sistemico ed interdisciplinare i problemi di configurazione, analisi, gestione e digitalizzazione di impianti, processi tecnologici e flussi di materie prime, manufatti, energia e dati.
Il percorso di studi dura tre anni e include insegnamenti di base, insegnamenti caratterizzanti e insegnamenti affini. Ciascuno studente, in base alle proprie inclinazioni personali, potrà scegliere fra due curriculum (“Sistemi tecnologici avanzati per l’agroalimentare” e “Sistemi logistici per l’agroalimentare”); potrà inoltre completare la formazione con alcuni corsi a scelta libera e con un tirocinio pratico-applicativo, da svolgersi nelle strutture dei due atenei coinvolti oppure presso imprese, enti e organizzazioni esterne.
Dopo la laurea, i dottori in ingegneria gestionale possono iscriversi ai corsi di laurea magistrale in Ingegneria gestionale e ai master di I livello in Italia o all’estero. Possono inoltre accedere direttamente al lavoro come dipendenti di imprese industriali, di servizi e del terziario avanzato o nell’ambito della Pubblica Amministrazione, oppure come consulenti e liberi professionisti. L’Ordine degli Ingegneri accoglie i laureati in ingegneria gestionale nell’albo degli “Ingegneri industrial iunior”.
L’accesso al corso di laurea è libero. I futuri studenti, prima di perfezionare la domanda di immatricolazione, svolgono un test non selettivo finalizzato a valutarne le conoscenze iniziali in matematica, fisica e chimica. Per superare il test è richiesto un livello di preparazione coerente con i programmi della scuola media superiore. Agli studenti che non abbiano superato il test in nessuna delle date previste sono attribuiti degli obblighi formativi aggiuntivi, da assolvere entro il primo anno di corso. L’ateneo mette a disposizione di tali studenti dei corsi di recupero in presenza, e-learning o MOOC.

Obiettivi formativi Obiettivi formativi

Il corso di laurea in Ingegneria Gestionale si pone come obiettivo specifico quello di formare figure professionali capaci di affrontare in modo sistemico ed interdisciplinare, nelle aziende di produzione ed in quelle di servizi, problemi di configurazione ed analisi di processi tecnologici, di impianti e di organizzazione di imprese industriali, con particolare consapevolezza nelle tematiche del settore agroalimentare, e con strumenti tecnologici avanzati.
Lungo il percorso formativo i laureati in ingegneria gestionale devono raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
1) sviluppare una solida preparazione nelle discipline di base, caratterizzanti ed affini;
2) sviluppare una capacità di esprimere un approccio scientifico alla risoluzione di problemi ingegneristici;
3) sviluppare la capacità di affrontare problemi di dimensionamento e gestione dei sistemi tecnologici, logistici, impiantistici ed organizzativi;
4) sviluppare la conoscenza di metodologie e tecniche quali-quantitative proprie dell'ingegneria gestionale e della sua natura sistemica, fattore importante per sviluppare autonomia decisionale sulla base della analisi di variabili tecnico-economiche tangibili ed intangibili;
5) sviluppare la capacità di prevedere e stimare l'impatto delle decisioni e delle soluzioni ingegneristiche adottate nel contesto aziendale, sociale ed ambientale;
6) sviluppare la conoscenza dei principali strumenti informatici di ausilio alla gestione aziendale;
7) acquisire gli strumenti cognitivi che sono alla base della capacità di aggiornamento continuo delle conoscenze.
8) preparazione nell'ambito più vasto dell'Ingegneria Industriale per fornire ai laureati, migliori prospettive di adattamento, flessibilità e integrazione nel mondo del lavoro.
Il percorso formativo del Corso di Laurea fornisce agli studenti la necessaria preparazione nelle materie di base (Analisi Matematica, Fisica, Geometria, Informatica, Chimica). È prevista la prova di lingua inglese a livello B1. La preparazione ritenuta fondamentale per il presente CdL è perfezionata con discipline di Statistica ed Economia Applicata; il primo anno di studio è completato dall'inizio delle attività caratterizzanti, con una disciplina afferente all'ambito dell'Ingegneria meccanica (Disegno tecnico industriale).
Il secondo anno di studio sviluppa questo stesso ambito disciplinare (Meccanica applicata alle macchine, ai sistemi energetici e alla robotica) e quello dell'Ingegneria gestionale (Tecnologie dei materiali e della produzione con riferimenti alla fabbrica intelligente, Impianti e logistica industriale, Analisi dei sistemi di controllo); inoltre, affronta l'ambito dell'Ingegneria Elettrica (Teoria dei Circuiti ed Impianti Elettrici). Questo anno centrale del percorso formativo, infine, porta a termine la formazione di base fornendo competenze di Analisi matematica, con particolare riferimento ai Sistemi di elaborazione.
Nell'anno conclusivo del corso di laurea, si conclude la formazione nell'ambito caratterizzante dell'Ingegneria gestionale, per gli aspetti economico-gestionali (Gestione dei progetti, Marketing e modelli di e-business) e si completa la formazione del laureando con discipline afferenti al settore delle Telecomunicazioni (Big data/Reti di telecomunicazioni per la tracciabilità e la logistica), nonché all'area agro-alimentare: Meccanica agraria (Macchine e impianti per le industrie agro-alimentari), Scienze e tecnologie alimentari (Gestione della qualità nelle filiere alimentari), Zootecnia speciale e Microbiologia agraria (Distribuzione dei prodotti alimentari deperibili). E' prevista anche una preparazione di tipo applicativo, pertanto sono anche previste attività seminariali e, qualora possibile in relazione alle disponibilità contingenti, tirocini e stage da svolgere presso industrie, PMI del settore manifatturiero e presso studi professionali.
Infine, la formazione comprende attività a scelta dello studente, un tirocinio curriculare e la prova finale.
L'intero progetto formativo vuole fornire al laureato adeguate competenze che consentano sia l'accesso ad un corso di laurea magistrale, sia l'inserimento nel mondo del lavoro.

Risultati e competenze attese Risultati e competenze attese Autonomia di giudizio.

L'Ingegnere gestionale avrà gli adeguati strumenti operativi e la maturità cognitiva, che gli conferiranno la capacità di raccogliere e interpretare dati ed informazioni di natura tecnica ed economica, provenienti da sperimentazioni di campo o da elaborazioni modellistiche, sufficienti a conferirgli autonomia di giudizio e di interpretazione della realtà osservata. Il laureato disporrà di una conoscenza adeguata per valutare le conseguenze economiche, organizzative e gestionali delle scelte operate.
L'autonomia di giudizio viene stimolata attraverso l'ausilio di esercitazioni, seminari organizzati e preparazione di elaborati durante l'intera durata del corso di studio ed in occasione delle attività volte alla preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione delle attività sopra descritte, inclusa la prova finale.

Abilità comunicative.

L'Ingegnere gestionale sarà in grado di comunicare ai propri interlocutori, specialisti e non specialisti, in forma orale e scritta, verbale o formalizzata in forma strutturata (es. grafici, diagrammi di flusso, tabelle) concetti, informazioni, idee, problemi e soluzioni di natura tecnica ed economica. Nello svolgimento dei loro corsi, i docenti saranno per primi un esempio di comunicazione efficace. La verifica delle capacità comunicative acquisite dagli studenti avviene principalmente nel corso degli esami di profitto. Questi sono di tipo sia orale sia scritto, consentendo in tal modo agli allievi di sviluppare entrambe le principali forme di espressione e di comprendere le peculiarità che le distinguono. Nel corso di alcuni degli insegnamenti maggiormente caratterizzanti sono previste delle attività seminariali svolte da gruppi di studenti su argomenti specifici di ciascun insegnamento; queste attività possono essere seguite da una discussione guidata di gruppo.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente potenziate durante seminari, esercitazioni ed altre attività formative che prevedono la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi, sia in lavori di gruppo che individuali.
La verifica del conseguimento delle abilità comunicative avviene tramite la valutazione delle attività sopra descritte, nonché con la valutazione della attività inerenti la redazione e discussione di una tesi di laurea.

Capacità di apprendimento.

L' Ingegnere gestionale avrà sviluppato nel suo percorso formativo le capacità di apprendimento continuo che sono necessarie per mantenere costantemente aggiornata la loro preparazione professionale. Questo aspetto potrà essere posto in luce mostrando non solo lo stato dell'arte delle diverse discipline trattate nel corso di studi, ma anche come lo stato attuale è stato raggiunto e perché. In tal modo si pone in luce il continuo divenire della tecnologia e la necessità dello stare al passo. Per favorire questi obiettivi il corso di studi organizza seminari specifici su argomenti di particolare interesse e incontri con il mondo del lavoro, sia su argomenti tecnici sia su quelli legati più propriamente al reclutamento. La suddivisione delle ore di lavoro complessive previste per lo studente dà un forte rilievo alle ore di lavoro personale per offrirgli la possibilità di verificare e migliorare la propria capacità di apprendimento. Analogo obiettivo persegue l'impostazione di rigore metodologico degli insegnamenti che deve portare lo studente a sviluppare un ragionamento logico che, a seguito di precise ipotesi, porti alla conseguente dimostrazione di una tesi. Un altro strumento utile al conseguimento di questa abilità è la prova finale che prevede che lo studente si misuri con informazioni nuove non necessariamente fornite dal docente di riferimento e le utilizzi.
Le capacità di apprendimento sono stimolate durante tutto il corso di studio attraverso le attività di studio individuale, la preparazione e la discussione di progetti individuali e le attività finalizzate alla prova finale.
La capacità di apprendimento viene verificata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative e durante lo svolgimento delle attività connesse alla preparazione della tesi di laurea.

Sbocchi professionali Sbocchi professionali

ESPERTO IN SISTEMI LOGISTICI PER L'AGROALIMENTARE
Il laureato in Ingegneria gestionale, esperto in sistemi logistici per l'agroalimentare trova i suoi sbocchi professionali nei:
- settori manifatturieri e della trasformazione industriale agroalimentare e non;
- settori dei servizi tradizionali (trasporti, distribuzione, gestione del territorio, ecc.);
- settori dei servizi avanzati ad alto valore aggiunto (consulenza aziendale, informatica, telecomunicazioni, ecc.);
- settore della logistica (progettazione, gestione e digitalizzazione di sistemi logistici).
Il laureato in Ingegneria gestionale in Unifg può svolgere attività libero professionale di alto livello, occupandosi in particolare di consulenza aziendale e direzionale rivolta alle imprese industriali e di servizi, oltre che alla pubblica amministrazione.

ESPERTO IN SISTEMI TECNOLOGICI AVANZATI PER L’AGROALIMENTARE
Il laureato in Ingegneria gestionale, esperto in sistemi tecnologici avanzati per l'agroalimentare trova i suoi sbocchi professionali nei seguenti settori, ma con le proprie competenze tecnologiche avanzati:
- i settori manifatturieri e della trasformazione industriale agroalimentare e non, con approccio tecnologico e digitale;
- i settori dei servizi e dei servizi avanzati ad alto valore aggiunto;
- settore innovazioni tecnologiche per progettazione, gestione, automazione e digitalizzazione, in ambito agroalimentare e industriale (robotica, big data, lean Production...).
Il laureato in Ingegneria gestionale in Unifg ha inoltre le competenze per svolgere attività libero professionale di alto livello, occupandosi in particolare di consulenza aziendale e direzionale rivolta alle imprese industriali e di servizi, oltre che alla pubblica amministrazione.

Tirocini e stage Tirocini e stage

Il CdS prevede un tirocinio pratico-applicativo curriculare che consente allo studente di verificare, in un ambiente lavorativo, quanto appreso ed apre gli spazi per possibili inserimenti lavorativi. Il tirocinio ha una durata di 150 ore, corrispondenti a 6 CFU, che, al massimo, devono essere svolte nell'arco di un semestre, salvo situazioni particolari; durante tale periodo lo studente è coperto da assicurazione.
Sedi del tirocinio possono essere le strutture dell'Università di Foggia e del Politecnico di Bari o altri enti pubblici o privati ed aziende pubbliche o private. Link: <a href="https://www.agraria.unifg.it/it/terza-missione/partnership-e-collaborazioni/convenzioni">https://www.agraria.unifg.it/it/terza-missione/partnership-e-collaborazioni/convenzioni</a>
I rapporti con le strutture extra-universitarie sono regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dalle leggi vigenti e dai regolamenti interni dell'Università di Foggia.
La richiesta per il tirocinio, opportunamente concordata con il docente responsabile, può essere presentata presso il Settore Didattica e Servizi agli Studenti durante tutto l'anno ad esclusione del mese di Agosto.
Lo studente può iniziare l'attività di tirocinio, a condizione che abbia acquisito almeno 80 CFU, inclusi quelli relativi a discipline attinenti al tirocinio.
L'attività di tirocinio è disciplinata da apposito Regolamento approvato dal Consiglio di Dipartimento.
Il Servizio Tirocini e Stage Curriculari gestisce i processi amministrativi necessari all’attivazione dei tirocini curriculari, agendo un ruolo da tramite tra tutti gli attori interessati: Studente, Azienda/Ente esterno ed Ateneo.
Il Servizio accoglie le richieste degli studenti e delle Aziende attraverso l’utilizzo della piattaforma e-learning di Ateneo e gestisce le fasi di tirocinio (opportunità, attivazione, frequenza, conclusione e acquisizione crediti) attraverso l’applicazione del gestionale Esse3 – Modulo Tsp.
Il gestionale esse3- Modulo Tsp offre la possibilità alle Aziende/ Enti esterni interessati di proporre l’accreditamento e la stipula Convenzioni Quadro usufruendo del solo applicativo informatico.
Il Servizio Tirocini e Stage , inoltre, si occupa di:
- fornire informazioni e chiarimenti agli studenti indicando i riferimenti procedurali da seguire, dall’attivazione del tirocinio curriculare alla conclusione di tutte le attività;
- agevolare l’utilizzazione delle procedure di gestione tirocini (esse3 Tsp, web) sia in base alle esigenze degli studenti che a quelle delle aziende/enti;
- fornire assistenza allo studente ed alle aziende per l’utilizzo del gestionale esse3 – Modulo Tsp;
- promuovere le opportunità di tirocinio proposte dall’Ateneo e dalle Aziende/Enti esterni;
- agevolare lo studente alla scelta di tirocinio più congeniale al percorso di studi agendo da tramite tra la domanda e l’offerta;
- gestire la documentazione dell’iter amministrativo per l’attivazione delle convenzioni Quadro – accreditamento azienda – redazione Convezione – approvazione Convenzione presso gli organi di Ateneo – protocollazione ed archiviazione esse3 – Tsp;
- curare i rapporti con gli enti ed aziende esterne;
- fornire assistenza allo studente in caso di problematiche o particolari esigenze non contemplate nel contratto formativo;
- fornire supporto e assistenza ai tutor aziendali;
- fornire assistenza tecnico-amministrativa al docente Coordinatore di tirocinio e tutor universitario;
ELENCO ENTI AZIENDE LINK
<a href="https://www.agraria.unifg.it/it/terza-missione/partnership-e-collaborazioni/convenzioni">https://www.agraria.unifg.it/it/terza-missione/partnership-e-collaborazioni/convenzioni</a>