• Il Corso di Laurea in Infermieristica abilita alla professione di infermiere dedicata ai bisogni e all’assistenza tecnico-sanitaria del paziente.
    I laureati in Infermieristica sono professionisti sanitari responsabili dell'assistenza generale infermieristica e le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età (evolutiva, adulta e geriatrica) e l'educazione sanitaria.
    Il corso si propone di formare una moderna figura di professionista in grado di identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività, pianificare, gestire e valutare l'intervento assistenziale nel rispetto delle differenze culturali, etniche, generazionali e di genere. La figura professionale dell’infermiere conosce altresì i principi bioetici generali, quelli deontologici, giuridici e medico legali della professione ed è formata per documentare l'assistenza infermieristica fornita, attraverso la conoscenza delle norme di radioprotezione e di rischio infettivo.
    I laureati nella classe delle professioni sanitarie Infermieristiche ed Ostetrico/a (L/SNT1) svolgono l’attività professionale in diversi ambiti, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, al territorio e all’assistenza domiciliare in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.

  • Concorso di ammissione
    Ammissione al Corso di Laurea

    L'accesso al Corso di Laurea in Infermieristica è a numero programmato e prevede un concorso di ammissione.

Caratteristiche del corso
Anno accademico:
2023
Tipo di corso:
Corso di laurea
Durata:
Classe:
L/SNT1 Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica
CFU:
180
Organizzazione del corso
Struttura afferente:
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
Tipo di accesso:
Programmato
Modalità di erogazione:
Convenzionale
Codice identificativo:
1642
Coordinatore del corso:
TOMMASO CASSANO

Il piano degli studi

Clicca sul nome del percorso di studi per vedere l'elenco degli insegnamenti

STATUTARIO

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori

Programma, testi e obiettivi

Requisiti di ammissione Requisiti di ammissione

L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato, secondo la normativa vigente. Il numero di studenti iscrivibili, la data della prova di ammissione, il contenuto e le modalità di svolgimento della selezione sono definiti annualmente con decreto ministeriale i cui contenuti sono obbligatoriamente recepiti dal bando di concorso pubblicato dall'Ateneo.
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Il test di ammissione è unico, per tutte le Professioni Sanitarie presenti nell'offerta formativa di Ateneo.
L’ammissione avviene attraverso una prova concorsuale, la cui data e modalità di svolgimento sono definiti annualmente dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dall’Ateneo. Di norma tale prova consiste nella soluzione di 60 quesiti su argomenti di Cultura Generale e Ragionamento logico, Biologia, Chimica, Fisica e Matematica.
La prova oltre che selettiva è diretta altresì a verificare il possesso di una adeguata preparazione iniziale.
Agli studenti che non abbiano fornito almeno il 20% di risposte corrette per le discipline di Biologia, Fisica e Chimica sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) in tali discipline. Gli OFA vengono recuperati mediante l’attivazione di piani di recupero personalizzati sotto la responsabilità dei docenti titolari delle discipline di Biologia, Fisica e Biochimica dei rispettivi corsi di laurea, che possono prevedere anche l’utilizzo della piattaforma e-learning di Ateneo. Gli OFA devono essere annullati entro il 1° anno di corso, attraverso il superamento dell’esame dei Corsi integrati che comprendono le discipline di Biologia, Fisica e Biochimica.
Sono esonerati dagli OFA gli studenti che acquisiscono la convalida delle medesime discipline nell’ambito della procedura di riconoscimento crediti formativi universitari, come previsto dal Regolamento Didattico Unificato dei Corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie (art. 16).
Conclusa la prova di ammissione si procede alla correzione degli elaborati a seguito della quale, viene stilata una graduatoria generale, in base al punteggio ottenuto dai candidati. Dalla graduatoria generale vengono estrapolate tante graduatorie di merito quanti sono i corsi di laurea indicati nel bando di concorso. Il candidato all'atto dell'iscrizione al test può esprimere preferenza per tre corsi di laurea (I, II e III opzione). L’ordine di preferenza espresso nella domanda è vincolante ai fini della formazione delle singole graduatorie che, pertanto, vengono redatte, prioritariamente, tenendo conto unicamente della “Prima Opzione” indicata dal candidato. Sono dichiarati vincitori o idonei ad un determinato corso di laurea, solo coloro che, classificatisi in posizione utile nella graduatoria di concorso del corso medesimo, abbiano indicato quel determinato corso come “Prima Opzione” nella domanda di ammissione. Successivamente, nel caso in cui, dopo aver esaurito le graduatorie di prima opzione, dovessero risultare posti residui, si procede all’elaborazione di nuove singole graduatorie, per ciascun corso di laurea, tenendo conto della “Seconda Opzione” ed eventualmente della “Terza Opzione” espressa dai candidati.
Per gli studenti stranieri non comunitari non residenti in Italia, si procede alla formulazione di una graduatoria separata, utilizzando gli stessi criteri prescritti dal bando per gli studenti comunitari.
Il test di ammissione ha anche la funzione di verificare il possesso delle conoscenze iniziali.
Le istanze di trasferimento agli anni successivi al primo, presso i corsi a numero programmato, possono essere accolte solo in presenza di disponibilità di posti all'anno di interesse, nel rispetto della prevista programmazione annuale.
È competenza dell'Ateneo nel rispetto dell'autonomia dello stesso, predisporre annualmente i bandi di trasferimento da altro Ateneo nel quale vengono indicati i posti disponibili, le modalità di presentazione della domanda, i criteri in base ai quali vengono formulate le graduatorie di merito per la concessione del nulla-osta in entrata.
Non è consentito il trasferimento di studenti tra sedi diverse del medesimo CdS dell’Università di Foggia. A tale riguardo, l’articolo 16 del “Regolamento didattico unificato dei corsi di laurea nelle professioni sanitarie”, (approvato con delibera dei Consigli di Dipartimento in seduta congiunta del 30 novembre 2020), cita testualmente: “non è possibile il trasferimento di studenti tra sedi diverse del medesimo corso di studi dell'Università di Foggia”.

Il CDS in breve Il CDS in breve

Il Corso di Laurea in Infermieristica abilita alla professione di infermiere dedicata ai bisogni e all’assistenza tecnico-sanitaria del paziente, ed è attivo, per ciò che concerne l’offerta formativa dell’Università di Foggia, in Puglia a Foggia, e presso i Poli formativi delle sedi di San Giovanni Rotondo (FG), e Barletta (BAT); ed in Basilicata dove è presente nelle sedi di Matera e Lagonegro (PZ).
I laureati in Infermieristica sono professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 739 e successive modificazioni ed integrazioni, ovvero sono responsabili dell'assistenza generale infermieristica e le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età (evolutiva, adulta e geriatrica) e l'educazione sanitaria.
Il Corso di Laurea si articola in tre anni, per un totale di 180 crediti formativi universitari, di cui 93 dedicati alle attività di base, caratterizzanti ed affini; 66 dedicati alle attività formative pratiche, di tirocinio clinico e laboratori professionali; 21 dedicati alle attività elettive, ulteriori e per la prova finale, oltre alla lingua inglese.
Esso sostituisce la formazione di tipo professionale in precedenza erogata dai diplomi di area sanitaria ed ancora prima dai corsi brevi, biennali ai quali si accedeva con i diplomi di scuola media inferiore. Con questo riassetto della formazione professionale infermieristica, oramai quasi ventennale, viene a configurarsi una moderna figura di professionista in grado di identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività, pianificare, gestire e valutare l'intervento assistenziale nel rispetto delle differenze culturali, etniche, generazionali e di genere. La figura professionale dell’infermiere conosce altresì i principi bioetici generali, quelli deontologici, giuridici e medico legali della professione ed è formata per documentare l'assistenza infermieristica fornita, attraverso la conoscenza delle norme di radioprotezione e di rischio infettivo. Inoltre, conosce ed utilizza almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza, garantendo lo scambio di informazioni nell'Unione Europea. Gli studenti possono effettuare apprendimenti in altre sedi europee tramite il programma Erasmus + Traineeship. Il corso prepara al raggiungimento di un’autonomia professionale che consenta la corretta esecuzione di attività dirette alla prevenzione, alla cura e alla salvaguardia della salute individuale e collettiva.
I laureati nella classe delle professioni sanitarie Infermieristiche ed Ostetrico/a (L/SNT1) svolgono l’attività professionale in diversi ambiti, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, al territorio e all’assistenza domiciliare in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.
L’ammissione al Corso di Laurea prevede che lo studente abbia superato il test di ammissione nazionale, basato su quesiti a scelta multipla. La selezione viene effettuata annualmente, nel mese di settembre, in data indicata dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Per la sede di Foggia: gli studenti frequentano le lezioni ed i laboratori ubicati presso il Polo Biomedico Universitario “Emanuele Altomare” e svolgono l’attività pratico-professionalizzante presso le strutture dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia e
Strutture Sanitarie private accreditate con il SSN.
Per la sede di San Giovanni Rotondo (FG): gli studenti frequentano le lezioni e svolgono l’attività pratico-professionalizzante presso le strutture dell’IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo.
Per la sede di Barletta (BAT): gli studenti frequentano le lezioni e svolgono l’attività pratico-professionalizzante presso le strutture dell’Ospedale Civile di Barletta 'Monsignor Raffaele Dimiccoli' e della provincia BAT.
Per la sede di Matera: gli studenti frequentano le lezioni e svolgono l’attività pratico-professionalizzante presso le strutture dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera.
Per la sede di Lagonegro (PZ): gli studenti frequentano le lezioni e svolgono l’attività pratico-professionalizzante presso le strutture del Polo Didattico Ospedali Unificati del Lagonegrese.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT): Professioni sanitarie infermieristiche - (3.2.1.1.1)

Obiettivi formativi Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi specifici del corso di Laurea sono rivolti alla formazione tecnico-professionale di laureati abilitati all'esercizio della professione di Infermiere. Pertanto, nella formulazione del Progetto, è stato posto al centro lo studio teorico/pratico delle Scienze Infermieristiche, attuato sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici che attraverso il tirocinio abilitante nei settori qualificanti la professione.
Sulla scorta di questa impostazione, nell'ambito delle attività caratterizzanti è stato privilegiato l'insegnamento delle scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche, delle discipline medico-chirurgiche di particolare interesse nel campo dell'assistenza infermieristica, per fornire le necessarie conoscenze circa le basi patologiche delle malattie, le applicazioni dei processi diagnostici e la terapia in area medico-chirurgica, nelle cronicità, in area materno infantile, in area critica e delle disabilità.
Le attività di base sono state selezionate sia nell'ottica di una preparazione di ordine generale che come supporto fondamentale allo studio delle discipline caratterizzanti la professione. In particolare, ci si è orientati verso discipline basilari per la conoscenza dell'anatomia umana, della fisiologia e delle altre discipline biomediche, senza tralasciare l'acquisizione delle nozioni fondamentali nel campo della fisica sanitaria, della statistica medica e dell'informatica. Inoltre è stata considerata la necessità di inserire discipline che consentano le conoscenze di base per l'approccio all'emergenza ed al primo soccorso.
L'evoluzione della professione, ha inoltre imposto, l'acquisizione di specifiche competenze e di capacità relazionali, ritenute necessarie per interagire con il paziente e con, in generale, tutto il sistema professionale. Per rispondere a tale esigenza il percorso formativo ha previsto insegnamenti nel campo delle scienze umane e psicopedagogiche, finalizzati appunto all'acquisizione di quei comportamenti e atteggiamenti, necessari e fondamentali per relazionarsi con la complessità del proprio ambiente lavorativo.
Completa il quadro dei contenuti ritenuti indispensabili nella formazione dell'infermiere, l'inserimento di discipline sia nell'ambito della salute pubblica, della prevenzione e dei servizi sanitari, inclusa l'attività didattica in materia di radioprotezione, che nell'ambito del management sanitario, sotto il profilo dell'economia delle aziende sanitarie e del diritto sanitario.
Infine integrano l'assetto delle attività formative del corso, l'insegnamento della lingua inglese, con particolare riferimento all'inglese scientifico, i laboratori professionali dello specifico settore scientifico disciplinare (MED/45), che si propongono di sviluppare specifiche competenze, le attività seminariali di approfondimento su tematiche di particolare interesse per la professione.

Risultati e competenze attese Risultati e competenze attese Autonomia di giudizio.

I laureati devono avere la capacità di intendere il complesso organico di conoscenze ottenuto con un processo sistematico di acquisizione delle stesse, allo scopo di giungere ad una descrizione precisa della realtà fattuale delle cose e delle leggi in base alle quali avvengono i fenomeni, quindi attraverso l'osservazione sperimentale di un evento naturale, la formulazione di un'ipotesi generale sotto cui questo evento si verifichi, e la possibilità di controllo dell'ipotesi mediante osservazioni successive, la ricerca bibliografica, la utilizzazione di basi di dati e di altre fonti di informazione e la raccolta e l'interpretazione di dati nel campo dell'area infermieristica ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. L'acquisizione di tale capacità verrà valutata attraverso: la discussione di casi clinici e assistenziali con relativa verifica sugli argomenti trattati e con la applicazione delle evidenze scientifiche aggiornate e validate.

Abilità comunicative.

I laureati devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni; presidiare pienamente il processo comunicativo, favorendo la creazione di un clima di empatia e fiducia con gli interlocutori specialisti e non specialisti, avere le capacità di adattare il proprio stile relazionale alle situazioni assistenziali e all'interno dell'équipe, secondo la situazione e le esigenze che si presentano. Tali capacità verranno acquisite e verificate attraverso incontri con pazienti, tutor ed assistenti favorendo la partecipazione attiva degli studenti e le attività di lavoro in équipe multidisciplinare e report finale.

Capacità di apprendimento.

I laureati devono possedere le capacità teoriche e pratiche necessarie per l'esercizio della professione di Infermiere acquisite durante il percorso formativo del corso di studi.
Le capacità acquisite dovranno permettere al laureato non solo di poter continuare ed approfondire le sue conoscenze nell'ambito dell'Infermieristica attraverso l'aggiornamento e la formazione continua ma anche la possibilità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia e potenzialità applicative in contesti anche più ampi. Tali capacità vengono valutate mediante prove in itinere, stesura di tesi e prova finale.

Sbocchi professionali Sbocchi professionali

Infermiere
I laureati svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento professionale.

Tirocini e stage Tirocini e stage

Il corso di laurea, essendo abilitante all'esercizio della professione sanitaria, prevede un tirocinio pratico formativo che è parte integrante delle attività previste dall'ordinamento didattico. Al tirocinio pratico formativo sono infatti attribuiti almeno 60 crediti formativi universitari dal piano di studi.
Lo sviluppo della competenza professionale, nell'ambito delle attività di tirocinio, fa riferimento ad un sistema di obiettivi educativi che si completano nel triennio. Le attività assegnate al tirocinante, il sistema di monitoraggio e la verifica dell'apprendimento sono finalizzati al perseguimento degli obiettivi previsti e saranno resi noti allo studente.
Tutte le attività di tirocinio si svolgono all'interno delle Strutture Sanitarie sede del corso e presso le Strutture Sanitarie Private convenzionate con il SSN e sono organizzate da una figura apicale dello specifico profilo professionale, in possesso dei requisiti previsti dalla legge in materia.
A livello di Ateneo è comunque fornita assistenza per attività di stage e tirocini formativi e di orientamento generali. Per i laureati, l'Università degli Studi di Foggia promuove tirocini formativi e di orientamento rivolti ai propri neolaureati, che abbiano conseguito il titolo da non più di 12 mesi, con la finalità di orientarli verso le future scelte professionali mediante la diretta conoscenza del mondo del lavoro.
Il servizio Placement e Tirocini extracurriculari con l’Ufficio Placement offre servizi d'informazione ed orientamento al lavoro e con l’Ufficio Tirocini extracurricolari assicura gli adempimenti amministrativi necessari all'attivazione dei tirocini medesimi.
Per facilitare l'incontro fra laureati ed aziende, l'Università garantisce inoltre la pubblicazione nel sito web di Ateneo delle offerte di tirocini da parte di strutture ospitanti, enti ed aziende pubbliche e private. Lo svolgimento del tirocinio subordinato all'erogazione di una congrua indennità sulla base della normativa vigente. Le indennità saranno corrisposte ai tirocinanti direttamente da parte dei soggetti ospitanti o disciplinate secondo quanto previsto dai singoli progetti finalizzati. I tirocini di formazione e orientamento sono attivati all'interno di specifiche Convenzioni stipulate tra l'Università e le strutture ospitanti.
La Convenzione di tirocinio contiene, oltre ai riferimenti normativi, gli obblighi in capo all'Università in qualità di soggetto promotore, gli obblighi in capo alla struttura ospitante ed al tirocinante. Per ciascun tirocinante viene predisposto un progetto formativo e di orientamento, concertato tra la struttura ospitante ed un tutore didattico organizzativo, individuato fra i docenti o ricercatori dell'Ateneo. I tirocinanti sono assicurati contro gli infortuni sul lavoro presso l'INAIL e stipula apposita polizza assicurativa di responsabilità civile per la durata del tirocinio. Le coperture assicurative riguardano anche le attività eventualmente svolte al di fuori della sede dell'Ente/Azienda purché indicate nel progetto di formazione orientamento. Il soggetto ospitante assicura la designazione di un tutor che favorisca l'inserimento del tirocinante in azienda, la conoscenza dell'organizzazione aziendale e delle fasi di lavoro.