• Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate intende preparare professionisti nell’ambito della progettazione, della conduzione e valutazione di interventi metodologici riguardanti le attività motorie e sportive, con finalità di prevenzione e promozione del benessere fisico, psichico e sociale della persona nelle diverse età, anche al fine di rispondere ai nuovi bisogni di inclusione sociale e promozione della salute delle persone con bisogni educativi speciali.

    I laureati dovranno integrare conoscenze avanzate nelle scienze motorie con quelle di ambito biomedico, psicopedagogico, sociologico e giuridico ad esse correlate, anche in vista del ruolo interdisciplinare delle attività motorie. 
     

Caratteristiche del corso
Anno accademico:
2023
Tipo di corso:
Corso di Laurea Magistrale
Durata:
2 anni
Classe:
LM-67 Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate
CFU:
120
Organizzazione del corso
Struttura afferente:
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
Tipo di accesso:
Libero
Modalità di erogazione:
Convenzionale
Codice identificativo:
1604
Coordinatore del corso:
CHIARA PORRO

Il piano degli studi

Clicca sul nome del percorso di studi per vedere l'elenco degli insegnamenti

STATUTARIO

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori

Programma, testi e obiettivi

Requisiti di ammissione Requisiti di ammissione

L'accesso al corso di laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è consentito a coloro che siano in possesso di uno dei seguenti titoli: Diploma I.S.E.F.; Laurea Triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive (L/22-L/33 V.O.); Laurea quadriennale o Specialistica (classi LS53 e LS75) o Laurea magistrale LM/68.
L'ammissione al corso di Studio è subordinata alla valutazione dei titoli di studio esibiti dai partecipanti. Possono, altresì, partecipare al concorso di ammissione i laureandi che siano in debito del solo tirocinio e che discutano la tesi finale entro la sessione autunnale.

Il CDS in breve Il CDS in breve

Il CdLM in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate (STAMPA), appartenente alla Classe di Laurea Magistrale LM/67, è stato istituito e attivato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Foggia, a partire dall'a.a. 2008-09. La struttura didattica e di ricerca, responsabile del Corso di Laurea Magistrale STAMPA, è il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Università degli Studi di Foggia.
L'attività didattica ha luogo presso la sede del Polo di Scienze Motorie e Sportive dell'Università degli studi di Foggia, sita in V.le Virgilio, Foggia (ex sede dell’Istituto Superiore di Educazione Fisica- ISEF).
Dall’entrata in vigore dell'attuale Statuto di Ateneo, l'Organo di gestione del Corso di Studio è il Consiglio congiunto dei Dipartimenti di Area Medica.
Il Corso di Laurea Magistrale intende preparare Professionisti nell’ambito della progettazione, della conduzione e valutazione di interventi metodologici riguardanti le attività motorie e sportive, che abbiano finalità preventive e adattate ai bisogni della persona nelle diverse età, anche al fine di rispondere ai nuovi bisogni di promozione della salute delle persone con bisogni educativi speciali.
Tali bisogni, sono da considerare connessi con il ruolo interdisciplinare delle attività motorie nelle diverse fasce di età, inteso come fattore preventivo-educativo, di promozione del benessere fisico, psichico e sociale e come strumento finalizzato a favorire l'inclusione.
I Laureati Magistrali dovranno integrare conoscenze avanzate nelle scienze motorie con quelle di ambito biomedico, psicopedagogico, sociologico ad esse correlate e, in particolare, sulla base delle evidenze scientifiche e delle buone pratiche nei diversi contesti formativi, favorire l’utilizzo dell’attività fisico-sportiva nella prevenzione primaria, secondaria, terziaria, adattando e personalizzando gli interventi anche in contesti intersettoriali e multidisciplinari.
Per ciò che concerne gli insegnamenti previsti dall'attuale piano di studi del Corso di Studio, i CFU relativi alle attività formative caratterizzanti sono così ripartiti:
24 CFU per le discipline motorie e sportive, 30 CFU per quelle in ambito biomedico,
12 CFU per quelle in ambito psicologico e pedagogico,
Per ciò che riguarda i CFU degli insegnamenti delle attività formative affini sono ripartiti in 15 CFU per le discipline in ambito biomedico e 5 per quelle in ambito sociologico.
Per ciò che concerne il tirocinio pratico sono previsti n. 20 CFU (1 CFU= 25 ore), di cui 8 CFU per attività di tirocinio di formazione e di orientamento e 12 CFU per le attività di tirocinio professionalizzante; per l'esame di laurea sono attribuiti n. 5 CFU, così come disciplinato da regolamentato da apposito Regolamento didattico.
Il primo anno di corso è finalizzato all'approfondimento delle competenze essenziali ed irrinunciabili per la progettazione e lo sviluppo dei programmi di attività motorio-sportive a carattere preventivo e adattato alla luce della più recente letteratura scientifica; Le tematiche ed i contenuti saranno proposti secondo la continuità educativa e didattica con il corso triennale in scienze delle attività motorie e sportive (L/22), con particolare riferimento alle discipline biomediche e agli approfondimenti metodologici delle attività motorie per le diverse età.
Nel secondo anno di corso, sono sviluppati gli aspetti teorici e tecnico-metodologici che riguardano il ruolo delle attività motorie e sportive nella prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Sono affrontati gli aspetti psicologici, pedagogici delle attività motorie preventive e adattate ed approfonditi i temi relativi alle interazioni tra attività fisica e patologie multifattoriali, disabilità e disagio, inserendoli in una prospettiva di educazione alla salute, con particolare attenzione agli aspetti della progettazione, conduzione e valutazione degli interventi /delle azioni.
Gli insegnamenti sono sviluppati attraverso lezioni teoriche, laboratorio teorico-pratici, lezioni in palestra ed esercitazioni connesse alle attività di tirocinio. Il raggiungimento degli obiettivi specifici, sarà verificato attraverso prove scritte e/o orali al termine delle attività formative, nell'ambito dei diversi moduli didattici.
Il percorso curriculare è integrato da attività di tirocinio formativo da svolgersi presso agenzie formative convenzionate allo scopo, con la supervisione di un Docente-tutor interno. A completamento, ogni Studente ha facoltà di scelta tra i corsi opzionali inseriti nel Piano degli Studi e/o attivi presso l'Ateneo, per conseguire il numero di CFU ordinamentali. Ovvero, saranno proposti insegnamenti finalizzati all'approfondimento scientifico ed alla qualificazione professionale nell'ambito delle attività motorio-sportive preventive e adattate, anche sulla base di specifiche esigenze che potranno emergere dal territorio.

Obiettivi formativi Obiettivi formativi

Il corso di studi forma studenti con competenze culturali e operative adeguate per la conduzione e la valutazione di attività̀ motorie individuali e di gruppo a carattere educativo, ludico ricreativo e sportivo, finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi per le diverse fasce di età e bisogni formativi.
Il corso si propone di analizzare le valenze formative ed i processi metodologici riguardo l’insegnamento e l’apprendimento motorio per i soggetti di età diverse e per i soggetti con bisogni educativi speciali.
Il Regolamento didattico del corso di studio e l’offerta formativa saranno tali da consentire agli studenti che lo vogliano di seguire percorsi formativi nei quali sia presente un’adeguata quantità di crediti in settori affini e integrativi che non sono già caratterizzanti.
Obiettivi formativi:
- Riconoscere i quadri di riferimento epistemologici da cui desumere le metodologie delle attività motorie adattate;
- Analizzare il contributo delle scienze biomediche nelle attività motorie preventive e adattate;
- Analizzare il contributo delle scienze dell'educazione e delle scienze sociali alle attività motorie preventive e adattate;
- Riconoscere i bisogni formativi riferiti alle molteplici utenze (bambini, disabili, disabili di situazione, adulti, anziani, adulti amatori sportivi, persone socialmente escluse, ecc.)
- Progettare, condurre e valutare percorsi di attività motorie adattate per la prevenzione ed il recupero degli infortuni;
- Definire obiettivi per l’attività fisica 'adattata' alle diverse fasce d’età e bisogni cognitivi, emotivo-affettivi, sociali e motori;
- Valutare attraverso metodi differenti, osservazione sistematica, testing, uso di strumenti ed apparecchiature, il processo di apprendimento delle attività motorie preventive ed adattate.
Il percorso formativo si propone di fornire agli studenti conoscenze e competenze adattate alla proposizione e realizzazione d'innovazione metodologica nell'ambito delle attività motorie e sportive rivolte alle diverse età della vita ed ai soggetti affetti da patologie fisiche e psichiche congenite o acquisite, a decorso cronico e impatto sulla capacità di partecipazione sociale.
Il corso è quindi finalizzato all’acquisizione di conoscenze ed alla comprensione dei meccanismi anatomici, biochimici, dei processi fisiologici e fisiopatologici delle principali categorie di patologie multifattoriali oggetto di stabilizzazione, necessari per la progettazione e realizzazione di attività fisiche 'adattate', finalizzate al mantenimento delle condizioni di salute raggiunte ed alla prevenzione di complicanze organiche e psicologiche. L' attenzione metodologica è orientata sui difetti posturali, le sindromi dismetaboliche, le patologie croniche cardiovascolari e respiratorie, le malattie oncologiche, le malattie neurologiche e le conseguenze dei loro trattamenti, al fine di acquisire l’effettiva capacità di progettare interventi motori e sportivi specifici per queste categorie di soggetti.
Saranno previsti moduli d'insegnamento teorico-pratici rivolti alla progettazione, conduzione e valutazione di attività motorie per l'età evolutiva, adulta ed anziana, di attività motorie e sportive per soggetti diversamente abili e di attività motorie e sportive per lo sviluppo della physical fitness e del benessere, di attività ricreative.
In particolare, le attività formative caratterizzanti prevedono al primo anno gli insegnamenti dell’ambito biomedico
indispensabili per l’apprendimento delle abilità motorie e dell’ambito delle metodologie didattiche delle attività motorie e sportive.
Al secondo anno di corso sulla base delle conoscenze bio-anatomo-fisiologiche e metodologiche sono ulteriormente previsti gli insegnamenti afferenti all’ambito pedagogico, psicologico, sociologico e medico particolarmente orientati alla promozione della salute e dell’efficienza fisica e del benessere attraverso le attività motorie.
L’insegnamento di informatica previsto il secondo anno contribuirà a far acquisire allo studente le competenze trasversali fondamentali per lo sbocco occupazionale.
Per le metodologie didattiche sono previste esercitazioni teorico-pratiche, svolte in palestra e presso il Laboratorio di
Didattica delle Attività Motorie, durante il biennio, sono inserite all’interno dei programmi di studio dei corsi integrati, in ogni annualità ed inerenti le attività motorie e sportive e saranno sub-strutturate in gruppi di (max) 30 – 40 studenti, ciascuno affidato alla guida di uno o più esercitatori specializzati nella materia, coordinati dal Docente titolare dell’insegnamento principale.
Il piano di studi prevede inoltre un tirocinio formativo e di orientamento svolto presso palestre convenzionate dedicate all’ attività motoria preventiva e adattata, presso la palestra del corso di studi, per acquisire le competenze tecnico-pratiche richieste dal mondo del lavoro e nelle scuole sotto la supervisione di un tutor.
Concorrono a completare le attività formative curriculari, inoltre, le attività a scelta dello studente, (pari a 9 CFU distribuiti nel biennio) integrati ad insegnamenti obbligatori curriculari.

Risultati e competenze attese Risultati e competenze attese Autonomia di giudizio.

I laureati in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate dovranno dimostrare di aver acquisito un’autonoma capacità di giudizio nell'interpretare la domanda formativa; i bisogni psicofisici dei soggetti di età e contesti socioculturali differenti; individuare modalità di cooperare con altre figure professionali per adattare i processi formativi attraverso le attività motorie e sportive. Lo studente dovrà sapere analizzare criticamente i dati quantitativi e qualitativi raccolti, in funzione della prescrizione dell'esercizio fisico per le diverse fasce di età e per le popolazioni speciali. Le capacità di integrare le conoscenze saranno acquisite sia mediante corsi teorici sia attraverso attività pratico-esercitative.
In questo contesto, particolare rilievo viene dato alle attività di tirocinio. La valutazione dell'autonomia di giudizio conseguita è effettuata attraverso verifiche sia convenzionali sia pratiche.

Abilità comunicative.

I laureati in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate dovranno saper:
- differenziare ed adattate la comunicazione didattica in funzione di fasce di età e bisogni motori e formativi differenti;
- utilizzare supporti tecnici e tecnologici per l'analisi delle interazioni insegnante-allievo, per l'osservazione dei comportamenti socio-affettivi, per la verifica degli apprendimenti motori;
- divulgare opportunamente i risultati dei protocolli di ricerca scientifica applicata finalizzati alla promozione di stili di vita fisicamente attivi
- redigere report dei processi formativi svolti.
Le abilità comunicative saranno sviluppate anche nel corso di attività seminariali, di tirocinio e valutate specificatamente nel corso della prova finale.

Capacità di apprendimento.

I laureati in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate dovranno saper individuare i saperi essenziali di ciascun insegnamento per ampliare i contenuti e stabilire relazioni interdisciplinari; l’attività di tirocinio e di preparazione alla tesi permetterà allo studente di individuare i riferimenti biblio-emerografici e le banche-dati per la formazione e l'aggiornamento continui e proseguire la formazione personale sui temi interdisciplinari attraverso metodologie in 'in presenza' e 'a distanza'.
La valutazione di questa capacità è effettuata in tutti gli esami di profitto e, più compiutamente, nello svolgimento della prova finale.

Sbocchi professionali Sbocchi professionali

Specialista delle attività motorie e sportive adattate al genere e alle diverse età, alle diverse condizioni psico-fisiche e abilità psico-motorie
Il laureato in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate potrà esercitare in centri fitness, aziende e società del settore, scuole, società di consulenza, federazioni sportive le attività di seguito indicate:
- insegnare a bambini, giovani o adulti con difficoltà di apprendimento e disabilità fisiche e mentali;
- addestrare gli allievi all'uso di tecniche mirate o di supporti particolari all'apprendimento; di scoprire metodi e tecniche per compensare le limitazioni poste dalla disabilità;
- di somministrare prove e valutare il grado di apprendimento degli allievi;
- partecipare alle decisioni sull'organizzazione scolastica, sulla didattica e sull'offerta educativa e formativa;
- gestire le relazioni con le famiglie e gli altri soggetti rilevanti.
- gestire la preparazione motoria fisica generale ed individuale degli atleti, sia normodotati che con disabilità, praticanti sport agonistici e amatoriali.
Si evidenzia la mancanza attuale di una completa definizione dell'attività motoria e sportiva adattata e di un suo
inserimento consolidato nelle diverse realtà sociali ed economiche, che rende difficoltoso il riconoscimento di codici ISTAT che possano pienamente soddisfare le diverse figure professionali per le quali il Laureato in Scienze Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è preparato.

Tirocini e stage Tirocini e stage

L'Università di Foggia conta circa 1000 accordi bilaterali per mobilità Erasmus. Tutte le Università, dopo la fase delle nomination (pre-iscrizione dello studente), inviano ai nostri studenti, tramite email, un pacchetto di informazioni relativo all'offerta formativa, alla procedura di iscrizione, all'accommodation (se offerta), e al mentor messo a disposizione. All'arrivo, dopo la fase di registrazione, gli studenti possono iniziare le loro attività. Durante la fase di permanenza l’Area Relazioni Internazionali continua ad interagire con gli studenti principalmente tramite email. Il grado di soddisfazione degli studenti, relativamente all'accoglienza e alla permanenza nell'università ospitante, è ottimo. Alla fine della mobilità, le Università estere rilasciano il Transcript of records in tempi brevi, consentendo il pieno riconoscimento dei risultati ottenuti.
Prima e dopo l'emanazione del bando di selezione, fino alla scadenza, il Servizio Relazioni Internazionali organizza una serie di giornate informative sulla mobilità Erasmus (Info Day Erasmus), presso ciascun Dipartimento, oppure, come in questo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria, in modalità on line. Le giornate informative raccolgono sempre un'ampia partecipazione degli studenti che saranno i futuri candidati al bando di mobilità. Dopo la selezione, lo studente prende contatti con il Delegato Erasmus del Dipartimento a cui afferisce per la formulazione del Learning Agreement (piano di studio da svolgere all’estero). A tutti gli studenti è garantito il pieno riconoscimento delle attività concordate prima della partenza. I Delegati di Dipartimento, tramite appuntamenti dedicati, supportano gli studenti nella scelta degli esami da sostenere all'estero. Piccole differenze di programma ed ECTS tra i corsi italiani ed i corsi offerti dalle università partner, sono tollerate, consentendo agli studenti una più ampia scelta relativamente all'offerta formativa dell'università ospitante. Lo studente, una volta completato il Learning Agreement, è convocato dal Servizio Relazioni Internazionali per l'iscrizione all'università estera (application form). L’Area gestisce tutte le fasi della mobilità assistendo lo studente e riducendo così il rischio di errore da parte dello stesso. Prima della partenza tutti gli studenti vengono convocati per la firma del contratto studente/istituto. L'università, liquida il 100% della borsa a tutti gli studenti prima della partenza.
L'Università di Foggia organizza tramite il proprio Centro Linguistico di Ateneo numerosi corsi di lingua (inglese, francese, tedesco, spagnolo) che gli studenti, selezionati per la mobilità Erasmus, potrebbero frequentare prima della partenza. Durante le giornate informative organizzate prima della partenza, gli studenti hanno la possibilità di incontrare i colleghi studenti che hanno già svolto l'Erasmus ed avere consigli sui piani di studio, accommodation, trasporti etc. delle sedi ospitanti.
Per i tirocini all'estero, prima della partenza, e di concerto con i beneficiari, si procede all'organizzazione degli aspetti logistici della mobilità. La gestione amministrativa e finanziaria interessa la definizione del piano di lavoro, la determinazione delle scadenze, la pianificazione delle attività e modalità di realizzazione delle stesse, il coordinamento del partenariato nazionale ed internazionale, la predisposizione dei contratti, il Learning Agreement for Traineeships, i pagamenti, il controllo sul buon andamento e sulla realizzazione delle attività progettuali. Ogni iniziativa è quotidianamente monitorata e gestita tramite contatti telefonici e telematici. Per quanto riguarda l'organizzazione del viaggio e la ricerca dell'alloggio, la maggior parte dei beneficiari preferisce scegliere autonomamente in base alle proprie esigenze. Inoltre, al fine di facilitare l'integrazione nel paese di destinazione, sono state create delle piattaforme di comunicazione tra i tirocinanti già presenti in quel paese e i ragazzi in partenza per la stessa località. L'Ateneo provvede alla copertura assicurativa dei propri beneficiari.
L’Università di Foggia garantisce pieno supporto ai tirocinanti prima, durante e dopo la partenza. Il programma di tirocinio è concordato, prima della partenza di ogni tirocinante, tra l'Università e l'ente ospitante, tenendo conto del profilo del candidato, delle sue esigenze, capacità e competenze. Nello specifico, la procedura seguita è la seguente:
- invio del curriculum e della lettera motivazionale del candidato al possibile ente ospitante, a seconda del settore professionale di riferimento;
- valutazione da parte dell'ente ospitante del dossier pervenuto; a volte, i referenti aziendali ritengono opportuno effettuare un colloquio telefonico o via skype con i candidati per accertarne le competenze linguistiche e la motivazione;
- definizione del programma di tirocinio con descrizione delle mansioni e del piano degli obiettivi formativi da raggiungere;
- invio del Learning Agreement for Traineeships da parte dell'Università al candidato via e-mail, per presa visione;
- sottoscrizione del Learning Agreement for Traineeships in originale da parte dell'Università, del tirocinante e del referente dell'ente ospitante.
La preparazione accurata di un piano di tirocinio prima della partenza contribuisce a garantire il pieno riconoscimento dei tirocini svolti all'estero come attività formative curriculari ed extracurricolari dei partecipanti che possono così arricchire, sia in termini quantitativi (Cfu) che qualitativi, la loro carriera universitaria. Gli enti ospitanti rilasciano ai beneficiari un attestato finale (Transcript of work), certificando le attività svolte durante il tirocinio, le ore di tirocinio e il livello di crescita professionale raggiunto alla fine del percorso formativo.
Per quanto riguarda la preparazione linguistica, nella maggior parte dei casi questa è svolta direttamente nel paese ospitante, dove il tirocinante ha il vantaggio di beneficiare di una formazione in lingua madre e di scegliere il livello di corso più adeguato alle proprie esigenze formative.
Il tutorato Erasmus, che garantisce supporto agli studenti Erasmus, è svolto dall’associazione studentesca ESN (principalmente costituita da ex studenti Erasmus). Il tutor svolge i seguenti compiti:
- orientamento per gli studenti in uscita (informazioni sui bandi di mobilità, reperimento informazioni sulla sede di destinazione, procedure di registrazione presso l'Università straniera, assistenza nel corso del soggiorno e rientro);
- supporto nell'organizzazione di riunioni informative per gli studenti in entrata e in uscita, nella preparazione di materiale informativo per gli studenti in entrata e in uscita;
- orientamento e assistenza agli studenti internazionali e di scambio in entrata: assistenza ala consultazione dell'offerta formativa;
- supporto nella compilazione del piano di studio, all'uso dei servizi di Ateneo, all'inserimento nella vita universitaria.
L'interesse per la mobilità internazionale da parte degli studenti e' dimostrata dalla partecipazione degli studenti alla Giornata dedicata alla mobilità internazionale (500 studenti circa considerando tutti i Dipartimenti).
Attualmente il numero degli studenti 'in uscita' e in “entrata” è in costante incremento. Per il corso di laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate nell’a.a. 2021/22 sono partiti 17 studenti per lo studio e 4 studenti per il placement.