- Ammissione al Corso di Laurea
L'accesso al Corso di Laurea in Logopedia* è a numero programmato e prevede un concorso di ammissione.
L’iscrizione al concorso di ammissione deve essere presentata, pena l’esclusione, entro il 31 agosto 2024.
La prova di ammissione si svolgerà il giorno 05 settembre 2024.
* Il corso di laurea è in attesa di approvazione ministeriale. Nel caso in cui il corso non venga accreditato tutti coloro che hanno optato per lo stesso in fase di iscrizione saranno invitati ad effettuare la variazione della scelta effettuata entro il 31 agosto 2024.
Il piano degli studi
Clicca sul nome del percorso di studi per vedere l'elenco degli insegnamenti
STATUTARIO
- ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE INFORMATICHE 3 crediti - 30 ore -
- ACCERTAMENTO DI LINGUA INGLESE- LIVELLO B1 2 crediti - 20 ore -
- CORSO MOOC 1 2 crediti - 20 ore -
- SCIENZE BIOLOGICHE, FISIOLOGICHE E MORGOLOGICHE 7 crediti - 70 ore - Primo Semestre
- SCIENZE LINGUISTICHE, FILOSOFICHE E SOCIO-PEDAGOGICHE 5 crediti - 50 ore - Primo Semestre
- SCIENZE LOGOPEDICHE APPLICATE: PROPEDEUTICA 9 crediti - 90 ore -
- SCIENZE MEDICHE 5 crediti - 50 ore - Secondo Semestre
- SCIENZE PROPEDEUTICHE 6 crediti - 60 ore -
- SCIENZE PSICOLOGICHE 6 crediti - 60 ore - Secondo Semestre
- TIROCINIO I ANNO 10 crediti - 250 ore -
- A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO 2 crediti - 20 ore -
- RADIOPROTEZIONE 1 crediti - 10 ore -
- SCIENZE LINGUISTICHE APPLICATE 5 crediti - 50 ore -
- SCIENZE LOGOPEDICHE APPLICATE 1 8 crediti - 80 ore -
- SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE 1 5 crediti - 50 ore -
- SCIENZE NEUROPSICHIATRICHE, PEDAGOGICHE E PSICOLOGICHE 7 crediti - 70 ore -
- SCIENZE OTORINOLARINGOIATRICHE, NEUROLOGICHE E RIABILITATIVE 6 crediti - 60 ore -
- TIROCINIO II ANNO 25 crediti - 625 ore -
- A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO 2 crediti - 20 ore -
- PROVA FINALE 7 crediti - 175 ore -
- SANITA' PUBBLICA 4 crediti - 40 ore -
- SCIENZE INTERDISCIPLINARI 9 crediti - 90 ore -
- SCIENZE LOGOPEDICHE APPLICATE 2 7 crediti - 70 ore -
- SCIENZE LOGOPEDICHE APPLICATE 3 9 crediti - 90 ore -
- SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE 2 3 crediti - 30 ore -
- TIROCINIO III ANNO 25 crediti - 625 ore -
Programma, testi e obiettivi
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di laurea in Logopedia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ai sensi del D.M. n. 270 del 22 ottobre 2004. L'accesso al Corso è programmato a livello nazionale ai sensi della Legge n. 264 del 2.8.1999. Il numero degli studenti ammissibili è definito annualmente con Decreto del Ministero della Università e della Ricerca (MUR), tenendo conto della rilevazione effettuata dallo stesso Ateneo in ordine alle risorse ed alle strutture didattiche e cliniche disponibili, nonché tenendo conto delle esigenze manifestate dalla regione e dal Ministero della Salute in ordine al fabbisogno di personale sanitario del profilo professionale di riferimento della Classe. La prova di ammissione - unica per tutti i corsi di laurea di area sanitaria - è predisposta annualmente dall'Ateneo secondo le modalità e la tempistica indicate dal MUR. La prova di ammissione consiste in una prova scritta basata su domande a risposta multipla, secondo un apposito programma predisposto dal MUR. La prova si svolge presumibilmente nel mese di Settembre in data stabilita dal MUR a livello nazionale. L'immatricolazione avviene sulla base della graduatoria risultante dalla prova di ammissione.
Agli studenti che non abbiano fornito almeno il 20% di risposte corrette per le discipline di Biologia, Fisica e Chimica sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) In tali discipline.
Il CDS in breve
L'attività del Logopedista è volta all'educazione, ri-educazione, abilitazione e ri-abilitazione di tutti i disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto, dei disturbi dell'apprendimento e degli handicap comunicativi. Il laureato in logopedia sa distinguere i disturbi del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e senile, è in grado di valutare il deficit, sa affrontare la patologia con gli strumenti adeguati e verificare i risultati dell'intervento riabilitativo. Realizza interventi di educazione, prevenzione e terapia, per l'autogestione del disturbo da parte del paziente. Impara a interagire e collaborare con altre figure professionali per programmare e gestire interventi riabilitativi in equipe. Il corso si pone l'obiettivo primario di formare logopedisti che abbiano conoscenze e competenze tecnico-pratiche e comportamentali adeguate allo svolgimento della migliore pratica professionale secondo quanto previsto dal profilo professionale e dal core curriculum del logopedista.
Obiettivi formativi
Il corso si pone l'obiettivo primario di formare logopedisti che abbiano conoscenze e competenze tecnico-pratiche e comportamentali adeguate allo svolgimento della migliore pratica professionale secondo quanto previsto dal profilo professionale e dal core curriculum del logopedista. Il Logopedista al termine del percorso formativo dovrà acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi:
1- RESPONSABILITA' PROFESSIONALE
Questo ambito traduce l'assunzione di responsabilità del Professionista Logopedista in tutto l'agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze:
- mantenere una condotta professionale che, nel rispetto codice deontologico e della normativa vigente, tuteli la professione e la relativa immagine e mantenga la trasparenza dei rapporti interpersonali e degli ambiti di intervento;
- assumere un impegno costante rivolto al benessere della persona e della comunità;
- rispettare il cittadino e la comunità;
- rispettare la cultura e l'autonomia della persona mediante un approccio centrato sulla persona.
2- CURA E RIABILITAZIONE
Questo ambito si riferisce alle competenze che il laureato deve possedere alla fine del percorso formativo che gli permettano di:
- raccogliere, analizzare e interpretare dati significativi per i bisogni del paziente mediante l'utilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni;
- effettuare correttamente una valutazione funzionale formulando le elaborazioni necessarie alla stesura di un progetto terapeutico adeguato (abilitativo/riabilitativo; educativo/rieducativo);
- definire obiettivi ed ipotesi prognostiche tenendo conto sia dell'entità del danno che degli eventuali indici di recupero;
- pianificare e implementare l'intervento di cura e riabilitazione finalizzato a specifici outcome funzionali mediante un approccio basato sulla centralità della persona;
- realizzare l'intervento in modo sicuro ed efficace, effettuando verifiche periodiche e modificazioni al piano di trattamento in itinere;
- condividere il programma terapeutico con il paziente, altri soggetti e professionisti, stabilendo il cosiddetto 'contratto terapeutico';
- valutare i risultati del piano di trattamento, verificando l'efficacia complessiva sulla base degli outcome e le risposte all'intervento registrandone le modificazioni e prevenendo ed affrontando le situazioni critiche;
- fornire consulenza tecnica specifica al paziente, ai familiari, ad altri professionisti o altri soggetti (enti).
3- EDUCAZIONE TERAPEUTICA
E' l'attività sanitaria tesa a sviluppare nella persona e nei gruppi, consapevolezza e responsabilità. Rappresenta una parte integrante della presa in carico e si realizza attraverso interventi di educazione terapeutica, stabilendo una relazione di aiuto atta a sostenere la persona assistita e la famiglia e aiutando la persona a sviluppare abilità di autocura e recupero funzionale.
4- PREVENZIONE
Il logopedista dovrà essere in grado di effettuare attività di prevenzione nei confronti dei singoli e della collettività, in salute o con patologie fisiche e/o mentali. In particolare, questo ambito rappresenta una parte integrante del programma terapeutico e vede il logopedista impegnato in attività volte all'individuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo e per la collettività, con azioni esplicate attraverso indagini, screening e follow up. Il logopedista dovrà promuovere anche le azioni necessarie al mantenimento della salute e al superamento della disabilità, e prevenire ulteriori aggravamenti della disabilità. Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di prevenzione della disabilità attraverso il riconoscimento di situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati all'individuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione, dell'udito e delle funzioni orali in tutte le fasce d'età.
5- GESTIONE/MANAGEMENT
Comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse, informazioni, aspetti economici) indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del Logopedista attraverso le seguenti azioni:
- agire secondo criteri di qualità usando appositi strumenti,
- gestire la privacy,
- gestire il rischio clinico,
- prendere decisioni dopo aver attuato un corretto processo di soluzione dei problemi. Il Logopedista deve:
- saper identificare la natura del problema, analizzare, scegliere e interpretare, individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni;
- nella gestione del proprio lavoro saper riconoscere e rispettare ruoli e competenze, interagire e collaborare con equipe multi-professionali, utilizzare Linee Generali e protocolli per uniformare le modalità operative;
- nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficoltà;
- saper utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati. In questo ambito si inquadrano tutte le procedure e gli strumenti che mettono in grado il logopedista di organizzare il proprio lavoro nel senso complessivo del termine.
6- FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE
E' il contesto nel quale il Logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie basi culturali, attraverso le seguenti competenze: effettuare programmi di formazione dopo aver eseguito adeguata autovalutazione; saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor e saper valutare il raggiungimento degli obiettivi; assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale.
7- COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Rappresenta la dimensione primaria della vita sociale dell'uomo ed è attribuibile a pieno titolo come competenza indispensabile del professionista sanitario. Questo ambito definisce il substrato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale ed istituzionale, attraverso competenze comunicative e di relazione con l'utente e la sua famiglia, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali, interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture.
Risultati e competenze attese
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensioneI laureati in Logopedia devono acquisire approfondite conoscenze scientifiche e capacità di comprensione nei seguenti campi:
• Scienze biomediche: acquisire conoscenze e capacità di comprensione dei processi fisio-patologici della comunicazione umana verbale non verbale e scritta, delle alterazioni cognitive del linguaggio e della parola, della voce, della fluenza, dell'udito e della deglutizione delle persone nelle diverse età della vita;
• Scienze psico sociali, linguistiche e umanistiche: acquisire conoscenze e capacità di comprensione degli aspetti strutturali e funzionali della lingua italiana, degli aspetti cognitivi e sociali della comunicazione, delle dinamiche psicologiche, relazionali e culturali correlate ai disturbi comunicativo-linguistici, dell'udito e della deglutizione. Gli aspetti teorici e sperimentali dei processi di apprendimento per pianificare modelli educativi e riabilitativi rivolti ai cittadini o a singoli pazienti;
• Scienze logopediche generali e specifiche: acquisire conoscenze e capacità di comprensione dei campi di intervento della logopedia; metodologie, strumenti e procedure di rilevamento dei dati, metodologie riabilitative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;
• Scienze etiche, legali e sociologiche: acquisire conoscenze e capacità di comprendere l'organizzazione del Sistema Sanitario, dell'agire in conformità alla normativa e al rispetto dei valori etici, legali e sociali nella pratica quotidiana con autonomia professionale in integrazione e in interdipendenza con altri operatori del team di cura multidisciplinare;
• Scienze preventive: acquisire conoscenze e capacità di comprendere dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;
• Discipline informatiche e lingua inglese: acquisire conoscenze e capacità di comprendere i sistemi informativi e di gestione delle informazioni, letteratura scientifica guidata e avanzata di test italiani e stranieri di interesse professionale.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
• lezioni per introdurre l'argomento;
• lettura guidata e applicazione;
• video ed esercitazioni.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
• esami scritti e orale.
I laureati in logopedia devono avere capacità di analizzare, interpretare e realizzare interventi di valutazione, cura e riabilitazione, prevenzione ed educazione terapeutica logopedica:
• Utilizzare le conoscenze cliniche e le teorie della linguistica nella valutazione dei disturbi della comunicazione, cognitivi linguistici verbali, non verbali e scritti, nei disturbi della voce e della deglutizione e gli effetti della perdita dell'udito sullo sviluppo della comunicazione;
• Scegliere e utilizzare, in base alle evidenze, le procedure di valutazione appropriate, dati clinici e strumenti standardizzati per pianificare modelli educativi e riabilitativi orientati alla prevenzione e cura dei disordini della comunicazione e del linguaggio nelle diverse età;
• Integrare le conoscenze, le abilità e le attitudini della logopedia per attuare interventi riabilitativi sicuri, efficaci e basati sulle evidenze;
• Pianificare, sviluppare e realizzare piani terapeutici e riabilitativi appropriati con obiettivi misurabili e raggiungibili adattandoli alle diverse età e tenendo conto delle differenze culturali e linguistiche;
• Misurare e valutare la performance del paziente in collaborazione con il team interdisciplinare;
• Monitorare e adeguare il piano terapeutico in base alle necessità del paziente;
• Assumere responsabilità nel fornire interventi logopedici conformi a standard professionali di qualità, considerando le implicazioni legali, etiche e i diritti della persona assistita;
• Interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica logopedica;
• Utilizzare le conoscenze pedagogiche e psicologiche per motivare i pazienti al trattamento e proporre strategie educative efficaci.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
• lezioni;
• esercitazioni con applicazione;
• video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
• discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
• tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
• esami scritti e orali, prove di casi a tappe, project-work, report;
• feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale).
I laureati in logopedia devono dimostrare competenza e autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:
• Scegliere e utilizzare gli strumenti e le procedure di valutazione per l'inquadramento e il bilancio logopedico dei disordini della comunicazione e del linguaggio orale e scritto nelle diverse età;
• Saper progettare e realizzare interventi riabilitativi logopedici adeguati, efficaci ed efficienti riconoscendo e rispettando la dignità, la cultura, i valori, i diritti dei singoli individui nelle diverse età;
• Assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico agli standard etici e legali;
• Sapersi coordinare con le diverse figure professionali per l'elaborazione di progetti di intervento comuni;
• Dimostrare consapevolezza dell'influenza dei propri sentimenti, valori e pregiudizi sulla relazione col paziente e la presa di decisioni.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
• durante tutto il corso di studi discussione critica di casi;
• nell'ambito dell'elaborazione della tesi di laurea, sarà richiesto di elaborare una interpretazione personale dei dati raccolti, discutendo ipotesi alternative secondo modelli presenti in letteratura o proposti dai relatori;
• lezioni e autoapprendimento;
• discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
• tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
I laureati in logopedia devono sviluppare le seguenti abilità comunicative:
• Ascoltare, informare, dialogare con pazienti e familiari in modo adeguato, efficace e comprensibile;
• Comunicare, argomentare e motivare il proprio operato e le decisioni assunte con i colleghi e con differenti figure professionali;
• Adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto di differenze culturali, etniche e valoriali delle persone assistite;
• Attuare tecniche di counselling logopedico per attivare le risorse e le capacità di risposta del cliente e coinvolgere la famiglia e i caregivers nel percorso riabilitativo;
• Utilizzare gli strumenti di documentazione dell'attività clinico-riabilitativa.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
• lezioni;
• esercitazioni con applicazione;
• video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
• discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
• tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
• esami orali, prove di casi, project-work, report.
Il laureato Logopedista saprà condurre un'auto-valutazione del proprio livello formativo in modo da mantenere il proprio sapere al più alto livello richiesto per la pratica professionale e progettare percorsi di auto-formazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all'Evidence Based Practice in ambito riabilitativo e logopedico. Nei tre anni acquisirà capacità di apprendimento e competenze tali da consentire, al termine del percorso, il proseguimento degli studi, che prevedono una laurea magistrale di Classe LM/SNT/02, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente (master di 1° e 2° livello, corsi di perfezionamento), corsi di aggiornamento e approfondimento (Educazione Continua in Medicina), con elevato grado di autonomia.
Questa capacità sarà sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.
Strumenti didattici: attività d'aula, seminari, laboratori di simulazione, tirocinio.
Sbocchi professionali
Logopedista
I laureati in Logopedia svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale. Possono trovare occupazione in strutture del servizio sanitario nazionale e regionale; in strutture private accreditate e convenzionate con il SSN; in cliniche-strutture-centri di riabilitazione, in Residenze Sanitarie Assistenziali; a domicilio dai pazienti; in stabilimenti termali; in ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici; in cooperative di servizi. La normativa vigente consente lo svolgimento di attività libero-professionale in studi professionali individuali o associati. Possono svolgere attività di studio e ricerca, di didattica e di supporto a tutte le attività in cui è richiesta la specifica professionalità.