• Il Corso di Laurea in Fisioterapia mira alla formazione tecnico-professionale del fisioterapista, figura professionale fondamentale nel campo della riabilitazione in grado di prestare la propria attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, svolgendo gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali, oltre ad attività di studio, didattica e consulenza professionale.

    La formazione del fisioterapista si basa sullo studio teorico/pratico della riabilitazione fisioterapica attraverso l'insegnamento delle scienze tecniche e delle discipline cliniche di maggior riferimento per la professione, riservando particolare attenzione alle capacità relazionali necessarie per interagire con il paziente.

  • Concorso di ammissione
    Ammissione al Corso di Laurea

    L'accesso al Corso di Laurea in Fisioterapia è a numero programmato e prevede un concorso di ammissione.

    L’iscrizione al concorso di ammissione deve essere presentata, pena l’esclusione, entro il 31 agosto 2024.

    La prova di ammissione si svolgerà il giorno 05 settembre 2024.

Caratteristiche del corso
Anno accademico:
2024
Tipo di corso:
Corso di laurea
Durata:
3 anni
Classe:
L/SNT2 Professioni sanitarie della riabilitazione
CFU:
180
Lingua:
Italiano
Organizzazione del corso
Struttura afferente:
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
Tipo di accesso:
Programmato
Modalità di erogazione:
Convenzionale
Codice identificativo:
1617
Coordinatore del corso:
ANGELA BRUNA MAFFIONE

Il piano degli studi

Clicca sul nome del percorso di studi per vedere l'elenco degli insegnamenti

STATUTARIO

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: ATTIVITÁ IN OFFERTA

Programma, testi e obiettivi

Requisiti di ammissione Requisiti di ammissione

Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Fisioterapia candidati che siano in possesso del Diploma di Scuola Media Superiore o di titolo estero equipollente ai sensi dell'art.6, comma 1 e 2, del D.M. 270/04 e che abbiano superato la prova di selezione per l'ammissione al Corso.
L'esame di ammissione al Corso di Laurea ha luogo secondo modalità definite dal Ministero dell'Università e Ricerca La prova di selezione viene effettuata in una data unica su tutto il territorio nazionale e indicata dal Ministero.
La prova oltre che selettiva è diretta altresì a verificare il possesso di una adeguata preparazione iniziale nelle discipline di base.
Agli studenti che riportano una votazione inferiore alla prefissata votazione minima sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che devono essere assolti durante il primo anno di corso sulla base di criteri definiti annualmente e specificati nel Regolamento Didattico del Corso di Studi.
Ulteriori indicazioni in merito alle modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso, nonché degli obblighi formativi aggiuntivi, sono riportate nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea.

L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato, secondo la normativa vigente. Il numero di studenti iscrivibili, la data della prova di ammissione, il contenuto e le modalità di svolgimento della selezione sono definiti annualmente con decreto ministeriale i cui contenuti sono obbligatoriamente recepiti dal bando di concorso pubblicato dall'Ateneo.
L'ammissione avviene attraverso una prova concorsuale, la cui data e modalità di svolgimento sono definiti annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dall'Ateneo. Di norma tale prova consiste nella soluzione di 60 quesiti su argomenti di Cultura Generale e Ragionamento logico, Biologia, Chimica, Fisica e Matematica.
La prova oltre che selettiva è diretta altresì a verificare il possesso di una adeguata preparazione iniziale.
Agli studenti che non abbiano fornito almeno il 20% di risposte corrette per le discipline di Biologia, Fisica e Chimica sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) In tali discipline.
Gli OFA vengono recuperati mediante l'attivazione di piani di recupero personalizzati sotto la responsabilità dei docenti titolari delle discipline di Biologia, Fisica e Biochimica dei rispettivi corsi di laurea, che possono prevedere anche l'utilizzo della piattaforma e-learning di Ateneo.
Gli OFA devono essere annullati entro il 1° anno di corso, attraverso il superamento dell'esame dei Corsi integrati che comprendono le discipline di Biologia, Fisica e Biochimica.
Sono esonerati dagli OFA gli studenti che acquisiscono la convalida delle medesime discipline nell'ambito della procedura di riconoscimento crediti formativi universitari, come previsto dal Regolamento Didattico Unificato dei Corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie (art. 16).
Il test di ammissione è unico, per tutte le Professioni Sanitarie presenti nell'offerta formativa di Ateneo. Conclusa la prova di ammissione si procede alla correzione degli elaborati a seguito della quale, viene stilata una graduatoria generale, in base al punteggio ottenuto dai candidati. Dalla graduatoria generale vengono estrapolate tante graduatorie di merito quanti sono i corsi di laurea indicati nel bando di concorso. Il candidato all'atto dell'iscrizione al test può dare preferenza per tre corsi di laurea (I, II e III opzione). L'ordine di preferenza espresso nella domanda è vincolante ai fini della formazione delle singole graduatorie che, pertanto, vengono redatte, prioritariamente, tenendo conto unicamente della “Prima Opzione” indicata dal candidato. Sono dichiarati vincitori o idonei ad un determinato corso di laurea, solo coloro che, classificatisi in posizione utile nella graduatoria di concorso del corso medesimo, abbiano indicato quel determinato corso come “Prima Opzione” nella domanda di ammissione. Successivamente, nel caso in cui, dopo aver esaurito le graduatorie di prima opzione, dovessero risultare posti residui, si procede all'elaborazione di nuove singole graduatorie, per ciascun corso di laurea, tenendo conto della “Seconda Opzione” ed eventualmente della “Terza Opzione” espressa dai candidati.
Per gli studenti stranieri non comunitari non residenti in Italia, si procede alla formulazione di una graduatoria separata, utilizzando gli stessi criteri prescritti dal bando per gli studenti comunitari.
Il test di ammissione ha anche la funzione di verificare il possesso delle conoscenze iniziali.
Le istanze di trasferimento agli anni successivi al primo, presso i corsi a numero programmato, possono essere accolte solo in presenza di disponibilità di posti all'anno di interesse, nel rispetto della prevista programmazione annuale. E' competenza dell'Ateneo nel rispetto dell'autonomia dello stesso, predisporre annualmente i bandi di trasferimento nel quale vengono indicati i posti disponibili, le modalità di presentazione della domanda, i criteri in base al quale vengono formulate le graduatorie di merito per la concessione del nulla-osta in entrata.
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Il CDS in breve Il CDS in breve

Il Corso di Laurea è rivolto alla formazione tecnico-professionale del fisioterapista, operatore sanitario cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 741 e successive modificazioni ed integrazioni. La formazione di questa figura professionale, fondamentale nel campo della riabilitazione, è presente a Foggia già dai tempi del Diploma Universitario di Fisioterapista e ha seguito l'evoluzione dei titoli universitari alla luce delle disposizioni ministeriali, a partire dal D.M. 509/1999.
I laureati in Fisioterapia, abilitati all'esercizio della professione di riferimento, prestano la propria attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale, svolgendo in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita, oltre ad attività di studio, didattica e consulenza professionale.
Il Corso di Laurea che ha sede a Foggia è articolato in tre anni, per un totale di 180 crediti formativi universitari, di cui 96 dedicati alle attività di base, caratterizzanti ed affini; 63 dedicati alle attività formative pratiche, di tirocinio clinico e laboratori professionali; 21 dedicati alle attività elettive, ulteriori e per la prova finale, oltre alla lingua inglese, prevede l'organizzazione delle attività formative teoriche in corsi integrati costituiti da più moduli di insegnamento e del tirocinio professionale in percorsi unici annuali.
Il Piano formativo, supportato dalle conoscenze di base acquisite attraverso lo studio delle discipline biomediche e propedeutiche attive al primo anno di corso, pone al centro del progetto lo studio teorico/pratico della riabilitazione fisioterapica attraverso l'insegnamento delle scienze tecniche fisioterapiche applicate, delle discipline cliniche di particolare interesse come l'anatomia funzionale, la medicina fisica e riabilitativa, la medicina interna, senza tralasciare tuttavia gli ambiti di patologia medica e chirurgica correlati, di maggior riferimento per la professione.
La formazione del futuro professionista fisioterapista avviene attraverso la costante integrazione, nei percorsi didattici, degli aspetti pratici e teorici della professione, delle competenze e delle capacità relazionali, ritenute necessarie per interagire con il paziente e con, in generale tutto il sistema professionale.
L'ammissione al Corso di Laurea prevede che lo studente abbia superato il test di ammissione nazionale, basato su quesiti a scelta multipla. La selezione viene effettuata annualmente, nel mese di settembre, in data indicata dal Ministero dell'Università e Ricerca.
Gli studenti frequentano le lezioni ed i laboratori situati presso il Polo Biomedico Universitario “Emanuele Altomare” e svolgono l'attività pratico-professionalizzante presso le strutture e Reparti Clinici Universitari che sono all'interno dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia e presso Strutture convenzionate distribuite sul territorio.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT):
Fisioterapisti - (3.2.1.2.2)

Obiettivi formativi Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi specifici di questo corso di Laurea sono rivolti alla formazione tecnico-professionale di laureati abilitati all'esercizio della professione di Fisioterapista, il loro raggiungimento si realizza attraverso un apprendimento teorico e pratico rivolto alla specificità della professione, comprendenti discipline fondanti gli ambiti culturali internazionali.
Nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Riabilitative Fisioterapiche, che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici che Tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Fisioterapia, come la riabilitazione dell'apparato muscolo scheletrico, neuromotorio, cardio-respiratorio e viscerale, in tutte le fasce d'età'.
La competenza e la capacità relazionale necessarie ad interagire con il paziente e il sistema professionale viene sviluppata tramite gli insegnamenti delle scienze umane e psicopedagogiche finalizzate all'acquisizione di quei comportamenti e atteggiamenti, necessari e fondamentali per relazionarsi con il paziente / cliente.
Le attività di base sono state scelte nell'ottica di una preparazione di ordine generale in vista di un'applicazione in ambito riabilitativo. In particolare ci si è orientati verso discipline basilari per la conoscenza dell'anatomia umana, della fisiologia dei sistemi di movimento e altre discipline correlate ai sistemi di moto, anche in ambito fisiopatologico. Inoltre è stata considerata la necessità di inserire discipline che consentano conoscenze di base per l'approccio all'emergenza ed al primo soccorso.
Nelle attività caratterizzanti sono state privilegiate discipline di ambito fisioterapico senza tralasciare tuttavia ambiti di patologia medica e chirurgica di interesse fisioterapico (neurologia, ortopedia, malattie dell'apparato cardio-circolatorio etc.). Sono state inoltre selezionati insegnamenti di impronta manageriale e di salute pubblica (prevenzione, applicazione della Legge 626 relativa ai rischi nell'ambiente sanitario, radioprotezione). Si è tenuto anche conto di fornire conoscenze pratiche per una diagnostica generale di imaging.
Le attività inerenti ai laboratori professionali dello specifico SSD (MED/48) si propongono di sviluppare nello studente competenze per la valutazione funzionale fisioterapica del paziente, con particolare riferimento all'utilizzo in autonomia delle scale di valutazione, dei test specifici e di altri strumenti idonei alla relativa compilazione di cartelle fisioterapiche; ci si propone inoltre l'introduzione di ulteriori tecniche fisioterapiche mirate alla risoluzione di problemi specifici e peculiari applicate alla risoluzione di problemi a carico dell'apparato muscolo scheletrico e dei tessuti molli e l'applicazione pratica di tutti i mezzi di terapia fisica con l'uso degli apparecchi elettromedicali. Relativamente a quest'ultima attività', lo studente dovrà' essere in grado di riconoscere sulla persona eventuali effetti indesiderati/danni causati da un utilizzo inadeguato o da applicazione impropria.
Le forme didattiche previste comprendono, quindi, lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti agli obiettivi del percorso formativo. All'attività didattica tradizionale si affianca, come detto, l'attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici ed altre strutture di rilievo scientifico e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi. In particolare, il Tirocinio professionalizzante e le attività di laboratorio didattico sono articolate secondo un piano triennale nel quale gli studenti operano sotto la supervisione di Tutors; la verifica dell'acquisizione delle abilità professionali avviene sistematicamente tramite un libretto che ne certifica la presenza e una Scheda di valutazione denominata 'Core Values', che misura atteggiamenti, comportamenti e abilità generali, al termine di ogni esperienza di tirocinio.
Nel corso del 1° anno, lo studente dovrà acquisire
- competenze necessarie ad un approccio del paziente nella sua complessità;
- competenza nella capacità di comprendere, apprendere e utilizzare progressivamente le tecniche basilari massoterapiche e kinesiterapiche;
- conoscenza pratica della terapia strumentale e sue applicazioni;
- i principi, i paradigmi e i modelli che guidano l'esercizio professionale.
Nel corso del 2° anno lo studente dovrà acquisire la competenza nella conoscenza e nella capacità di comprendere e apprendere e nell'utilizzare progressivamente :
- conoscenze tecnico-pratiche che gli permettano di conseguire progressivamente una consapevole e responsabile autonomia professionale - conoscenze degli interventi Riabilitativi nelle diverse patologie - capacità di collaborazione con l'equipe Medico-Riabilitativa
- conoscenza del malato ospedalizzato-ambulatoriale e l'interazione con lo stesso - conoscenza e capacità di somministrazione / utilizzazione di scale di valutazione e di formulazione della cartella clinico Riabilitativa.
- competenza nelle abilità comunicative emozionali e relazionali, essendo questi elementi di facilitazione alla pratica fisioterapica quotidiana nel mero intento del beneficio del singolo paziente. - La competenza nell'autonomia di giudizio sul proprio operato e su se stessi.
Nel corso del 3° anno, lo studente dovrà completare l'autonomia professionale nella/e:
- Valutazione fisioterapica e problematiche Riabilitative - Programmazione dell'intervento fisioterapico Riabilitativo
- Applicazione delle tecniche terapeutiche
- Formulazione ed Impostazione di protocolli Riabilitativi e obiettivi terapeutici preventivi che in patologie conclamate nell'ambito di un progetto Riabilitativo
- Dinamiche relazionali professionali interdisciplinari e multidisciplinari sia in regime di dipendenza che libero- professionale
- Conoscenza del paziente ambulatoriale sia in fase sub-acuta che cronica
- Competenza nelle abilità comunicative emozionali e relazionali, essendo questi elementi di facilitazione alla pratica.

Risultati e competenze attese Risultati e competenze attese Autonomia di giudizio.

Il laureato al termine del percorso di studi sarà in grado di conoscere e saper applicare, in modo autonomo, il processo fisioterapico utilizzando il ragionamento clinico, come strumento guida al criterio di scelta, all'interno delle possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo medesimo. Tale autonomia si realizzerà tramite la capacita di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come singolo operatore o in team, optando per le migliori strategie terapeutiche, individuando gli approcci e gli strumenti idonei, effettuando raccolta dati (inclusa analisi del contesto sociale), esame del paziente, valutazione/diagnosi fisioterapica, definendo prognosi e obiettivi terapeutici a breve, medio e lungo termine, elaborando il programma terapeutico, scegliendo e applicando metodologie e tecniche fisioterapiche idonee al caso clinico (compreso l'intensità, il tempo, la tipologia di approccio tecnico professionale) secondo le migliori evidenze scientifiche possibili e reperibili e secondo linee guida internazionali ed Evidence Based; in ambito etico si manifesterà nel rispetto della normativa di riferimento, professionale, giuridica, sanitaria e deontologica.
L'autonomia di giudizio del laureato Fisioterapista si concretizzerà in modo compiuto attraverso l'uso abituale e giudizioso della comunicazione, delle conoscenze, delle abilità tecniche, del ragionamento clinico (processo diagnostico e valutativo), delle emozioni, dei valori e della riflessione nella pratica quotidiana a beneficio del singolo individuo o della comunità.
Tale abilità sarà acquisita e verificata attraverso: la discussione di casi clinici e assistenziali con relativa verifica sugli argomenti trattati, con la possibile applicazione delle evidenze scientifiche aggiornate e validate.

Abilità comunicative.

Il laureato al termine del percorso di studi dovrà essere in grado di gestire al meglio la comunicazione intesa sia come competenza nelle abilità comunicative, emozionali e relazionali, essendo questi elementi di facilitazione alla pratica fisioterapica quotidiana nel mero intento del beneficio del singolo paziente sia come capacita di instaurare una relazione terapeutica significativa con la persona e di stabilire un rapporto efficace con tutti gli altri professionisti della medesima o di altre discipline; dovrà inoltre essere capace di utilizzare gli strumenti della comunicazione in ambito sanitario dimostrando di saper compilare la cartella fisioterapica, stilare una relazione terapeutica, progettare un intervento fisioterapico ecc., comunicando in forma verbale e scritta in modo chiaro, conciso e professionale, tecnicamente e grammaticalmente accurato, anche sapendo tradurre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile anche ai non addetti ai lavori; dovrà essere in grado di comunicare in modo appropriato nei contesti scientifici internazionali, per veicolare idee, problemi e relative soluzioni. Tali capacita verranno acquisite e verificate attraverso incontri con pazienti, tutor ed assistenti, favorendo la partecipazione attiva degli studenti, attraverso le attività di lavoro in equipe multidisciplinari e di report finale.

Capacità di apprendimento.

Il laureato Fisioterapista sarà in grado di condurre un'auto-valutazione del proprio livello formativo in modo da mantenere il proprio sapere al più alto livello richiesto per la pratica professionale e progettare percorsi di auto-formazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all' Evidence Based Practice in ambito riabilitativo e fisioterapico.
Nei tre anni acquisiranno capacita di apprendimento e competenze tali da consentire, al termine del percorso, il proseguimento degli studi, che prevedono una laurea magistrale di Classe LM/SNT/02, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente (master di 1° e 2° livello, corsi di perfezionamento), corsi di aggiornamento e approfondimento (Educazione Continua in Medicina), con elevato grado di autonomia.
Questa capacita sarà sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.
Strumenti didattici: attività d'aula, seminari, laboratori di simulazione, tirocinio.

Conoscenza e comprensione.

Area Scienze Biomediche e Propedeutiche
Al termine del percorso formativo i laureati in Fisioterapia dovranno conseguire solide conoscenze culturali e scientifiche nel campo delle:
a) scienze propedeutiche e biomediche, per la comprensione della morfologia, della funzionalità e delle funzioni biologiche integrate degli organi e degli apparati umani, dello sviluppo motorio e psicomotorio, dei fenomeni fisiologici e fisici, anche in correlazione con le dimensioni statistiche, sociali e ambientali della malattia. Si realizzerà il costrutto della professione anche tramite competenze che consentiranno l'apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell'etica e della deontologia professionale, di eziologia e patogenesi delle malattie, di biochimica e patologia clinica, di trattamento della persona, in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CdL;
b) dell'informatica e dell'inglese scientifico nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e la comprensione della letteratura scientifica internazionale.
Strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi: lezioni frontali, seminari, attività didattiche elettive, attività didattiche tutoriali, sussidi audio visivi e multimediali, materiale didattico, informatico e cartaceo.

Area Scienze della Prevenzione, Servizi Sanitari e Management
Al termine del percorso formativo i laureati in Fisioterapia dovranno acquisire le conoscenze necessarie nel campo:
a) delle Scienze della prevenzione dei servizi sanitari per conseguire la capacità di analisi dei problemi di salute del singolo e/o di una comunità e le risposte dei servizi sanitari e socio assistenziali ai principali bisogni dei cittadini, oltre alla conoscenza dei principi della radioprotezione e delle principali metodiche di diagnostica per immagini utili alla programmazione di un intervento fisioterapico;
b) del Management Sanitario sotto il profilo della comprensione dei principali istituti giuridici del diritto del lavoro e del diritto amministrativo in riferimento al quadro normativo d'interesse.
Strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi: lezioni frontali, seminari, attività didattiche elettive, attività didattiche tutoriali, sussidi audio visivi e multimediali, materiale didattico, informatico e cartaceo.

Area delle Scienze medico-chirurgiche ed Interdisciplinari cliniche
I laureati in Fisioterapia, al termine del percorso formativo, dovranno conseguire solide conoscenze nel campo delle discipline medico-chirurgiche per la comprensione degli elementi fisio-patologici e terapeutici applicabili alle diverse situazioni cliniche alla base dei processi patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo e/o terapeutico, in età evolutiva, adulta o geriatrica; apprendere gli approcci terapeutici, tecnici e metodologici, per la risoluzione dei problemi di salute della persona assistita ed acquisire le basi scientifiche delle alterazioni funzionali e della metodologia riabilitativa generale e specifica nei vari settori specialistici in relazione a parametri diagnostici.
Strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi: lezioni frontali, seminari, attività didattiche elettive, attività didattiche tutoriali, sussidi audio visivi e multimediali, materiale didattico, informatico e cartaceo.

Area delle Scienze della Fisioterapia
I laureati in Fisioterapia, al termine del percorso formativo, dovranno conseguire solide basi culturali e scientifiche necessarie ad individuare i bisogni preventivi e riabilitativi della persona tramite la valutazione dei dati clinici in campo motorio, psicomotorio, cognitivo-comportamentale e funzionale, per entità e significatività dei sintomi disabilitanti; per comprendere i costituenti che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il progetto e l'intervento riabilitativo, in età evolutiva, adulta ed involutiva per sviluppare i migliori approcci terapeutico-riabilitativi, tecnici e metodologici per la risoluzione dei problemi di salute della persona con disabilità; acquisire le basi scientifiche delle alterazioni funzionali e della metodologia riabilitativa generale e specifica nei vari settori specialistici (patologie a responsabilità neurologica, ortopedica e traumatologica, cardiovascolare, pneumologica, oncologica, infettivologica e dell'area materno - infantile);
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti agli obiettivi del percorso formativo. All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici ed altre strutture di rilievo scientifico e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi. In particolare, il Tirocinio professionalizzante e le attività di laboratorio didattico sono articolate secondo un piano triennale nel quale gli studenti operano sotto la supervisione di Tutors; la verifica dell'acquisizione delle abilità professionali avviene sistematicamente tramite un libretto che ne certifica la presenza e una Scheda di valutazione denominata “Core Values”, che misura atteggiamenti, comportamenti e abilità generali, al termine di ogni esperienza di tirocinio.
Nel corso del 1° anno, lo studente deve acquisire:
- competenze necessarie ad un approccio del paziente nella sua complessità;
- competenza nella capacità di comprendere, apprendere e utilizzare progressivamente le tecniche basilari massoterapiche e kinesiterapiche;
- conoscenza pratica della terapia strumentale e sue applicazioni;
- i principi, i paradigmi e i modelli che guidano l'esercizio professionale.
Nel corso del 2° anno lo studente deve acquisire la competenza nella conoscenza e nella capacità di comprendere e apprendere e nell'utilizzare progressivamente:
- conoscenze tecnico-pratiche che gli permettano di conseguire progressivamente una consapevole e responsabile autonomia professionale - conoscenze degli interventi Riabilitativi nelle diverse patologie - capacità di collaborazione con l'equipe Medico-Riabilitativa;
- conoscenza del malato ospedalizzato-ambulatoriale e l'interazione con lo stesso - conoscenza e capacità di somministrazione / utilizzazione di scale di valutazione e di formulazione della cartella clinico Riabilitativa;
- competenza nelle abilità comunicative emozionali e relazionali, essendo questi elementi di facilitazione alla pratica fisioterapica quotidiana nel mero intento del beneficio del singolo paziente. - La competenza nell'autonomia di giudizio sul proprio operato e su se stessi.
Nel corso del 3° anno, lo studente deve completare l'autonomia professionale nella/e:
- valutazione fisioterapica e problematiche Riabilitative - Programmazione dell'intervento fisioterapico Riabilitativo;
- applicazione delle tecniche terapeutiche;
- formulazione ed Impostazione di protocolli Riabilitativi e obiettivi terapeutici preventivi che in patologie conclamate nell'ambito di un progetto Riabilitativo;
- dinamiche relazionali professionali interdisciplinari e multidisciplinari sia in regime di dipendenza che libero- professionale;
- conoscenza del paziente ambulatoriale sia in fase sub-acuta che cronica;
- competenza nelle abilità comunicative emozionali e relazionali, essendo questi elementi di facilitazione alla pratica fisioterapica quotidiana nel mero intento del beneficio del singolo paziente;
- la competenza nell'autonomia di giudizio sul proprio operato e su sè stessi.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Area Scienze Biomediche e Propedeutiche
L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato durante il percorso formativo, costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale di base necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l'intervento riabilitativo e/o terapeutico in tutte le fasce d'età.
Al termine del corso di studio i laureati in Fisioterapia saranno in grado, nell'ambito della pratica professionale e nella definizione dei programmi riabilitativi, di:
- utilizzare le conoscenze della morfologia umana e dei processi funzionali, fisiologici e patologici oltre alle conoscenze acquisite in campo statistico per la formulazione della diagnosi e la definizione e pianificazione dell'intervento fisioterapico;
- valutare le dinamiche di interesse psicopedagogico e relazionali correlate agli interventi riabilitativi specifici nell'ambito di competenza;
- utilizzare le conoscenze informatico-linguistiche per la ricerca clinica applicata, per l'aggiornamento e gli scambi professionali.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: valutazioni certificative ed esami di profitto organizzate come prove integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. Tali verifiche sono articolate nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in sequenza di prove in itinere e parziali utili a verificare le conoscenze acquisite. Con riferimento alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono: test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le conoscenze acquisite; redazione di elaborati scritti su specifiche tematiche assegnate.

Area Scienze della Prevenzione, Servizi Sanitari e Management
Al termine del percorso formativo i laureati in Fisioterapia saranno in grado di valutare i bisogni di salute, i fattori di rischio, le strategie di prevenzione e gli interventi a tutela della sicurezza del lavoratore, l'igiene e il benessere nell'ambiente di lavoro con particolare riguardo alla prospettiva della prevenzione e alla gestione integrata dei rischi professionali, oltre che utilizzare nella pratica professionale le conoscenze acquisite relative ai principali istituti del diritto del lavoro e del diritto amministrativo.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: valutazioni certificative ed esami di profitto organizzate come prove integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. Tali verifiche sono articolate nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in sequenza di prove in itinere e parziali utili a verificare le conoscenze acquisite. Con riferimento alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono: test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le conoscenze acquisite; redazione di elaborati scritti su specifiche tematiche assegnate

Area delle Scienze medico-chirurgiche ed Interdisciplinari cliniche
Al termine del percorso formativo i laureati in Fisioterapia saranno in grado di applicare le nozioni riguardanti i principi fisiopatologici, semeiotici e terapeutici delle patologie in area medica e chirurgica, contestualizzate nell'area della riabilitazione, oltre ai concetti basilari relativi al pronto soccorso, emergenza ed urgenza. I laureati, inoltre, acquisiranno i principi fondamentali dei settori medici e chirurgici più specialistici, coerenti con l'ambito professionale di riferimento.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: valutazioni certificative ed esami di profitto organizzate come prove integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. Tali verifiche sono articolate nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in sequenza di prove in itinere e parziali utili a verificare le conoscenze acquisite. Con riferimento alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono: test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le conoscenze acquisite; redazione di elaborati scritti su specifiche tematiche assegnate.

Area delle Scienze della Fisioterapia
Al termine del percorso formativo i laureati in Fisioterapia saranno in grado di:
- progettare e verificare l'intervento fisioterapico utilizzando modalità valutative oggettive (scale di valutazione e classificazione della disabilità) e terapeutiche efficaci, e tutti gli strumenti opportuni per la risoluzione più appropriata dell'esito disabilitante (tecniche riabilitative specifiche, terapie fisiche, terapie manuali, psicomotorie ed occupazionali proponendo, l'eventuale uso di ortesi, protesi e ausili), anche in relazione alle diagnosi e alle indicazioni nell'ambito del lavoro del Team riabilitativo;
- applicare il processo fisioterapico, all'interno del setting riabilitativo, sia in forma simulata che sul paziente, adottando anche la metodologia del problem - solving (ragionamento clinico) e mettendo in atto le procedure fra loro correlate che permettono la realizzazione degli interventi di cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici a varia eziologia congenita od acquisita. L'applicazione delle conoscenze si svilupperà tenendo conto di aspetti fondamentali quali l'interazione con il contesto di vita reale delle persone, la relazione interpersonale ed inter-professionale, la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro svolto.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: valutazioni certificative ed esami di profitto organizzate come prove integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. Tali verifiche sono articolate nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in sequenza di prove in itinere e parziali utili a verificare le conoscenze acquisite. Con riferimento alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono: test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le conoscenze acquisite; redazione di elaborati scritti su specifiche tematiche assegnate.
La valutazione delle attività pratiche e di tirocinio clinico avviene attraverso prove annuali, certificative standardizzate e appositamente strutturate, secondo un approccio multi metodo in relazione agli obiettivi di apprendimento previsti per la valutazione delle competenze professionali e metodologiche.

Sbocchi professionali Sbocchi professionali

FISIOTERAPISTA
Il Fisioterapista trova collocazione nell'ambito del Sistema Sanitario Nazionale (S.S.N.) e Regionale (S.S.R.), nelle strutture private accreditate e convenzionate con il S.S.N., Cliniche universitarie, Case di cura, Strutture e Centri di riabilitazione, Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), Stabilimenti termali e Centri benessere, Centri diurni, Strutture protette, Domicilio, Ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici, Presso Enti di ricerca.
Inoltre, in base alla normativa in vigore, il Fisioterapista può svolgere attività libero professionale in studi professionali individuali o associati, associazioni e società sportive nelle varie tipologie, cooperative di servizi, organizzazioni non governative (ONG), servizi di prevenzione pubblici e privati e qualsiasi ambito ove è richiesta la competenza del fisioterapista.
E' possibile prevedere che ci possa essere la necessità di un incremento a livello del SSN e SSR della figura del Fisioterapista per esigenze relative ai problemi prioritari di salute riferite a patologie cardiovascolari, dell'apparato locomotore per traumatismi in generale o anche legati all'ambito lavorativo, a patologie respiratorie in relazione all'inquinamento ambientale e agli stili di vita, per i quali la figura del Fisioterapista risulta essenziale nel processo di recupero funzionale e di miglioramento della qualità della vita.
I professionisti laureati in fisioterapia potranno frequentare le Lauree Magistrali, Master, Micro-credentials/faculty e Dottorati di ricerca indirizzati ad acquisire ulteriori conoscenze e competenze in ambito sia Riabilitativo che del Management Sanitario.

Tirocini e stage Tirocini e stage

L'Università di Foggia conta circa 1000 accordi bilaterali per mobilità Erasmus. Tutte le Università, dopo la fase delle nomination (pre-iscrizione dello studente), inviano ai nostri studenti, tramite email, un pacchetto di informazioni relativo all'offerta formativa, alla procedura di iscrizione, all'accommodation (se offerta), e al mentor messo a disposizione. All'arrivo, dopo la fase di registrazione, gli studenti possono iniziare le loro attività. Durante la fase di permanenza l'Area Relazioni Internazionali continua ad interagire con gli studenti principalmente tramite email. Il grado di soddisfazione degli studenti, relativamente all'accoglienza e alla permanenza nell'università ospitante, è ottimo. Alla fine della mobilità, le Università estere rilasciano il Transcript of records in tempi brevi, consentendo il pieno riconoscimento dei risultati ottenuti.
Prima e dopo l'emanazione del bando di selezione, fino alla scadenza, il Servizio Relazioni Internazionali organizza una serie di giornate informative sulla mobilità Erasmus (Info Day Erasmus), presso ciascun Dipartimento, oppure, come in questo periodo caratterizzato dall'emergenza sanitaria, in modalità on line. Le giornate informative raccolgono sempre un'ampia partecipazione degli studenti che saranno i futuri candidati al bando di mobilità. Dopo la selezione, lo studente prende contatti con il Delegato Erasmus del Dipartimento a cui afferisce per la formulazione del Learning Agreement (piano di studio da svolgere all'estero). A tutti gli studenti è garantito il pieno riconoscimento delle attività concordate prima della partenza. I Delegati di Dipartimento, tramite appuntamenti dedicati, supportano gli studenti nella scelta degli esami da sostenere all'estero. Piccole differenze di programma ed ECTS tra i corsi italiani ed i corsi offerti dalle università partner, sono tollerate, consentendo agli studenti una più ampia scelta relativamente all'offerta formativa dell'università ospitante. Lo studente, una volta completato il Learning Agreement, è convocato dal Servizio Relazioni Internazionali per l'iscrizione all'università estera (application form). L'Area gestisce tutte le fasi della mobilità assistendo lo studente e riducendo così il rischio di errore da parte dello stesso. Prima della partenza tutti gli studenti vengono convocati per la firma del contratto studente/istituto. L'università, liquida il 100% della borsa a tutti gli studenti prima della partenza.
L'Università di Foggia organizza tramite il proprio Centro Linguistico di Ateneo numerosi corsi di lingua (inglese, francese, tedesco, spagnolo) che gli studenti, selezionati per la mobilità Erasmus, potrebbero frequentare prima della partenza. Durante le giornate informative organizzate prima della partenza, gli studenti hanno la possibilità di incontrare i colleghi studenti che hanno già svolto l'Erasmus ed avere consigli sui piani di studio, accommodation, trasporti etc. delle sedi ospitanti.
Per i tirocini all'estero, prima della partenza, e di concerto con i beneficiari, si procede all'organizzazione degli aspetti logistici della mobilità. La gestione amministrativa e finanziaria interessa la definizione del piano di lavoro, la determinazione delle scadenze, la pianificazione delle attività e modalità di realizzazione delle stesse, il coordinamento del partenariato nazionale ed internazionale, la predisposizione dei contratti, il Learning Agreement for Traineeships, i pagamenti, il controllo sul buon andamento e sulla realizzazione delle attività progettuali. Ogni iniziativa è quotidianamente monitorata e gestita tramite contatti telefonici e telematici. Per quanto riguarda l'organizzazione del viaggio e la ricerca dell'alloggio, la maggior parte dei beneficiari preferisce scegliere autonomamente in base alle proprie esigenze. Inoltre, al fine di facilitare l'integrazione nel paese di destinazione, sono state create delle piattaforme di comunicazione tra i tirocinanti già presenti in quel paese e i ragazzi in partenza per la stessa località. L'Ateneo provvede alla copertura assicurativa dei propri beneficiari.
L'Università di Foggia garantisce pieno supporto ai tirocinanti prima, durante e dopo la partenza. Il programma di tirocinio è concordato, prima della partenza di ogni tirocinante, tra l'Università e l'ente ospitante, tenendo conto del profilo del candidato, delle sue esigenze, capacità e competenze. Nello specifico, la procedura seguita è la seguente:
- invio del curriculum e della lettera motivazionale del candidato al possibile ente ospitante, a seconda del settore professionale di riferimento;
- valutazione da parte dell'ente ospitante del dossier pervenuto; a volte, i referenti aziendali ritengono opportuno effettuare un colloquio telefonico o via skype con i candidati per accertarne le competenze linguistiche e la motivazione;
- definizione del programma di tirocinio con descrizione delle mansioni e del piano degli obiettivi formativi da raggiungere;
- invio del Learning Agreement for Traineeships da parte dell'Università al candidato via e-mail, per presa visione;
- sottoscrizione del Learning Agreement for Traineeships in originale da parte dell'Università, del tirocinante e del referente dell'ente ospitante.
La preparazione accurata di un piano di tirocinio prima della partenza contribuisce a garantire il pieno riconoscimento dei tirocini svolti all'estero come attività formative curriculari ed extracurricolari dei partecipanti che possono così arricchire, sia in termini quantitativi (Cfu) che qualitativi, la loro carriera universitaria. Gli enti ospitanti rilasciano ai beneficiari un attestato finale (Transcript of work), certificando le attività svolte durante il tirocinio, le ore di tirocinio e il livello di crescita professionale raggiunto alla fine del percorso formativo.
Per quanto riguarda la preparazione linguistica, nella maggior parte dei casi questa è svolta direttamente nel paese ospitante, dove il tirocinante ha il vantaggio di beneficiare di una formazione in lingua madre e di scegliere il livello di corso più adeguato alle proprie esigenze formative.
Il tutorato Erasmus, che garantisce supporto agli studenti Erasmus, è svolto dall'associazione studentesca ESN (principalmente costituita da ex studenti Erasmus). Il tutor svolge i seguenti compiti:
- orientamento per gli studenti in uscita (informazioni sui bandi di mobilità, reperimento informazioni sulla sede di destinazione, procedure di registrazione presso l'Università straniera, assistenza nel corso del soggiorno e rientro);
- supporto nell'organizzazione di riunioni informative per gli studenti in entrata e in uscita, nella preparazione di materiale informativo per gli studenti in entrata e in uscita;
- orientamento e assistenza agli studenti internazionali e di scambio in entrata: assistenza ala consultazione dell'offerta formativa;
- supporto nella compilazione del piano di studio, all'uso dei servizi di Ateneo, all'inserimento nella vita universitaria.
L'interesse per la mobilità internazionale da parte degli studenti e' dimostrata dalla partecipazione degli studenti alla Giornata dedicata alla mobilità internazionale (500 studenti circa considerando tutti i Dipartimenti).
Attualmente il numero degli studenti 'in uscita' e in “entrata” è in costante incremento. In allegato il prospetto sulle mobilità in uscita e in ingresso diviso per ciascun corso di studi.
Si evidenzia, tra l'altro, che si stanno esaminando nuove azioni per la promozione di accordi internazionali che sostengano la mobilità sia outgoing che incoming: su questa linea si collocano anche le numerose partnership di ricerca e collaborazione (Memorandum of Understanding) con le molteplici università straniere. Tra gli accordi di collaborazione scientifica, finalizzati alla preparazione di futuri scambi di studenti, si segnalano i seguenti link relativi agli accordi:
LINK ACCORDI BILATERALI
link accordi bilaterali Erasmus:
<a href="https://www.unifg.it/sites/default/files/bandi/2022-04/erasmus-studio-2022-2023-accordi.xls">https://www.unifg.it/sites/default/files/bandi/2022-04/erasmus-studio-2022-2023-accordi.xls</a>
LINK MEMORANDA OF UNDERSTANDING
Contiamo attualmente 57 Memoranda of Understanding stipulati con Università ed Istituti di ricerca in Paesi UE ed extra-Ue.
<a href="https://www.unifg.it/it/internazionale/cooperazione-internazionale/accordi-internazionali">https://www.unifg.it/it/internazionale/cooperazione-internazionale/accordi-internazionali</a>
Borse Extra EU
A decorrere dall'Anno Accademico 2020/21, l'Area Relazioni Internazionali, in linea con il piano di programmazione delle attività internazionali dell'Ateneo, ha inteso potenziare la possibilità di svolgere periodi di mobilità didattico-formativa all'estero, anche mediante il sostegno di studenti particolarmente meritevoli nello svolgimento dell'attività di ricerca tesi presso prestigiosi istituti di ricerca (Università, Enti e Centri di Ricerca) e realtà produttive (aziende, imprese…etc.) in Paesi extra UE.
La mobilità, per un minimo di due mesi, è supportata dai finanziamenti di Ateneo con borse fino ad €. 4100.
Virtual Mobility
A decorrere dall'anno accademico 2020/2021 è stata introdotta la Virtual Mobility, ovvero la possibilità per gli studenti dei Corsi di Laurea Triennale, Magistrale e Magistrale a ciclo unico di acquisire, nell'ambito delle attività a scelta dello studente, fino a n. 6 crediti formativi universitari (equivalenti a tre corsi MOOC) attraverso la partecipazione ad attività inserite nel contesto della virtual mobility, mediante l'utilizzo delle seguenti piattaforme dedicate:
1. <a href="https://www.edx.org/">https://www.edx.org/</a>
2. <a href="https://www.coursera.org/">https://www.coursera.org/</a>
3. <a href="https://miriadax.net/cursos">https://miriadax.net/cursos</a>
4. <a href="https://www.fun-mooc.fr/,">https://www.fun-mooc.fr/,</a>
5. <a href="https://www.futurelearn.com/.">https://www.futurelearn.com/.</a>
La mobilità virtuale può costituire, non solo nel particolare periodo di emergenza epidemiologica ma più in generale, una alternativa efficace alla mobilità fisica o almeno ad essa complementare, da promuovere integrandola nei programmi normali di studio, riconoscendo a livello curriculare questa tipologia d'esperienza considerando che i principali benefici attesi dagli studenti dal corso in mobilità virtuale sono: nuove conoscenze e competenze nell'ambito del tema trattato, incremento delle capacità nell'uso delle tecnologie digitali e nel lavoro di gruppo, miglioramento delle competenze linguistiche.
Pertanto, il Senato Accademico ha introdotto, con decorrenza dall'a.a. 2021/2022, l'obbligo per gli immatricolati ai Corsi di Laurea Triennale, Magistrale e Magistrale a ciclo unico, di acquisire, nell'ambito delle attività a scelta dello studente, n. 2 crediti formativi universitari (equivalenti ad un corso MOOC) attraverso la partecipazione ad attività inserite nel contesto della virtual mobility, disponendo, qualora i corsi di studio non prevedano attività a libera scelta dello studente al primo anno di corso, che l'obbligo di acquisire n. 2 crediti formativi (CFU), attraverso la partecipazione ad attività didattiche inserite nel contesto della virtual mobility, possa essere ottemperato negli anni successivi al primo, ovvero entro il terzo anno nel caso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico, e entro il secondo anno nel caso di corso di laurea magistrale, fermo restando la possibilità di riconoscere fino a n. 6 CFU (equivalenti a n.3 corsi MOOC), nell'ambito delle discipline a libera scelta.