• Concorso di ammissione
    Ammissione al Corso di Laurea

    L'accesso al Corso di Laurea in Dietistica è a numero programmato e prevede un concorso di ammissione.

    L’iscrizione al concorso di ammissione deve essere presentata, pena l’esclusione, entro il 31 agosto 2024.

    La prova di ammissione si svolgerà il giorno 05 settembre 2024.

Caratteristiche del corso
Anno accademico:
2024
Tipo di corso:
Corso di laurea
Durata:
3 anni
Classe:
L/SNT3 Professioni sanitarie tecniche
CFU:
180
Lingua:
Italiano
Organizzazione del corso
Struttura afferente:
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
Tipo di accesso:
Programmato
Modalità di erogazione:
Convenzionale
Codice identificativo:
1625
Coordinatore del corso:
RAFFAELE IVAN CINCIONE

Il piano degli studi

Clicca sul nome del percorso di studi per vedere l'elenco degli insegnamenti

STATUTARIO

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori

Programma, testi e obiettivi

Requisiti di ammissione Requisiti di ammissione

Possono essere ammessi al Corso di Laurea (CdL) in Dietistica i Candidati che siano in possesso di Diploma di Istruzione secondaria di secondo grado o di titolo estero equipollente ai sensi dell'art 6, comma 1 del DM del 22 ottobre 2004 n° 270. L'esame di ammissione al CdL in Dietistica ha luogo secondo modalita' definite dal MIUR e, a tutt'oggi, consiste in una prova scritta (quiz con risposta a scelta multipla) e verte su argomenti di Logica e Cultura Generale, Biologia, Chimica, Matematica e Fisica.
Il Corso di Laurea prevede la verifica del possesso di un'adeguata preparazione iniziale.
In caso di verifica non positiva, allo studente sono assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA) secondo le modalità dettagliatamente disciplinate dal Regolamento didattico del Corso di Studio.

L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato, secondo la normativa vigente. Il numero di studenti iscrivibili, la data della prova di ammissione, il contenuto e le modalità di svolgimento della selezione sono definiti annualmente con decreto ministeriale i cui contenuti sono obbligatoriamente recepiti dal bando di concorso pubblicato dall'Ateneo.
L'ammissione avviene attraverso una prova concorsuale, la cui data e modalità di svolgimento sono definiti annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dall'Ateneo. Di norma tale prova consiste nella soluzione di 60 quesiti su argomenti di Cultura Generale e Ragionamento logico, Biologia, Chimica, Fisica e Matematica.
La prova oltre che selettiva è diretta altresì a verificare il possesso di una adeguata preparazione iniziale.
Agli studenti che non abbiano fornito almeno il 20% di risposte corrette per le discipline di Biologia, Fisica e Chimica sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) In tali discipline.
Gli OFA vengono recuperati mediante l'attivazione di piani di recupero personalizzati sotto la responsabilità dei docenti titolari delle discipline di Biologia, Fisica e Biochimica dei rispettivi corsi di laurea, che possono prevedere anche l'utilizzo della piattaforma e-learning di Ateneo.
Gli OFA devono essere annullati entro il 1° anno di corso, attraverso il superamento dell'esame dei Corsi integrati che comprendono le discipline di Biologia, Fisica e Biochimica.
Sono esonerati dagli OFA gli studenti che acquisiscono la convalida delle medesime discipline nell'ambito della procedura di riconoscimento crediti formativi universitari, in base al Regolamento didattico unificato delle Professioni Sanitarie (art. 16).
Il test di ammissione è unico, per tutte le Professioni Sanitarie presenti nell'offerta formativa di Ateneo. Conclusa la prova di ammissione si procede alla correzione degli elaborati a seguito della quale, viene stilata una graduatoria generale, in base al punteggio ottenuto dai candidati. Dalla graduatoria generale vengono estrapolate tante graduatorie di merito quanti sono i corsi di laurea indicati nel bando di concorso. Il candidato all'atto dell'iscrizione al test può dare preferenza per tre corsi di laurea (I, II e III opzione). L 'ordine di preferenza espresso nella domanda è vincolante ai fini della formazione delle singole graduatorie che, pertanto, vengono redatte, prioritariamente, tenendo conto unicamente della Prima Opzione indicata dal candidato. Sono dichiarati vincitori o idonei ad un determinato corso di laurea, solo coloro che, classificatisi in posizione utile nella graduatoria di concorso del corso medesimo, abbiano indicato quel determinato corso come Prima Opzione nella domanda di ammissione.
Successivamente, nel caso in cui, dopo aver esaurito le graduatorie di prima opzione, dovessero risultare posti residui, si procede all'elaborazione di nuove singole graduatorie, per ciascun corso di laurea, tenendo conto della Seconda Opzione ed eventualmente della Terza Opzione espressa dai candidati.
Per gli studenti stranieri non comunitari non residenti in Italia, si procede alla formulazione di una graduatoria separata, utilizzando gli stessi criteri prescritti dal bando per gli studenti comunitari.
Il Test di ammissione ha anche la funzione di verificare il possesso delle conoscenze iniziali.
Le istanze di trasferimento agli anni successivi al primo, presso i corsi a numero programmato, possono essere accolte solo in presenza di disponibilità di posti all'anno di interesse, nel rispetto della prevista programmazione annuale. E' competenza dell'Ateneo nel rispetto dell'autonomia dello stesso, predisporre annualmente i bandi di trasferimento nel quale vengono indicati i posti disponibili, le modalità di presentazione della domanda, i criteri in base al quale vengono formulate le graduatorie di merito per la concessione del nulla-osta in entrata.

Il CDS in breve Il CDS in breve

Il Corso di Laurea è rivolto alla formazione tecnico-professionale del dietista, operatore sanitario cui competono le attribuzioni
previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 744 e successive modificazioni ed integrazioni. La formazione di questa figura professionale, centrale nel campo della dietetica e della nutrizione, è presente a Foggia già dai tempi del Diploma Universitario di Dietistica.
I laureati in Dietistica, abilitati all'esercizio della professione di riferimento, sono competenti per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell'alimentazione e della nutrizione ivi compresi gli aspetti educativi e di collaborazione all'attuazione delle politiche alimentari, nel rispetto della normativa vigente e svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Il Corso di Laurea che ha sede a Foggia è articolato in tre anni, per un totale di 180 crediti formativi universitari, di cui 96 dedicati alle attività di base, caratterizzanti ed affini; 63 dedicati alle attività formative pratiche, di tirocinio clinico e laboratori professionali; 21 dedicati alle attività elettive, ulteriori e per la priva finale, oltre alla lingua inglese, prevede l'organizzazione delle attività formative teoriche in corsi integrati costituiti da più moduli di insegnamento e del il tirocinio professionale in percorsi unici annuali. Il Piano formativo, supportato dalle conoscenze di base acquisite attraverso lo studio delle discipline biomediche e propedeutiche attive al primo anno di corso, pone al centro del progetto lo studio teorico/pratico delle Scienze della Dietistica, attraverso l'insegnamento delle scienze tecniche dietetiche applicate, delle discipline cliniche di particolare interesse come l'endocrinologia, la gastroenterologia, la medicina interna, la pediatria, le scienze merceologiche e le tecnologie alimentari, senza tralasciare tuttavia gli ambiti di patologia medica e chirurgica correlati, di maggior riferimento per la professione.
L'evoluzione della professione, ha inoltre imposto, l'acquisizione di specifiche competenze e di capacità relazionali, ritenute necessarie per interagire con il paziente e con tutto il sistema professionale, per rispondere a tale esigenza il percorso formativo ha previsto insegnamenti nel campo delle scienze umane e psicopedagogiche, finalizzati appunto all'acquisizione di quei comportamenti e atteggiamenti, necessari e fondamentali per relazionarsi con la complessità del proprio ambiente lavorativo.
L'ammissione al Corso di Laurea prevede che lo studente abbia superato il test di ammissione nazionale, basato su quesiti a scelta multipla. La selezione viene effettuata annualmente, nel mese di settembre, in data indicata dal Ministero dell'Università e Ricerca.
Gli studenti frequentano le lezioni ed i laboratori situati presso il Polo Biomedico Universitario Emanuele Altomare; i reparti clinici, gli ambulatori clinici, e servizi clinici universitari sono all'interno dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia.
Il corso prepara alla professione di Dietista.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT): Dietista - (3.2.1.4.5)

Obiettivi formativi Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi specifici di questo corso di Laurea sono rivolti alla formazione tecnico-professionale di laureati abilitati all'esercizio della professione di Dietista, pertanto nella formulazione del progetto e' stato posto al centro, lo studio teorico/pratico delle Scienze della Dietistica, attuato sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici che attraverso il tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Dietistica.
Sulla scorta di questa impostazione, nell'ambito delle attivita' caratterizzanti e' stato privilegiato l'insegnamento delle scienze tecniche dietetiche applicate, delle discipline cliniche di particolare interesse come l'endocrinologia, la gastroenterologia, la medicina interna, la pediatria, le scienze merceologiche e le tecnologie alimentari, senza tralasciare tuttavia gli ambiti di patologia medica e chirurgica correlati, di maggior riferimento per la professione.
Le attivita' di base sono state selezionate sia nell'ottica di una preparazione di ordine generale che come supporto fondamentale allo studio delle discipline caratterizzanti la professione. In particolare ci si e' orientati verso discipline basilari per la conoscenza dell'anatomia umana, della fisiologia e delle altre discipline biomediche, senza tralasciare l'acquisizione delle nozioni fondamentali nel campo della fisica sanitaria, della statistica medica e dell'informatica. Inoltre e' stata considerata la necessita' di inserire discipline che consentano le conoscenze di base per l'approccio all'emergenza ed al primo soccorso.
L'evoluzione della professione, ha inoltre imposto, l'acquisizione di specifiche competenze e di capacita' relazionali, ritenute necessarie per interagire con il paziente e con in generale tutto il sistema professionale, per rispondere a tale esigenza il percorso formativo ha previsto insegnamenti nel campo delle scienze umane e psicopedagogiche, finalizzati appunto all'acquisizione di quei comportamenti e atteggiamenti, necessari e fondamentali per relazionarsi con la complessita' del proprio ambiente lavorativo.
Completa il quadro dei contenuti ritenuti indispensabili nella formazione del Dietista, l'inserimento di discipline sia nell'ambito della salute pubblica, della prevenzione e dei servizi sanitari, inclusa l'attivita' didattica in materia di radioprotezione, che nell'ambito del management sanitario, sotto il profilo dell'economia delle aziende sanitarie e del diritto sanitario.
Infine integrano l'assetto delle attivita' formative del corso, l'insegnamento della lingua inglese, con particolare riferimento all'inglese scientifico, i laboratori professionali dello specifico settore scientifico disciplinare (MED/49), che si propongono di sviluppare specifiche competenze, le attivita' seminariali di approfondimento su tematiche di particolare interesse per la professione.

Risultati e competenze attese Risultati e competenze attese Autonomia di giudizio.

Il Laureato in Dietistica deve essere in grado di effettuare autonomamente una valutazione integrata dell'individuo e del contesto socio-economico in cui vive al fine di elaborare una strategia dietetica corretta, adeguata, perseguibile e, quindi, efficace.
Essere capace di trovare soluzioni scientificamente corrette ma anche innovative, frutto di una buona conoscenza della letteratura dietetica e nutrizionale recente, purché nell'ambito di una prassi operativa ispirata sempre al rigore scientifico e metodologico.
Valutare l'opportunita' di cooperare con altre professionalita' nel campo della salute al fine di indurre in maniera graduale un efficace cambiamento nelle scelte alimentari e nutrizionali finalizzato alla promozione della salute.
Scegliere autonomamente nell'esercizio della professione i metodi di indagine piu' significativi ed adeguati nell'analisi dietetica e nutrizionale. La performance sara' valutata attraverso: la discussione di casi clinici e assistenziali con relativa verifica sugli argomenti trattati, con la possibile applicazione delle evidenze scientifiche aggiornate e validate.

Abilità comunicative.

Il Laureato in Dietistica deve:
- comunicare in modo chiaro ed efficace le problematiche dietetiche e nutrizionali a soggetti che non hanno alcuna esperienza nel campo specifico o ad altri operatori sanitari;
- comunicare eventuali problematiche di tipo nutrizionale e dietetico che possono intervenire nel contesto dell'ambiente lavorativo e che riguardano il singolo o la comunita';
- condividere con altri colleghi dietisti o altri operatori sanitari i risultati di valutazioni o ricerche.
Tali capacita' verranno acquisite e verificate attraverso incontri con pazienti, tutor ed assistenti favorendo la partecipazione attiva degli studenti e le attivita' di lavoro in equipe multidisciplinare e report finale.

Capacità di apprendimento.

Il Laureato in Dietistica deve:
- saper apprendere in modo integrato e continuo tutti gli aspetti chiave fondamentali della disciplina utilizzando in maniera integrata le conoscenze multidisciplinari acquisite;
- saper apprendere le basi teoriche, nel contesto dietetico-nutrizionale, della promozione e dell'educazione sanitaria;
- saper apprendere le diverse modalita' di intervento in contesti individuali o collettivi sani o patologici;
- saper apprendere il valore delle conoscenze di base per un ulteriore processo formativo di specializzazione nel campo della dietetica;
- saper aggiornarsi in modo continuo con particolare riferimento alle normative riguardanti la sicurezza degli alimenti e la promozione della salute.
Questa capacita' sara' sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.
Strumenti didattici: attivita' d'aula, seminari, laboratori di simulazione, tirocinio.

Conoscenza e comprensione.

Conoscenze di base e propedeutiche
I laureati in Dietistica devono:
- avere una appropriata conoscenza anatomica, strutturale e topografica degli organi e apparati, oltre a comprenderne i fenomeni biologici e i principali meccanismi di funzionamento;
- conoscere il ruolo anatomo-funzionale delle diverse strutture biologiche dell'organizzazione della cellula e dell'organismo umano;
- avere una appropriata conoscenza della biologia, genetica, microbiologia, biochimica generale e della nutrizione e della fisiologia della nutrizione;
- acquisire le principali conoscenze relative al management sanitario con particolare riferimento ai rapporti e contratti di lavoro nonché ai processi economico aziendali che governano il sistema sanitario;
- conoscere i problemi di salute del singolo e della comunità e le risposte dei servizi sanitari e socio - assistenziali ai principali bisogni dei cittadini;
- conoscere le applicazioni dell'informatica e della lingua inglese nell'ambito specifico di competenza utili allo scambio di informazioni generali e alla comprensione della letteratura scientifica internazionale.

Conoscenze e competenze caratterizzanti il profilo e la professione
I laureati in Dietistica devono:
- possedere una appropriata conoscenza delle scienze e tecnologie alimentari, delle scienze merceologiche e della chimica degli alimenti;
- possedere una approfondita conoscenza delle patologie legate alla alimentazione nonché le basi fisiopatologiche e la clinica delle principali patologie che caratterizzano le varie fasi della vita;
- conoscere le tecniche dietetiche applicate alle varie patologie nelle diverse fasce di età e in ambito di ristorazione collettiva;
- conoscere le modalità di definizione di protocolli diagnostico-terapeutici attraverso la valutazione dei casi clinici e la individuazione dei relativi obiettivi terapeutici;
- conoscere ogni aspetto della nutrizione artificiale nelle diverse condizioni patologiche;
- conoscere l'eziologia dei processi morbosi, il relativo meccanismo patogenetico, le reazioni fondamentali agli agenti patogeni e le conseguenze per l'organismo;
- conoscere i principi della farmacologia, con particolare riferimento alle reciproche interazioni tra alimenti e farmaci;
-conoscere i rischi correlati alle malattie a trasmissione alimentare e gli interventi di prevenzione e di valutazione della qualità igienica degli alimenti;
- conoscere le funzioni e i processi cognitivi, emotivi e motivazionali e la loro influenza sul comportamento con particolare riferimento agli aspetti relazionali e neuropsichiatrici dei Disturbi del comportamento alimentare (DCA), nonché le tecniche di valutazione del comportamento alimentare.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Conoscenze di base e propedeutiche
I laureati in Dietistica devono essere in grado di:
- di applicare il metodo scientifico e sperimentale allo studio dei fenomeni anatomo-fisiologici e rilevanti per la professione, dimostrando di saper utilizzare allo scopo i principali fondamenti della fisica, biologia, chimica, biochimica, anatomia, fisiologia e microbiologia applicati al campo della nutrizione umana;
- di comprendere i meccanismi che regolano la digestione, l'assorbimento, l'utilizzazione metabolica dei principi nutritivi;
- usufruire dei contenuti formativi acquisiti per pianificare strategie opportune e mirate dell'intervento dietistico;
- valutare in modo critico la letteratura scientifica anche internazionale nel campo della nutrizione, della dietetica e della salute in generale;
- applicare nella pratica professionale le conoscenze giuridiche e le nozioni economico aziendali relative all'organizzazione del servizio sanitario;
- conoscere il ruolo del dietista nell'ambito dei servizi sanitari pubblici o privati;
- valutare i bisogni di salute, i fattori di rischio, le strategie di prevenzione e gli interventi a tutela della sicurezza degli operatori e degli utenti;
- saper analizzare, elaborare, trasmettere, archiviare i risultati dei propri atti professionali.

Conoscenze e competenze caratterizzanti il profilo e la professione
Il laureato in Dietistica deve essere in grado di:
- di analizzare e valutare le risorse relative alle tecnologie di produzione e di trasformazione, nonché ai processi della tecnologia alimentare e della filiera agroalimentare ivi compresa la gestione e il controllo della qualità e della sicurezza dei prodotti.
- applicare metodi e tecniche per la valutazione degli alimenti naturali e trasformati e dei prodotti dietetici;
- adoperare con rigore tutte le metodiche di analisi nutrizionale e dietetica;
- monitorare e valutare i risultati di una terapia dietetica;
- fornire il proprio contributo in tema di "counseling" dietetico e nutrizionale in un ampio contesto di condizioni fisiologiche ed in quelle condizioni patologiche che richiedono anche un intervento di tipo dietetico a scopo preventivo e/o di supporto terapeutico;
- determinare un intervento educativo al fine di rendere possibile una strategia dietetica e nutrizionale che possa essere perseguita nel tempo in autonomia;
- essere sempre consapevoli dei limiti imposti dallo specifico percorso formativo;
- stilare corrette relazioni tecniche o inserire in modo appropriato il proprio contributo in cartelle cliniche;
- valutare con competenza gli aspetti dietetico-nutrizionali e normativi relativamente alla ristorazione collettiva ed ai servizi di catering.

Sbocchi professionali Sbocchi professionali

DIETISTA
Il Laureato in Dietistica puo' svolgere il proprio compito professionale e/o di consulenza dietetico-nutrizionale nell'ambito:
- di Istituzioni sanitarie pubbliche o private;
- della ristorazione collettiva pubblica, privata, e nei servizi di catering.
Il contributo professionale del Laureato in Dietistica viene anche richiesto nel contesto di quelle aziende che operano nella filiera agro-alimentare.
Il Dietista viene richiesto anche in aziende che si occupano, a diversi livelli, di medicina termale ed estetica.

Tirocini e stage Tirocini e stage

Il Servizio Tirocini e Stage Curriculari gestisce i processi amministrativi necessari all'attivazione dei tirocini curriculari, agendo un ruolo da tramite tra tutti gli attori interessati: Studente, Azienda/Ente esterno ed Ateneo.
Il Servizio accoglie le richieste degli studenti e delle Aziende attraverso l'utilizzo della piattaforma e-learning di Ateneo e gestisce le fasi di tirocinio (opportunità, attivazione, frequenza, conclusione e acquisizione crediti) attraverso l'applicazione del gestionale Esse3 – Modulo Tsp.
Il gestionale esse3- Modulo Tsp offre la possibilità alle Aziende/ Enti esterni interessati di proporre l'accreditamento e la stipula Convenzioni Quadro usufruendo del solo applicativo informatico.
Il tirocinio è un'esperienza finalizzata al completamento della formazione universitaria mediante la realizzazione di attività pratiche, facenti parte del percorso di studi, in strutture interne o esterne all'Università, previa stipula convenzioni Quadro con l'Ateneo, e all' acquisizione di crediti formativi universitari previsti nei piani didattici dei corsi di studio.
Il Servizio Tirocini e Stage curriculari svolge attività rivolte, principalmente, allo studente accompagnandolo nel percorso di tirocinio dalla sua attivazione alla fase conclusiva. Le attività del servizio rivolte alle Aziende garantiscono il primo contatto tra lo studente ed il mondo del lavoro.
In particolare:
- fornisce informazioni e chiarimenti agli studenti indicando i riferimenti procedurali da seguire, dall'attivazione del tirocinio curriculare alla conclusione di tutte le attività;
- agevola l'utilizzazione delle procedure di gestione tirocini (esse3 Tsp, web) sia in base alle esigenze degli studenti che a quelle delle aziende/enti;
- fornisce assistenza allo studente ed alle aziende per l'utilizzo del gestionale esse3 – Modulo Tsp;
- promuove le opportunità di tirocinio proposte dall'Ateneo e dalle Aziende/Enti esterni;
- agevola lo studente per la scelta di tirocinio più congeniale al percorso di studi agendo da tramite tra la domanda e l'offerta;
- gestisce la documentazione dell'iter amministrativo per l'attivazione delle convenzioni Quadro – accreditamento azienda – redazione Convezione – approvazione Convenzione presso gli organi di Ateneo – protocollazione ed archiviazione esse3 – Tsp;
- cura i rapporti con gli enti ed aziende esterne;
- fornisce assistenza allo studente in caso di problematiche o particolari esigenze non contemplate nel contratto formativo;
- fornisce supporto e assistenza ai tutor aziendali;
- fornisce assistenza tecnico-amministrativa al docente Coordinatore di tirocinio e tutor universitario;
- predispone e gestisce le calendarizzazioni dei tirocini formativi professionalizzanti dei cdl Professioni Sanitarie afferenti all' area Medica;
- Gestisce i Tirocini pratico-valutativi del CdlM in Medicina e Chirurgia (avvio, calendarizzazione, turnazioni reparti, gestione documentazione, acquisizione crediti formativi)