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Il corso di laurea magistrale abilitante in Psicologia Scolastica, classe di laurea magistrale LM-51, ha l’obiettivo di formare laureati abilitati alla professione di psicologo (come disciplinato dal D.M. 654 del 5 Luglio 2022) in possesso di solide conoscenze e competenze rispetto ai principali fondamenti teorici e metodologici della psicologia, con particolare riferimento al settore della psicologia scolastica, oltre che ai fondamenti della ricerca, nel quadro della formazione di secondo livello, individuata come standard anche dal sistema di certificazione europeo (Europsy).
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Ammissione al Corso di Laurea
L'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Scolastica è a numero programmato e prevede una selezione per soli titoli e requisiti curriculari.
L’iscrizione alla selezione deve essere presentata, entro il 20 novembre 2024.
Psicologia
Il piano degli studi
Clicca sul nome del percorso di studi per vedere l'elenco degli insegnamenti
STATUTARIO
- CORSO MOOC 1 2 crediti - 12 ore -
- INGLESE SCIENTIFICO 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- PSICOLOGIA CLINICA NEI CONTESTI FORMATIVI 6 crediti - 36 ore - Primo Semestre
- PSICOLOGIA DEI DISTURBI DI APPRENDIMENTO E DEL NEUROSVILUPPO 8 crediti - 48 ore - Secondo Semestre
- PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E MEDIA DIGITALI 8 crediti - 48 ore - Primo Semestre
- PSICOLOGIA DELLE EMOZIONI 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- PSICOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO E DELLA MOTIVAZIONE 8 crediti - 48 ore - Primo Semestre
- METODI DI RICERCA IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- METODOLOGIE E STRUMENTI DI INTERVENTO PEDAGOGICO 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- TECNOLOGIE PER L’INCLUSIONE 6 crediti - 36 ore - Primo Semestre
- PSICOLOGIA DEI GRUPPI E DELL’INTERVENTO NELLE COMUNITÀ SCOLASTICHE 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- PSICOLOGIA DELL'ORIENTAMENTO E DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- LABORATORI DI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE DELLE INTERAZIONI INSEGNANTE-ALLIEVI IN CLASSE E FORMAZIONE INSEGNANTI 2 crediti - 10 ore - Secondo Semestre
- LABORATORIO DI ASSESSMENT DELLE DIFFERENZE INDIVIDUALI 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO DI ASSESSMENT IN NEUROPSICOLOGIA CLINICA DELLO SVILUPPO 2 crediti - 10 ore - Secondo Semestre
- LABORATORIO DI LINEE GUIDA E ASSESSMENT PER LA PLUSDOTAZIONE COGNITIVA 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO DI PROGETTARE UNA RICERCA/INTERVENTO A SCUOLA 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO DI STRATEGIE, STRUMENTI E PROTOCOLLI PER L'INCLUSIONE 2 crediti - 10 ore - Secondo Semestre
- LABORATORIO DI TECNICHE E STRUMENTI PER L'ASSESSMENT CENTER 2 crediti - 10 ore - Secondo Semestre
- LABORATORIO DI VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA DELLE PRINCIPALI FUNZIONI COGNITIVE IN RAGAZZI DAI 12 AI 18 ANNI 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE PSICO-SOCIALE 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO PSICOLOGIA SPERIMENTALE APPLICATA ALLO STUDIO DELLE EMOZIONI NEI CONTESTI DI APPRENDIMENTO 2 crediti - 10 ore - Secondo Semestre
- LABORATORIO SU VIOLENZA DI GENERE TRA AGITI E RAPPRESENTAZIONI: ANALISI DEL FENOMENO E STRUMENTI DI PREVENZIONE 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO SUI PROFILI DI PERSONALITÀ E I PROFILI TEMPERAMENTALI 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO SULLA CONDUZIONE DI GRUPPI CLINICI E NON CLINICI E ANALISI DELLO STILE NARRATIVO 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- LABORATORIO SULLA REGOLAZIONE EMOTIVA: ABILITÀ METACOGNITIVE E MENTALIZZAZIONE 2 crediti - 10 ore - Primo Semestre
- ART & SCIENCE 6 crediti - 48 ore -
- BIG DATA 2 crediti - 16 ore -
- CAREER LABS 2 crediti - 16 ore -
- CORSO MOOC 2 2 crediti - 16 ore -
- CORSO MOOC 3 2 crediti - 16 ore -
- CORSO SULLA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE 4 crediti - 32 ore -
- GESTIONE DELLA CARRIERA E SICUREZZA IT 2 crediti - 16 ore -
- GLOBALLY CONNECTED WORLD 2 crediti - 16 ore -
- HAPPINESS LABS 2 crediti - 16 ore -
- L'INTELLIGENZA EMOTIVA 2 crediti - 16 ore -
- LA COMUNICAZIONE ED IL PUBLIC SPEAKING 2 crediti - 16 ore -
- LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI 2 crediti - 16 ore -
- LE SOFT SKILLS 2 crediti - 16 ore -
- LE TECNICHE DI OSINT 2 crediti - 16 ore -
- L’OPEN SOURCE INTELLIGENCE COME TECNICA DI PREVENZIONE DELLE MINACCE 2 crediti - 16 ore -
- NEW MEDIA ECOLOGY: PROGETTAZIONE DIGITALE 2 crediti - 16 ore -
- SOCIAL TECHNOLOGIES 2 crediti - 16 ore -
- SOFT SKILL LABS 2 crediti - 16 ore -
- SVILUPPO DELLE SMART TECHNOLOGIES 2 crediti - 16 ore -
- METODOLOGIE E STRUMENTI DI INTERVENTO PEDAGOGICO 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- PSICOLOGIA DEI GRUPPI E DELL’INTERVENTO NELLE COMUNITÀ SCOLASTICHE 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- PSICOLOGIA DELL'INTELLIGENZA 6 crediti - 36 ore - Primo Semestre
- PSICOLOGIA DELL'ORIENTAMENTO E DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- PSICOLOGIA DELLA RELIGIONE E DELLA SPIRITUALITA' 6 crediti - 36 ore - Secondo Semestre
- TECNOLOGIE PER L’INCLUSIONE 6 crediti - 36 ore - Primo Semestre
e Normativa DM270 D.M. 270/2004
oppure
Tipologia del CDS LM Corso di Laurea Magistrale
e Normativa DM270 D.M. 270/2004
- COSTRUZIONE SOCIALE E APPRENDIMENTO 6 crediti - 36 ore -
- ETICA, DEONTOLOGIA PROFESSIONALE E LEGISLAZIONE SCOLASTICA 6 crediti - 36 ore -
- METODOLOGIA, ANALISI DEI DATI E STRUMENTI DI MISURA 8 crediti - 48 ore -
- PROVA FINALE 6 crediti - 150 ore -
- TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE (TPV) 14 crediti - 280 ore -
- PSICOLOGIA DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE 6 crediti - 36 ore -
- PSICOLOGIA POSITIVA E DEL BENESSERE 6 crediti - 36 ore -
- METODI E TECNICHE DEL COLLOQUIO CLINICO 6 crediti - 36 ore -
- PSICOLOGIA DELLA SESSUALITÀ 6 crediti - 36 ore -
- PSICOLOGIA DELL'ADOLESCENZA 6 crediti - 36 ore
Programma, testi e obiettivi
Requisiti di ammissione
L'ammissione al corso di laurea magistrale (LM-51) abilitante è subordinata al possesso dei titoli previsti dalla legge: diploma di laurea o di altro titolo estero riconosciuto idoneo. Vengono ammessi i candidati in possesso di una laurea triennale afferente alla classe di laurea L-24 Scienze e Tecniche Psicologiche D.M. 270/2004 o classe 34 ex D.M.509/99 nel cui percorso formativo risultino aver acquisito almeno 88 CFU, tra cui minimo 6 CFU in almeno 6 dei seguenti Settori Scientifico-Disciplinari M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/07 e M-PSI/08.
Ai fini dell’iscrizione al corso di laurea magistrale in Psicologia Scolastica - LM-51 abilitante, è obbligatorio essere in possesso dei 10 CFU “professionalizzanti” acquisiti durante il Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) previsto dal CdS in Scienze e Tecniche Psicologiche (L-24). I suddetti 10 CFU dovranno essere acquisiti o riconosciuti prima dell’immatricolazione al corso di laurea magistrale.
Ulteriore requisito di ammissione è costituito dalla conoscenza della lingua inglese di livello minimo B1, attestata dal superamento di un esame di lingua inglese di livello universitario oppure da certificazione linguistica.
L’ammissione al corso di laurea magistrale in Psicologia scolastica è subordinata a una valutazione da parte di una Commissione di docenti che, nel corso di una valutazione iniziale, verificano il possesso delle conoscenze e delle competenze acquisite nel corso di laurea triennale ed esprimono un giudizio. La verifica della personale preparazione è obbligatoria e possono accedervi solo gli studenti in possesso dei requisiti curriculari. I criteri e le modalità sono indicati nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Ai sensi del D.I. n. 654 del 05-07-2022 (art.2 commi 6 e 7), ai fini dell’iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia - LM-51 abilitante, coloro che hanno conseguito la laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche (L-24) in base all'ordinamento previgente e che non hanno svolto le attività formative professionalizzanti corrispondenti ai 10 CFU, possono chiedere il riconoscimento di attività svolte e certificate durante il Corso di Laurea Triennale, relativamente a:
- attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all'apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia;
- esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei suddetti 10 CFU “professionalizzanti”, i laureati triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della Laurea Magistrale.
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale (LM-51) abilitante è subordinata al possesso del Diploma di laurea, nonché di un minimo di 88 CFU nell'ambito di almeno 6 dei seguenti Settori Scientifico-Disciplinari (ssd) della Psicologia (per un minimo di 6 CFU per ciascun ssd): M-PSI/01, M-PSI/02, M- PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/07 e M-PSI/08.
Ai fini del raggiungimento degli 88 Cfu possono essere conteggiati anche i Cfu acquisiti dopo il conseguimento del Diploma di laurea) attraverso il superamento di esami relativi a corsi singoli. In caso di immatricolazione questi Cfu non possono essere oggetto di riconoscimento di crediti ai fini dell'abbreviazione di carriera nel corso di laurea Magistrale.
L'ammissione al CdLM in Psicologia scolastica è a numero programmato di ingressi per un massimo di 100 studenti. La selezione degli studenti avverrà con concorso per titoli sulla base del voto di laurea.
In caso di parità saranno considerati in ordine i seguenti criteri:
1) numero di CFU complessivi acquisiti nei settori scientifico disciplinari: M-PSI/01, M- PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/07 e M-PSI/08;
2) media dei voti agli esami di insegnamenti afferenti ai settori scientifico disciplinari: M- PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/07 e M-PSI/08;
A parità di criteri si privilegerà il candidato di minore età.
Ai sensi del D.I. n.654 del 05-07-2022 (art.2 commi 6 e 7), ai fini dell'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia - LM-51 abilitante, coloro che hanno conseguito la laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche (L-24) in base all'ordinamento previgente e che non hanno svolto le attività formative professionalizzanti corrispondenti ai 10 CFU, possono chiedere il riconoscimento di attività svolte e certificate durante il Corso di Laurea Triennale, relativamente a:
● attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all'apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia;
● esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Tale riconoscimento è effettuato dalla Commissione Paritetica di Tirocinio Docenti Ordine istituita in seno al CdLM. In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei CFU “professionalizzanti” di cui al comma 6, i laureati triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale.
Il CDS in breve
ll Corso di Laurea Magistrale abilitante in “Psicologia Scolastica”, Classe di Laurea Magistrale LM-51, ha l'obiettivo di formare laureati abilitati alla professione di psicologo (come disciplinato dal D.I. 654 del 5 Luglio 2022) in possesso di solide conoscenze e competenze rispetto ai principali fondamenti teorici e metodologici della psicologia, con particolare riferimento al settore della psicologia scolastica oltre che ai fondamenti della ricerca, nel quadro della formazione di secondo livello, individuata come standard anche dal sistema di certificazione europeo (Europsy).
La formazione del laureato magistrale sarà orientata in modo specialistico nella direzione di alcuni settori della psicologia, tra cui la psicologia dello sviluppo e dell'educazione, ma prevederà anche l'acquisizione di conoscenze trasversali, afferenti all'ambito della psicologia generale, della psicologia sociale, della psicologia del lavoro e delle organizzazioni e della psicologia clinica. Lo psicologo scolastico è, infatti, chiamato a dialogare con la scuola e, più in generale, con il territorio, operando in sinergia con tutti gli attori del sistema scolastico al fine di promuovere condizioni di benessere e di prevenire situazioni di rischio e di disagio psicologico.
Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Scolastica ha come obiettivo quello di formare un professionista che sappia a) realizzare attività di formazione e di consulenza al personale scolastico, educativo e alle famiglie in forma collegiale e individuale; b) progettare, realizzare, valutare interventi di prevenzione del disagio e del rischio, educazione e promozione della salute/benessere all'interno dei diversi contesti scolastici; c) intervenire per sostenere l'apprendimento ed il migliore sviluppo psichico, cognitivo, affettivo e relazionale sia nei bambini a sviluppo tipico che nel caso di bambini con difficoltà, BES o disturbi del neurosviluppo; d) impiegare strategie di mediazione per favorire i percorsi di inclusione nei contesti socio-educativi, con particolare attenzione ai contesti di grave svantaggio socio-economico e culturale, e progettare interventi volti a supportare individui e gruppi in situazioni di disagio e difficoltà con la finalità di rimuovere l'emarginazione sociale di bambini e adolescenti.
Tra le attività formative in questo percorso di laurea abilitante vi è il tirocinio pratico-valutativo (o professionalizzante), finalizzato all'acquisizione di competenze, metodologie e strumenti operativi relativi alla pratica professionale di psicologo scolastico, così come previsto dal D.I. 654 del 5 luglio 2022. Durante il tirocinio lo studente magistrale ha modo di comprendere l'uso dei principali strumenti conoscitivi (es. test psicodiagnostici) e di intervento per la prevenzione, diagnosi e sostegno in ambito psicologico e scolastico rivolte alla persona (es. studente), al gruppo (es. alla classe), agli organismi sociali e alla comunità scolastica (es. la scuola). Lo studente magistrale potrà altresì comprendere quelle attività connesse alla sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito. L'attività di tirocinio professionalizzante può essere svolta presso enti esterni qualificati e convenzionati con l'università, strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale.
L'offerta formativa del CdLM in Psicologia Scolastica potrà essere arricchita anche con esperienze formative all'estero attraverso progetti Erasmus, scambi culturali, laboratori interattivi e metodi didattici innovativi (es. Problem based learning, Game-Based Learning, Flipped Classroom).
Chi si laurea in Psicologia Scolastica, è abilitato alla professione di psicologo, con possibilità di svolgere l'attività psicoterapeutica in seguito alla formazione abilitante all'esercizio della psicoterapia (Scuole di specializzazione). La frequenza al corso di laurea ha i seguenti esiti occupazionali: (a) esercizio della professione, in cui le competenze specifiche in Psicologia scolastica possono trovare applicazione in diversi contesti, quali la scuola primaria, dell'infanzia e secondaria di primo e secondo grado; nei servizi per l'infanzia e l'adolescenza degli enti locali e nei servizi socio-sanitari delle ASL; nei centri psico-pedagogici di enti pubblici e privati; in libera professione, individualmente o nell'ambito di studi di consulenza pluridisciplinare che offrono servizi psicologici. (b) la ricerca, come ricercatrici e ricercatori in centri pubblici e privati di studio e ricerca, ma anche in successivi percorsi di formazione post lauream (es. dottorati di ricerca) in ambito nazionale e internazionale.
Obiettivi formativi
Il corso di laurea magistrale abilitante in Psicologia Scolastica mira alla formazione di un laureato in possesso degli strumenti conoscitivi, metodologici e operativi tipici della figura professionale di psicologo scolastico. Pertanto, rientra negli obiettivi specifici del corso di studi:
- sviluppare e applicare i principi, le conoscenze, i modelli ed i metodi acquisiti nei diversi settori della psicologia, in modo etico e scientifico, al fine di promuovere lo sviluppo, il benessere e l'efficacia di individui, gruppi e società e/o istituzioni e che sia in grado di contribuire alla progettazione e realizzazione di interventi finalizzati primariamente all'attivazione delle risorse personali, familiari e dei contesti educativi, al potenziamento dei fattori protettivi, alla promozione della salute;
- realizzare attività di formazione e di consulenza al personale scolastico/educativo e alle famiglie; curare attività di orientamento per singoli studenti e famiglie in collegamento con la realtà sociale, culturale e produttiva del territorio;
- prendere decisioni, effettuare attività di monitoraggio nel contesto scolastico, valutare l'efficacia e l'appropriatezza di progetti d'intervento volti alla valutazione, in termini preventivi e diagnostici;
- impiegare metodi e tecniche adeguate a dare sostegno e favorire l'acquisizione di competenze a persone e gruppi in momenti critici e transizioni psicosociali, alla diagnosi di comunità scolastiche finalizzate a promuovere la qualità del loro funzionamento e il benessere organizzativo;
- approntare strategie di mediazione per mitigare la conflittualità fra individui e gruppi nei diversi contesti scolastici e favorire i percorsi di inclusione nei contesti socio-educativi;
- padroneggiare i principali strumenti informatici, tecnologici e digitali quali strumenti psicopedagogici finalizzati a migliorare l'apprendimento, facilitare la trasmissione di sapere e promuovere una comunicazione sana, che mitighi il fenomeno della dispersione scolastica;
- accrescere il proprio percorso formativo, approfondendo specifici ambiti caratterizzanti la disciplina della psicologia e specifici ambiti di applicazione professionale e che possano inserirsi nei settori della rilevazione di dati psicosociali e di opinioni, nella ricerca ed acquisizione di informazioni, nell'osservazione del comportamento, del reinserimento e dell'integrazione sociale, della prevenzione del disagio, promozione del benessere e dell'individuazione e della rimozione dell'emarginazione sociale di bambini e adolescenti.
A tali fini, il percorso di studi si articola in attività formative inerenti alla conoscenza dei fondamenti teorici e delle metodologie caratterizzanti la psicologia scolastica. Offre, inoltre, attività formative. Offre, inoltre, attività formative (laboratori e tirocinio come disciplinato dal DM 567/2022 per la laurea abilitante alla professione di psicologo) finalizzate all'acquisizione di abilità e competenze applicative, in situazioni reali o simulate, e abilità e competenze sulle metodiche sperimentali e sull'utilizzo di alcuni strumenti di indagine in ambito personale e sociale.
Sono previste, inoltre, attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi considerati rilevanti sia per un adeguato inquadramento delle discipline psicologiche nel contesto più ampio delle scienze umane e sociali, sia per una auspicabile apertura a forme di comunicazione e collaborazione con professionisti diversi che lavorano con la stessa popolazione target dello psicologo scolastico.
Particolare attenzione, nell'ambito di tutte le tipologie di attività formative offerte, è data allo sviluppo di competenze generaliste e trasversali (pensiero critico, capacità di problem solving e di decision making, pensiero creativo). Vengono, inoltre, potenziate le competenze di lingua inglese.
Il corso proposto si propone, infine, un ambizioso obiettivo di internazionalizzazione proponendo agli studenti: (a) esperienze formative e professionalizzanti in centri educativo-formativi e/o di ricerca europei o internazionali che lavorano sui temi inerenti la psicologia scolastica e con i quali i docenti hanno contatti e collaborazioni dirette, tali da favorire l'integrazione stessa degli studenti e la loro partecipazione a progetti di ricerca strutturati, a esperienze professionali di rilievo e a formazioni specifiche eventualmente proposte in approfondimento a quella accademica; (b) la partecipazione a progetti di ricerca in collaborazione con strutture internazionali per la strutturazione dell'elaborato finale di Tesi (si vedano i numerosi progetti di ricerca con partner internazionali finanziati <a href="https://learningsciences.unifg.it/projects/);">https://learningsciences.unifg.it/projects/);</a> (c) l'identificazione di flussi Erasmus dedicati che consentano agli studenti di entrare in contatto con professionisti e strutture in grado di arricchire la formazione proposta dal corso di studi.
Risultati e competenze attese
Conoscenza e comprensione.Teorie e processi affettivi e cognitivi
Gli insegnamenti inclusi in quest'area forniscono agli studenti:
a. Concetti approfonditi riguardo allo sviluppo del linguaggio e all'acquisizione degli apprendimenti scolastici;
b. Adeguate conoscenze e competenze fondamentali sui disturbi dell'apprendimento e del neurosviluppo;
c. Competenze avanzate per la comprensione dei meccanismi che regolano i processi affettivi ed emotivi;
d. Competenze specialistiche nella comunicazione, nei codici di comportamento sociale e nei processi interpersonali e di gruppo;
e. Conoscenze sui modelli teorici alla base dello studio dell'apprendimento e della motivazione e conoscenze degli studi che hanno affrontato le interconnessioni tra motivazione e apprendimento;
f. Comprensione dei meccanismi riguardanti la sessualità nei diversi contesti di vita e in diverse fasi dello sviluppo dell'individuo; conoscenze delle principali disfunzioni sessuali e parafilie;
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la frequenza alle lezioni frontali, esercitazioni, seminari, lo studio personale guidato, l'utilizzazione di forum tematici aperti e monitorati periodicamente.
Le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite saranno verificate tramite gli esami di profitto relativi ad ogni insegnamento, attività laboratoriali, nonché tramite eventuali prove intermedie.
Psicologia Scolastica
Gli insegnamenti inclusi in quest'area forniscono agli studenti:
a. Conoscenze specialistiche nel campo della psicologia dell'educazione, della psicologia clinica dello sviluppo, della psicologia sociale e di comunità;
b. Conoscenze dei principali modelli teorici dello sviluppo sociale e cognitivo e i fattori di rischio e di protezione nello sviluppo atipico di adolescenti e giovani adulti (con particolare riferimento ai disturbi del neurosviluppo);
c. Conoscenze specialistiche sulle principali classificazioni psicodiagnostiche legate all'apprendimento e alla valutazione;
d. Comprensione dei meccanismi che guidano la trasformazione dei processi nel corso dello sviluppo nell'intero ciclo di vita, considerati in relazione ai contesti di crescita - la famiglia e la scuola;
e. Conoscenze teoriche avanzate sul funzionamento organizzativo e sulle tematiche relative al benessere individuale e collettivo all'interno di sistemi organizzati di lavoro (es. scuola);
f. Conoscenza delle principali teorie di riferimento in tema di orientamento e di benessere lavorativo;
g. Competenze per la programmazione e progettazione di interventi e di valutazione di aspetti psicosociali in contesti di comunità e di gruppo (es. Scuola, Servizi sociali, SSN);
h. Conoscenze etiche e deontologiche relative alla professione di psicologo; conoscenze relative alla normativa scolastica che regolamenta gli ambiti di azione e d'intervento dello psicologo scolastico.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la frequenza alle lezioni frontali, esercitazioni, seminari, lo studio personale guidato, l'utilizzazione di forum tematici aperti e monitorati periodicamente, le attività di discussione e lavoro di gruppo.
Le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite saranno verificate tramite gli esami di profitto relativi ad ogni insegnamento, attività laboratoriali, nonché tramite eventuali prove intermedie.
Metodologia della ricerca, strumenti d’indagine e tecniche d’intervento
Gli insegnamenti inclusi in quest'area forniscono agli studenti:
a. Conoscenze sui principali metodi di ricerca quali/quantitativa e analisi dei dati in ambito della Psicologia, della Psicologia dello sviluppo e dell'educazione;
b. Conoscenza delle tematiche connesse: alla misura in psicologia, alla quantificazione ed elaborazione dei dati, alla valutazione delle caratteristiche e delle proprietà dei test psicologici;
c. Conoscenze specifiche in merito all'utilizzo di strumenti di analisi e valutazione tipici della psicologia clinica (es. colloquio clinico);
d. Comprende l'importanza di un uso etico degli strumenti di osservazione e valutazione in psicologia dello sviluppo e dell'educazione.
e. Conoscenze sulla relazione tra metodi di ricerca, tecniche di indagine ed analisi dei dati nell'ambito della Psicologia, Psicologia dello sviluppo e dell'educazione e della pedagogia;
f. Conoscenze in merito all'uso e l'impiego di metodologie e strumenti (analogici e digitali) di intervento psico-pedagogico volte ad ottimizzare l'apprendimento e a supportare i processi di documentazione e valutazione.
g. Comprendere il giusto uso e impiego delle tecnologie digitali quali strumenti compensativi (es. sintesi vocale, OCR – Riconoscimento Ottico di caratteri) al fine di promuovere l'inclusione scolastica, la partecipazione e collaborazione degli studenti con disabilità.
h. Conoscenze interdisciplinari utili a completare la formazione psicologica e incrementare il sapere, quali la conoscenza dell'inglese scientifico, indispensabile per promuovere e facilitare un continuo aggiornamento del futuro professionista.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la frequenza alle lezioni frontali, esercitazioni, seminari, lo studio personale guidato, l'utilizzazione di forum tematici aperti e monitorati periodicamente, le attività di discussione e lavoro di gruppo.
Le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite saranno verificate tramite gli esami di profitto relativi ad ogni insegnamento, attività laboratoriali, nonché tramite eventuali prove intermedie.
Teorie e processi affettivi e cognitivi
I laureati in Psicologia Scolastica dovranno dimostrare di aver acquisito capacità di applicazione delle conoscenze e competenze così delineate:
a. Esaminare i processi cognitivi ed emotivo-affettivi coinvolti in diversi contesti applicativi, lo sviluppo di percorsi di intervento e potenziamento cognitivo ed emotivo e l'analisi del loro impatto;
b. Pianificazione e conduzione di interventi, la co-progettazione di ambienti e tecnologie che tengano conto dei processi cognitivi dello studente, del genitore o del docente, la collaborazione in progetti volti a promuovere l'utilizzo delle risorse cognitive ed emotivo-motivazionali ottimali alla persona e al gruppo;
c. Padroneggiare il lessico specialistico nel campo della psicologia e della psicopatologia tecnico-scientifica;
d. Utilizzare le conoscenze nell'ambito della comunicazione orale e scritta per fornire feedback adeguati;
e. Sviluppare capacità critica nella lettura dei risultati della ricerca e delle implicazioni dei risultati;
f. Capacità di avere una visione d'insieme dei più rilevanti problemi della ricerca nell'ambito della psicodinamica delle relazioni sessuali;
g. Applicazione delle metodologie di analisi e intervento acquisite nell'ambito lavorativo con adulti, bambini, adolescenti;
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenze e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale e nell'ambito delle attività in aula, la presentazione di casi clinici da parte dei docenti, tratti dall'esperienza scientifico-pratica dei docenti e dall'esperienza degli studenti, lo svolgimento di esercitazioni pratiche e di laboratorio, la costruzione guidata di progetti di ricerca/ intervento individuali e/o di piccolo gruppo.
Le verifiche sono svolte tramite prove orali e/o scritte, attraverso le quali gli studenti dimostrano il grado di padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Psicologia Scolastica
Il laureato magistrale sarà in grado, al termine del proprio percorso formativo, di svolgere le seguenti attività:
a. Utilizzare strumenti di valutazione ed intervento psicologici, con particolare focus sull'apprendimento, sul benessere psicologico e la salute mentale;
b. Stabilire un primo contatto con il bambino e con la sua famiglia, effettuare un'analisi delle richieste e dei bisogni;
c. Riconoscere le interazioni fra gli aspetti organici, psichici ed evolutivi dello sviluppo del bambino, con riferimento ai principali disturbi neurologici e neuropsichiatrici, l'epidemiologia delle malattie neuropsichiatriche dell'età evolutiva, la sintomatologia e l'evoluzione dei disturbi nelle diverse fasce di età con particolare attenzione alle prime fasi dello sviluppo;
d. Pianificare e condurre una valutazione con somministrazione di test e questionari per analizzare lo sviluppo emotivo, sociale, cognitivo, linguistico e degli apprendimenti, fornendo una restituzione dei risultati e compiendo un inquadramento psicodiagnostico.
e. Progettare, realizzare interventi ad hoc nei contesti educativi, a partire dalla prima infanzia e lungo tutto l'arco di vita, che tengano conto delle differenze individuali e che siano mirati a valorizzare e potenziare i talenti e le capacità dei singoli e/o del gruppo (es. discenti e docenti);
f. Progettare e realizzare attività di orientamento scolastico- professionale nei tempi e nelle sedi appropriate;
g. Mettere in atto un comportamento deontologicamente ed eticamente corretto per la professione di psicologo e saper affrontare i dilemmi etico deontologici della professione.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenze e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale nell'ambito delle attività in aula, la presentazione di casi da parte dei docenti e la ricerca sollecitata agli studenti, tratti dall'esperienza scientifico-pratica dei docenti e dall'esperienza degli studenti, lo svolgimento di esercitazioni pratiche e di laboratorio, la costruzione guidata di progetti di ricerca/ intervento individuali e/o di piccolo gruppo.
Le verifiche sono svolte tramite prove orali e/o scritte attraverso le quali gli studenti dimostrano il grado di padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Metodologia della ricerca, strumenti d’indagine e tecniche d’intervento
Il laureato magistrale sarà in grado, al termine del proprio percorso formativo, di svolgere le seguenti attività:
a. Utilizzare strumenti di osservazione e valutazione individuali (anche riferibili a difficoltà di apprendimento) e strumenti di osservazione e valutazione adeguati a specifici fenomeni di gruppo e contesti psico-educativi;
b. Selezionare e impiegare strumenti di misurazione (es. test e/o questionari) e d'intervento attendibili e validi, al fine di promuovere buone pratiche (best practices);
c. Elaborare dati rivenienti da test psicodiagnostici e dall'osservazione del comportamento e degli atteggiamenti, al fine di condurre valutazioni sull'efficacia degli interventi proposti (evidence-based);
d. Impostare interventi di ricerca-azione per rispondere ad esigenze poste da committenti; realizzare e monitorare progetti orientati alle persone e ai contesti psico-educativi;
e. Progettare e realizzare attività di formazione per diverse tipologie di interlocutori, anche internazionali;
f. Individuare e comprendere le specifiche dimensioni problematiche nei campi inerenti il rilevamento e l'analisi dei dati psicosociali;
g. Impiegare software statistici e di programmazione per la progettazione e implementazione di esperimenti e per l'elaborazione dei dati.
h. Consultare banche dati nazionali e internazionali d'interesse psicologico;
i. Saper utilizzare con consapevolezza gli strumenti tecnologici nei progetti di intervento psico-pedagogico nella disabilità.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenze e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, nell'ambito delle attività in aula, e anche con la presentazione di situazioni pratiche da parte dei docenti, tratte dall'esperienza scientifico-applicata dei docenti e dall'esperienza degli studenti, lo svolgimento di esercitazioni pratiche e di laboratorio, la costruzione guidata di progetti di ricerca/ intervento individuali e/o di piccolo gruppo.
Le verifiche sono svolte tramite prove orali e/o scritte attraverso le quali gli studenti dimostrano il grado di padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Il laureato magistrale in Psicologia Scolastica sarà in grado di:
- valutare la validità e la fattibilità di un progetto sulla base di analisi costi-benefici;
- scegliere gli strumenti per valutare ed elaborare l'assessment dei processi intrapersonali e interpersonali;
- collaborare con altre figure professionali agendo secondo il proprio ruolo; formulare giudizi etici in ottemperanza del codice deontologico, in piena autonomia.
Questi obiettivi vengono sviluppati tramite esercitazioni, seminari, condivisione delle attività di ricerca dei professori titolari degli insegnamenti, laboratori ed attività di tirocinio. Le valutazioni sono mediate da esami in modalità scritta e/o orale e dagli elaborati/relazioni frutto delle attività laboratoriali.
Dal momento, tuttavia, che il corso di laurea magistrale in Psicologia Scolastica fornisce contenuti e metodi trasversali a tutta la psicologia e che il tirocinio pratico-valutativo permette anche di operare in contesti affini a quello specificamente scolastico, il laureato dovrà avere autonomia di giudizio, di valutazione e di comprensione nel confronto con situazioni nuove, mostrando capacità di affrontare, sulla base delle conoscenze e delle competenze acquisite, tali situazioni, da considerare con autonomia di giudizio, consapevolezza dei propri limiti e motivazione a continui aggiornamenti del proprio sapere. Un adeguato tirocinio pratico-valutativo e il raggiungimento della sua idoneità costituiranno momenti cruciali di verifica dell'acquisizione delle competenze sopra menzionate e del conseguimento di adeguati livelli di autonomia di giudizio.
Il laureato magistrale in Psicologia Scolastica avrà competenze in merito ai seguenti ambiti della comunicazione:
- comprensione delle relazioni tra psicologo, utente e contesto;
- costruzione dei rapporti interpersonali positivi nei contesti di esercizio della professione; restituzione delle valutazioni cliniche elaborate;
- conduzione di un colloquio clinico; favorire modalità di comunicazione efficace tra i soggetti del contesto educativo e di comunità;
- condivisione di progetti;
- attuazione di interventi di formazione, nei contesti educativi e di comunità sia in modalità in presenza che a distanza.
Le abilità comunicative verranno sviluppate e valutate mediante seminari, esercitazioni, lezioni frontali, attività di tirocinio, esami scritti e orali e simulazioni di interventi clinici nel contesto aula.
Il laureato in Psicologia Scolastica acquisirà conoscenze teoriche e svilupperà conoscenze pratiche. A tal fine contribuiranno le lezioni frontali, le esercitazioni, i laboratori, i seminari e le attività pratiche di gruppo. Il laureato acquisirà anche conoscenze integrate di ambito educativo. Tale capacità si concretizzerà e sarà valutata nell'ambito dell'autonomia di lettura e comprensione di progetti, interventi e studi scientifici. Inoltre, il laureato saprà valutare le proprie esigenze formative, maturare competenze metacognitive ed elaborare un giudizio circa il prodotto del proprio lavoro.
Sbocchi professionali
PSICOLOGO SCOLASTICO
Lo psicologo scolastico abilitato alla professione potrà esercitare in completa autonomia la professione sia nel settore pubblico (es. scuole pubbliche di ogni grado e ordine, servizi sociali e servizi educativi degli Enti Locali; servizio sociale e rieducativi del Ministero della Giustizia e del Tribunale dei Minori); che in libera professione (individualmente o nell'ambito di studi di consulenza pluridisciplinare) e nel privato sociale (es. scuole paritarie, enti di formazione, cooperative di servizi educativi).
Tirocini e stage
Il corso di laurea magistrale abilitante in psicologia scolastica prevede che 14 CFU vengano acquisiti obbligatoriamente mediante tirocinio professionalizzante, da svolgersi presso strutture esterne convenzionate finalizzato alla progressiva costruzione dell'appartenenza del laureato e della laureata alla propria comunità professionale e all'acquisizione delle competenze professionali e deontologiche, nonché ad orientare e favorire le future scelte professionali. Il tirocinio pratico-valutativo dev'essere svolto in contesti operativi presso qualificati enti esterni convenzionati con le università: strutture sanitarie pubbliche o private accreditate e contrattualizzate con il Servizio sanitario nazionale. Se tali strutture non possono assicurare l'adeguata ed effettiva disponibilità al loro interno di servizi di psicologia e dei relativi tutor, il TPV può essere svolto interamente presso gli altri enti esterni convenzionati con le università. Una commissione paritetica costituita da due docenti dell'Università di Foggia e due membri dell'ordine professionale degli psicologi, valuteranno l'idoneità delle strutture per la stipula per la convezione di tirocinio. Tra i requisiti vi è che il/la tutor sia iscritto/a da almeno 3 annualità all'Ordine degli Psicologi, sez. A e che abbiano con l'Ente/Azienda un rapporto professionale consistente e sistematico in qualità di dipendenti, collaboratori o consulenti e svolgere attività con la qualifica specifica di psicologo che prevedano un impegno orario di minimo 15 ore a settimana. Per le competenze professionali e le attività del tutor si rimanda a quanto specificato agli art. 5, 20 del Codice Deontologico e nelle Raccomandazioni per gli aspetti deontologici per i tutor e i praticanti dei tirocini professionalizzanti.
Per l'attivazione di un tirocinio, in entrambi i casi, sono necessarie le seguenti condizioni:
a) un ente promotore con requisiti determinati;
b) un ente ospitante con requisiti determinati;
c) una convenzione di tirocinio tra ente promotore ed ente ospitante;
d) una copertura assicurativa del tirocinante sia per responsabilità civile verso terzi sia per infortuni presso l'Inail;
e) un progetto formativo individuale per ciascun tirocinante concordato e sottoscritto dal soggetto ospitante, dal/dalla tirocinante e approvato dal soggetto promotore. Nel progetto formativo dovranno essere dettagliati gli obiettivi e le attività che verranno svolte sotto la supervisione del/della tutor del soggetto ospitante e stabilite le modalità di svolgimento del tirocinio.
f) il rispetto del numero massimo di tirocinanti ospitabili in rapporto al numero di dipendenti
La ricerca della sede di tirocinio da parte dello studente può avvenire:
- autonomamente, cercando una struttura su tutto il territorio nazionale e estero nella quale compiere il tirocinio che rispetti i suddetti requisiti; se non ancora convenzionata è necessario contattare l'ufficio Career Service per la stipula della convezione;
- consultando l'elenco delle strutture accreditate
- mediante un'apposita Vetrina degli Stage, a cura dell'Ufficio Career Service, dove è possibile consultare le offerte pubblicate direttamente da alcune aziende italiane ed estere, disponibili ad ospitare dei tirocinanti
Si ospitano e promuovono incontri e tavole rotonde con rappresentanti dell'Ordine Nazionale/Regionale degli Psicologi e di enti e imprese che investono sulla figura dello psicologo, nonché seminari tenuti da stakeholder e professionisti di spicco in diversi settori strategici per la professione, in modo da orientare lo studente verso la scelta del tirocinio professionalizzante e fornire le informazioni necessarie.
L'Università di Foggia, attraverso il personale del Servizio Placement e Tirocini Extracurriculari, promuove e gestisce l'offerta di tirocini, in Italia e all'estero, presso aziende, enti pubblici e professionisti. A partire dall'anno accademico 2020/2021, l'Università ha istituito il Career Development Center (Centro per lo sviluppo della carriera) che progetta e pianifica, in collaborazione con l'Area Orientamento e Placement, servizi innovativi e personalizzati di orientamento informativo e formativo volti a fornire assistenza a studenti/laureati e ad aziende/enti attraverso l'analisi delle esigenze dell'impresa per la definizione del profilo ricercato, la valutazione dei curricula, l'abbinamento tra domanda e offerta e il supporto amministrativo nella redazione di progetto formativo e convenzione. Allo scopo di facilitare l'incontro fra laureati ed aziende l'Università garantisce, inoltre, la pubblicazione, nel sito web di Ateneo, delle offerte di tirocini da parte di strutture ospitanti, enti ed aziende pubbliche e private.