Agritech: National Research Centre for Agricultural Technologies

Finanziato dall'Unione Europea NextGenerationEU Ministero dell'Università e della Ricerca Italia Domani Agritech

Agritech: National Research Centre for Agricultural Technologies

Responsabile Scientifico: Prof. Maria Rosaria Corbo

Ente Finanziatore: Progetto finanziato dal MUR nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Componente 2 Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali di R&S" su alcune Key Enabling Technologies” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU – D.D. n. 3138 del 16/12/2021

Codice Progetto Finanziato: Codice Progetto CN_00000022, Decreto di Finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca No. 1032 del 17/06/2022 CUP D73C22000820007.

Inizio Progetto: 01/09/2022

Fine Progetto: 31/08/2025

Totale Finanziamento PNRR progetto: € 320.070.095,00

Totale Finanziamento PNRR all’Università di Foggia: € 3.900.395

Produrre cibo sufficiente e sicuro per una popolazione in crescita senza sfruttare eccessivamente le risorse naturali è uno dei maggiori problemi che la nostra società deve affrontare, trovando soluzioni sostenibili nel lungo termine. Si tratta di una sfida globale, collocata in un contesto difficile di clima instabile, crescente competizione per terra, acqua ed energia, in un mondo sempre più urbanizzato e globalizzato. L’importanza e la portata di questa sfida richiedono uno sforzo di ricerca significativo che va ben oltre la capacità di ogni singola istituzione. Per affrontare adeguatamente questo problema, è obbligatorio sviluppare un programma di ricerca integrato, su larga scala e multidisciplinare.

Questa è l’ambizione dei partner di Agritech, che, facendo leva su ricerche collaborative preesistenti, iniziative di alta formazione, messa in rete di infrastrutture e condivisione di grandi attrezzature, hanno definito un programma motivato dalla necessità di:

  1. Combinare le migliori competenze di ricerca necessarie per affrontare adeguatamente, in un contesto realmente multidisciplinare, i molteplici problemi associati all’agricoltura sostenibile.
  2. Integrare le infrastrutture e le attrezzature di ricerca disponibili in ciascun sito.
  3. Sfruttare e applicare le tecnologie abilitanti chiave (KET) più adatte che possono consentire un proficuo progresso in termini di produttività, sostenibilità, transizione ecologica e digitale nel settore agricolo.
  4. Collaborare con aziende e agricoltori per co-progettare gli sforzi di ricerca e sfruttare al meglio i risultati per aumentare la resilienza e la competitività economica delle filiere agroalimentari.
  5. Sviluppare e diffondere nuovi modelli e capacità organizzative per creare e implementare programmi di ricerca strategici su larga scala che attraversano i confini disciplinari e i settori industriali.
  6. Formare la prossima generazione di scienziati e manager dell’Agritech per creare il capitale umano e le competenze necessarie.
  7. Supportare i policy maker e influenzare l’opinione pubblica per promuovere un contesto sociale favorevole allo sviluppo di filiere agroalimentari stabili ed eque.

La caratteristica principale del programma di ricerca Agritech è la sua organizzazione strutturale, che riflette l’alto livello di integrazione tra un’ampia varietà di istituti di ricerca e aziende partecipanti.

Obiettivi

  • Combinare le migliori competenze di ricerca necessarie per affrontare adeguatamente, in un contesto veramente multidisciplinare, i molteplici problemi associati all’agricoltura sostenibile.
  • Integrare le infrastrutture e le attrezzature di ricerca disponibili in ciascun sito.
  • Sfruttare e applicare le tecnologie abilitanti chiave (KET) più adatte che possono consentire un proficuo progresso in termini di produttività, sostenibilità, transizione ecologica e digitale nel settore agricolo.
  • Collaborare con aziende e agricoltori per co-progettare gli sforzi di ricerca e sfruttare al meglio i risultati per aumentare la resilienza e la competitività economica delle filiere agroalimentari.
  • Formare la prossima generazione di scienziati e manager dell’Agritech per generare il capitale umano e le competenze necessarie.

Unifg è coinvolta nel Progetto in qualità di affiliato ai seguenti Spokes:

  • Spoke 6 - Modelli di gestione per promuovere la sostenibilità e la resilienza dei sistemi agricoli;
  • Spoke 7 - Modelli integrati per lo sviluppo delle aree marginali per promuovere sistemi produttivi multifunzionali che valorizzino la sostenibilità agroecologica e socio-economica.
  • Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE)

Prof. Maria Rosaria Corbo
Tel. +39 0881 338132
Email: [email protected]
Afferenza: Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE)