Progetto Sherif UTT_Mise
Progetto MISE

BANDO MISE – DIREZIONE GENERALE PER LA TUTELA DELLA PROPRIETA’ INDUSTRIALE – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi  - Finanziamento di Progetti di Finanziamento e Capacity Building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT).

L’Università di Foggia riconosce un ruolo importante alle attività di trasferimento tecnologico finalizzate alla valorizzazione delle tecnologie sviluppate nell’ambito dei progetti di ricerca attivi presso l’Ateneo e svolti in collaborazione con le imprese ed altri enti pubblici e privati.

L’obiettivo generale del progetto è quello di aumentare le occasioni di contatto e promozione verso il mondo industriale, nonché le attività e iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico.

Infatti, l’innovazione è il prodotto dell’attività di ricerca e di sviluppo tecnologico-culturale. L’Università di Foggia, nella sua articolazione in Dipartimenti, partecipa e promuove la ricerca scientifica, tecnologica, lo sviluppo della cultura e delle arti liberali. Ciò avviene attraverso varie progettualità a valere su fondi europei, nazionale e regionali.

Il processo dell’innovazione, però, non è il risultato di un semplice sviluppo lineare che dalla produzione della conoscenza (ricerca) conduce alla sua applicazione (sviluppo); al contrario, è l’esito di complesse interazioni sistemiche tra diversi soggetti ed istituzioni, in vario modo coinvolti nella produzione e diffusione della conoscenza. L’innovazione, prima che di tipo tecnologico, è un’innovazione culturale e deve indurre a sviluppare la curiosità, il dialogo, il confronto, la collaborazione, la condivisione.

L’approccio più utile per promuovere l’innovazione è quindi quello che sposta l’attenzione dalla semplice fornitura di tecnologie (secondo la desueta logica del “trasferimento”) ad un processo interattivo che coinvolga i molteplici attori del sistema, creando così ad ogni passo nuove interazioni e quindi opportunità di sviluppo. Non si tratta, cioè, solo di ‘trasferire’ ma d’imparare a captare gli stimoli nuovi che si originano proprio da quel contesto a cui l’innovazione è destinata.

L’innovazione, quindi, appare come una proprietà emergente del sistema di conoscenza a seguito delle interazioni che si stabiliscono fra le sue diverse componenti (imprese, società, amministrazioni, enti di ricerca e sviluppo). La capacità d’innovazione deve dunque essere potenziata a tutti i livelli, non solo quello scientifico e tecnologico, ma anche con riferimento al livello sociale ed istituzionale.