Due Università insieme per gli archeologi del nuovo Millennio. Il nuovo Corso di Laurea Magistrale Interateneo tra le Università di Bari e Foggia.
Obiettivi formativi specifici
Il Corso di laurea magistrale in Archeologia (LM-2) si propone la formazione scientifica e professionale di archeologi e di curatori e conservatori di musei e parchi archeologici in grado di operare autonomamente e con competenze specialistiche nell'ambito delle indagini archeologiche sul campo, dello studio dei reperti e delle attività museali con riferimento all'ambito regionale pugliese e a più ampi e diversificati contesti territoriali, con uno spettro cronologico dalla preistoria all'età moderna e contemporanea.
Tra gli obiettivi formativi specifici del CdL compaiono:
- riconoscimento e inquadramento storico-culturale del patrimonio archeologico;
- classificazione e catalogazione delle singole categorie di reperti;
- identificazione, documentazione e interpretazione delle sequenze stratigrafiche sul terreno e sulle architetture
- conoscenza delle diverse procedure diagnostiche messe a disposizione dalle moderne tecnologie nella lettura del territorio rurale e urbano;
- produzione e gestione della documentazione scritta, grafica e fotografica, delle attività di indagine sul territorio sia della ricognizione che dello scavo archeologico;
- gestione delle moderne tecnologie informatiche, comprese le banche-dati prodotte dalle sempre più raffinate tecniche di indagine, capaci di correlare questi dati con le cartografie archeologiche digitalizzate, e produrre e gestire l'editing dei dati archeologici nella rete telematica;
- individuare e mettere in atto le procedure di primo intervento sui beni archeologici sottoposti a rischio di degrado, quale premessa dell'intervento di conservazione e di restauro;
- acquisire adeguate conoscenze tecnico-scientifiche, anche operative, sulle caratteristiche morfologico-strutturali del bene culturale, sulle caratteristiche e proprietà dei materiali che lo compongono, sulle applicazioni archeometriche individuando effettivi e necessari collegamenti con le procedure proprie delle scienze esatte e naturali (geologia, archeometria, ecc.);
- sviluppare idee progettuali utili all'approfondimento della ricerca ma anche alla gestione e alla tutela (valorizzazione e fruizione) del patrimonio archeologico.
- Referente: prof.ssa Maria Luisa Marchi
- Per tutte le informazioni, è possibile consultare il sito dell’Università di Bari