La rinuncia agli studi è un atto formale ed irrevocabile con il quale lo studente interrompe unilateralmente il proprio rapporto con l’Università. Comporta, per il richiedente, la perdita dello status di studente, ma non preclude la facoltà di immatricolarsi nuovamente a qualsiasi Corso di laurea.

Modalità

La domanda di rinuncia agli studi deve essere presentata seguendo le disposizioni riportate sulla piattaforma ESSE3 e con il pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00 o pari al valore in vigore.

Pagamenti

L’atto di rinuncia non attribuisce allo studente alcun diritto al rimborso della tassa di iscrizione e del contributo onnicomprensivo annuale eventualmente già versati.

Lo studente rinunciatario, in regola con il pagamento dei contributi onnicomprensivi annuali della carriera per la quale ha richiesto la rinuncia, può iscriversi nuovamente e chiedere il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti nella carriera pregressa (CFU), previo pagamento della tassa recupero crediti pari a € 109,00.

Riconoscimento crediti

Lo studente rinunciatario, proveniente da altro Ateneo italiano, che intenda iscriversi nuovamente può chiedere il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti nella carriera precedente. Spetterà alle competenti strutture didattiche la valutazione della non obsolescenza dei contenuti conoscitivi relativi ai corsi seguiti e per i quali lo studente medesimo abbia superato i relativi esami di profitto.
La richiesta di riconoscimento dei crediti, con la contestuale nuova iscrizione, segue le modalità ed i tempi d’iscrizione, ossia dal 1° agosto al 30 novembre. Per il riconoscimento dei crediti formativi lo studente è tenuto al pagamento della “tassa recupero crediti” il cui importo è di € 109,00, mediante PagoPA.