Presentati ufficialmente gli studenti-atleti dell’Università di Foggia in partenza per le Universiadi 2025

Conferenza stampa
Data evento esposta
7 luglio 2025
Palazzo Ateneo
universiadi

Si è svolta questa mattina, presso l’Auditorium Bruno Di Fortunato (Palazzo Ateneo – Via Gramsci 89, Foggia), la conferenza stampa di presentazione ufficiale dei due atleti dell’Università degli Studi di Foggia che prenderanno parte alle prossime Universiadi – Giochi Mondiali Universitari, in programma dal 16 al 27 luglio 2025 nelle città tedesche di Bochum, Duisburg, Essen, Mülheim an der Ruhr, Hagen e Berlino.
A rappresentare con orgoglio l’Ateneo dauno e l’Italia saranno Marco Mastrullo, impegnato nella disciplina della sciabola maschile, e Rita Maria Pignatiello, che scenderà in vasca nella gara dei 50 metri farfalla.

Rita Maria Pignatiello, nuotatrice foggiana iscritta alla laurea magistrale in Clinical and Experimental Biology presso l’Università di Foggia, discuterà la sua tesi in neurofisiologia il prossimo 25 luglio sotto la guida del prof. Giuseppe Cibelli. Il suo percorso accademico si affianca a una carriera sportiva di rilievo, che l’ha vista conquistare traguardi importanti, come la finale agli Europei Juniores di Kazan nel 2019, il titolo di campionessa italiana di categoria nei 50 metri farfalla nel 2020, e le medaglie di bronzo ai Campionati Italiani Assoluti nel 2022 e 2023. Recentemente ha raggiunto la finale A al prestigioso Trofeo Internazionale Settecolli 2025, confermando il suo valore a livello europeo.

Marco Mastrullo, iscritto al 2° anno di Economia e Management, atleta di punta della scherma universitaria italiana, è pronto a scendere in pedana sia nella gara individuale che in quella a squadre della sciabola maschile. La sua recente carriera è costellata di successi: è campione italiano universitario 2025, vicecampione nazionale Under 23, secondo classificato agli Assoluti di Lucca, e ha conquistato la medaglia d’oro con la squadra azzurra ai Campionati Europei Under 23 ad Antalya nel 2024, oltre a due ori consecutivi ai Campionati Nazionali Universitari di scherma.

Il Rettore dell’Università di Foggia, prof. Lorenzo lo Muzio, ha aperto la conferenza stampa con parole di grande orgoglio, sottolineando l’importanza di questa doppia partecipazione: “La partecipazione di Marco e Rita alle prossime Universiadi rappresenta un motivo di grande orgoglio per tutta la comunità accademica dell’Università di Foggia. Questi due giovani atleti incarnano al meglio il modello della doppia carriera, dimostrando come sia possibile conciliare con successo un percorso accademico di alto livello con l’impegno agonistico internazionale. L’Ateneo dauno conferma così la propria attenzione verso una formazione integrata, che valorizza non solo la crescita culturale, ma anche lo sviluppo personale e sportivo dei propri studenti. Siamo certi che Marco e Rita sapranno portare con determinazione e passione il nome dell’Università e dell’Italia, rappresentando al meglio i valori di eccellenza, disciplina e dedizione che guidano la nostra missione educativa.”

In continuità con il Rettore, il prof. Sergio Bellantonio, Delegato rettorale allo Sport, ha evidenziato come l’esperienza di Marco e Rita sia il frutto di un lavoro di squadra che coinvolge l’Ateneo, il CUS Foggia e il territorio: “Mi associo alle parole del Rettore. È certamente motivo di grande orgoglio per tutta l'Università di Foggia avere ben due atleti alla prossima edizione dei FISU World University Games. Come ben noto, si tratta del più importante evento sportivo mondiale per gli studenti universitari. È sempre più evidente che i percorsi di doppia carriera per gli studenti/atleti attivi presso il nostro Ateneo ci stiano dando degli ottimi risultati, frutto di un lavoro di squadra che vede come attori principali il nostro Ateneo, il CUS Foggia e il territorio tutto, per una visione sempre più olistica della formazione umana. Bisogna certamente continuare su questa strada, ben consapevoli di una vision sempre più integrata tra i contesti di formazione formale e quelli sportivi.”

Il Presidente del CUS Foggia, Claudio Amorese, ha voluto mettere in luce l’importanza dell’evento come occasione per valorizzare i talenti locali:“È un momento importante per lo sport universitario della nostra città. I Giochi Mondiali Universitari rappresentano una grande vetrina per i nostri talenti e un’opportunità di confronto con l’élite internazionale. Marco Mastrullo, con le sue due medaglie d’oro ai Campionati Nazionali Universitari, incarna l’eccellenza della scherma universitaria italiana e il forte legame con il CUS Foggia. Sosterremo con altrettanta convinzione anche Rita Maria Pignatiello, certa che onorerà i colori italiani con impegno e determinazione. La loro partecipazione premia il lavoro dell’Università e del CUS nel promuovere lo sport come parte integrante della formazione, veicolo di valori come disciplina e perseveranza. A nome di tutto il CUS Foggia, auguro a Marco e Rita il meglio per questa sfida, certi che torneranno arricchiti da un’esperienza unica, sia dal punto di vista sportivo che accademico.”

Anche il Presidente del Consiglio degli Studenti, Vincenzo Mundo, ha preso la parola per rimarcare il valore di una battaglia storica portata avanti dagli studenti stessi: “La partecipazione di Marco e Rita ai Giochi Mondiali Universitari è un grande orgoglio per l’Università di Foggia, ma anche il risultato tangibile di una battaglia vinta anni fa da noi rappresentanti degli studenti: l’istituzione del Regolamento per la Doppia Carriera. Grazie a questo strumento, voluto con forza e oggi pienamente attivo, studentesse e studenti che rappresentano l’Italia nello sport possono contare su un percorso universitario flessibile e di qualità, che valorizza il loro impegno e li accompagna nel doppio sogno: accademico e sportivo. Marco e Rita non sono solo atleti, sono simboli di un’Università che cresce, ascolta e investe sui talenti. A loro va il nostro più sincero in bocca al lupo: fatevi valere, con l’orgoglio di chi porta l'Università di Foggia nel mondo.”

Non sono mancati anche i pensieri diretti dei protagonisti. Rita Maria Pignatiello ha condiviso la sua emozione e determinazione in vista della competizione: “Sono molto contenta di poter rappresentare l’Italia ai prossimi FISU World University Games, che si terranno a Berlino dal 17 al 23 luglio! Parteciperò nella specialità dei 50 metri farfalla con la nazionale italiana di nuoto, e non potrei essere più felice di far parte di questo evento così importante, riservato agli studenti universitari di tutto il mondo. Ho conquistato la qualificazione grazie al risultato ottenuto ai Campionati Italiani Assoluti di Riccione ad aprile: un traguardo che mi ha riempita di gioia e che mi dà la carica per affrontare questa nuova sfida. È sempre un onore poter indossare la cuffia azzurra e rappresentare il mio Paese, la mia città e l’Università di Foggia, che mi accompagna nel mio percorso di studi e di crescita anche fuori dall’acqua. Partecipare a un contesto internazionale di questo livello – una vera e propria olimpiade per studenti universitari – è un’opportunità incredibile. Non vedo l’ora di vivere questa esperienza unica!”

Analogamente, Marco Mastrullo ha voluto esprimere il proprio entusiasmo e le aspettative per l’evento: “È un onore per me poter rappresentare l’Università di Foggia in un Campionato del Mondo. Sarà davvero affascinante prendere parte a questa competizione e magari portare a casa un buon risultato coronando una stagione molto positiva.”

A margine della conferenza, il prof. Giuseppe Cibelli, relatore della tesi di Rita Maria Pignatiello, ha espresso un augurio sentito ai due atleti, rimarcando il valore del percorso integrato di Rita: “La sua storia personale riflette pienamente quanto emerso a livello internazionale sull’esperienza della dual career: il successo accademico e sportivo di Rita è il frutto di un percorso integrato, reso possibile dalla presenza di un ambiente universitario favorevole e dal sostegno di figure chiave come i docenti, gli allenatori e la famiglia. In un contesto globale in cui molti studenti-atleti faticano a trovare un equilibrio tra studio e sport, Rita si distingue come modello virtuoso, dimostrando come il conseguimento di un titolo accademico rappresenti non solo un traguardo culturale, ma anche una concreta opportunità di inserimento sociale e professionale, senza compromettere le ambizioni di alto livello nello sport.”

L’Università di Foggia rivolge a Marco e Rita il più sincero augurio per questa esperienza internazionale, certa che sapranno rappresentare con orgoglio e determinazione l’Italia, l’Ateneo e l’intera comunità foggiana.