La BIAT 2020 è una manifestazione internazionale dal carattere itinerante, curata dall’l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che consentirà di avviare e attivare concrete azioni di valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso la loro collocazione sui mercati esteri.

Per l’Università degli Studi di Foggia parteciperanno, a seguito di avvenuta selezione positiva:

  • La prof.ssa Elena Ranieri, proponendo una innovazione oggetto di brevetto (Linea cellulare di carcinoma renale e suo uso);
  • La prof.ssa De Pilli, proponendo una innovazione oggetto di brevetto (Composizione edibile per la conservazione degli alimenti, procedimento per la sua preparazione e relativi usi);
  • La dott.ssa Anna Pina Fiore, proponendo una innovazione oggetto di brevetto (Associazione a base di inulina e suo impiego come sostituto dei grassi in composizioni e formulazioni alimentari);
  • La prof.ssa Carla Severini, proponendo una innovazione oggetto di brevetto (Materiale da imballaggio biodegradabile e compostabile ottenuto dall’uso integrale degli scarti di produzione provenienti dalle industrie alimentari).

L’evento si è tenuto a Palermo nelle giornate del 19 e 20 ottobre 2020.

Monaco di Baviera 8-9 maggio 2019

Evento segnalato da Netval nel dicembre 2019 per individuare dieci tecnologie innovative a livello nazionale concernenti dispositivi medicali, prodotti diagnostici e terapeutici, nuovi composti o piccole molecole nelle aree di: oncologia, neurologia, immunologia, cardiologia e disturbi metabolici. L’Università di Foggia ha candidato 3 tecnologie:

  • Linea cellulare di carcinoma renale e suo uso (English: Renal cell carcinoma cell line and use thereof);
  • Dispositivo porta campione per camere di ionizzazione di spettrometri di massa (English: Sample holder for Ambient mass spectrometry);
  • Nuovo Biomarcatore di infertilità (English: Novel biomarker of infertility).

Con grande soddisfazione dell’Ateneo, la tecnologia “Nuovo Biomarcatore di infertilità”, a titolarità dell’Università degli Studi di Foggia, non solo è stata valutata idonea a partecipare all’evento da Netval rientrando tra le dieci tecnologie innovative a livello nazionale, ma è anche stata selezionata dall’Advisory Board di Biovaria per una presentazione orale all’evento.  

La manifestazione europea di “business - match making" si sarebbe dovuta svolgere il 27-28 Aprile 2020 a Monaco di Baviera, ma è stata annullata a causa dello stato di pandemia dichiarato dall'OMS.

Foggia, 12 giugno 2019

Il workshop, organizzato in collaborazione con Heroes meet in Maratea, è una presentazione/competizione tra innovatori e tra start-up dell’Ateneo foggiano e del suo territorio di riferimento che raccontano la propria idea o esperienza di innovazione a studenti, dottorandi, ricercatori e ad un pubblico generico interessato all’innovazione tecnologica. Una giuria appositamente nominata seleziona le tre migliori idee di innovazione e le tre migliori start-up che accedono direttamente all’evento internazionale Heroes meet in Maratea.

L’iniziativa si configura, infatti, come una tappa del tour promozionale che gli organizzatori della “Heroes Prize Competition” stanno incentivando tra le varie Università italiane per invogliare la partecipazione di innovatori e start-up all’evento internazionale Heroes meet in Maratea, innovazione– futuro– impresa, che si svolgerà a Maratea, dal 19 al 21 settembre 2019.

Per la categoria degli Innovatori hanno partecipato 5 tra docenti e ricercatori che hanno promosso 6 idee innovative alla base di tecnologie brevettuali a titolarità dell’Università di Foggia:

  • Il Prof. Gaetano Corso a nome degli inventori del brevetto “Dispositivo porta campione per camere di ionizzazione di spettrometri di massa”;
  • La Prof.ssa Teresa De Pilli e il prof. Antonio Stasi a nome degli inventori del brevetto “Composizione edibile per la conservazione degli alimenti, procedimento per la sua preparazione e relativi usi”
  • La Dott.ssa Anna Pina Fiore a nome degli inventori del brevetto “Metodo di produzione di filetti di pesce” e a nome degli inventori del brevetto “Associazione a base di inulina per la sostituzione dei grassi negli alimenti”
  • Il Prof. Arcangelo Liso a nome degli inventori del brevetto “Uso di anticorpi contro la proteina PLAC 1 come biomarcatori di infertilità, kit diagnostico per la rilevazione della risposta immunitaria contro PLAC1 e uso della proteina PLAC1 in campo terapeutico e contraccettivo”
  • La Dott.ssa Barbara Speranza a nome degli inventori del brevetto “Metodo per la produzione di biofilm microbici probiotici e relativi usi”

Sono risultati vincitori i seguenti innovatori:

  • Terzo posto ex equo - prof. Arcangelo Liso con il Brevetto “Uso di anticorpi contro la proteina PLAC 1 come biomarcatori di infertilità, kit diagnostico per la rilevazione della risposta immunitaria contro PLAC1 e uso della proteina PLAC1 in campo terapeutico e contraccettivo” e il prof. Gaetano Corso con il Brevetto “Dispositivo porta campione per camere di ionizzazione di spettrometri di massa” (Premio: un accesso gratuito ad HEROES, MEET IN MARATEA);
  • Secondo posto – Prof.ssa Teresa De Pilli e Antonio Stasi con il Brevetto “Composizione edibile per la conservazione degli alimenti, procedimento per la sua preparazione e relativi usi” (Premio: due accessi gratuiti ad HEROES, MEET IN MARATEA)
  • Primo posto – dott.ssa Barbara Speranza con il Brevetto “Metodo per la produzione di biofilm microbici probiotici e relativi usi” (Premio: tre accessi gratuiti ad Heroes meet in Maratea).

Milano, Museo Leonardo da Vinci, 6-8 maggio 2019

Il meeting, promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e organizzato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, insieme al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, si è presentato come la prima “piazza dell’innovazione italiana”. Un evento dedicato alla promozione dei risultati della ricerca pubblica, dove presentare, a imprese e investitori, una selezione di tecnologie brevettate per favorirne il trasferimento e la valorizzazione presso il tessuto imprenditoriale del Paese. InnovAgorà è stata pensata per avviare una discussione costruttiva sul quadro normativo che regola il tema dei brevetti e della proprietà intellettuale in Italia e condividere gli strumenti pubblici e privati a sostegno dei processi di valorizzazione della ricerca. Tra i 400 brevetti pervenuti agli organizzatori sono stati selezionati due brevetti a titolarità dell’Università di Foggia:

  • “Composizione edibile per la conservazione degli alimenti, procedimento per la sua preparazione e relativi usi”. (Area 1. slot pomeridiano di lunedì 6 maggio)
  • “Associazione a base di inulina e suo impiego come sostituto dei grassi in composizioni e formulazioni alimentari” (Area 1. Slot pomeridiano di lunedì 6 maggio).

L'evento ha previsto la presentazione dei brevetti selezionati (per un totale complessivo di 170) nell'ambito di pitch della durata di 10 minuti ciascuno, articolati in 7 aree tematiche. Alle presentazioni sono intervenuti, come inventori dei brevetti, la prof.ssa Teresa De Pilli e il prof. Maurizio Prosperi per il brevetto “Composizione edibile per la conservazione degli alimenti, procedimento per la sua preparazione e relativi usi” e la dott.ssa Anna Pina Fiore e il dott. Antonio De Rossi per il brevetto “Associazione a base di inulina e suo impiego come sostituto dei grassi in composizioni e formulazioni alimentari”.

In rappresentanza dell’Università di Foggia hanno partecipato anche la prof.ssa Carmela Robustella, Presidente della Commissione Brevetti di Ateneo, e la dott.ssa Giosiana Santoro, Responsabile del Servizio Terza Missione e partecipazioni.

Opportunità segnalata da NETVAL, volta a promuovere il Bando, emesso da UIBM-MISE insieme a Netval stesso, relativo ad un concorso per brevetti di università, enti pubblici di ricerca e IRCCS”; In questa prima edizione potevano concorrere le invenzioni industriali risultanti dalle schede brevettuali presenti sulla piattaforma Knowledgeshare alla data del 31 marzo 2019 che presentavano i seguenti requisiti: fossero appartenenti alle seguenti due macro categorie: a) ICT, intelligenza artificiale, loT, big data, logistica e costruzioni e b) life science, compresi dispositivi medicali e chimica e fossero brevetti depositati negli ultimi cinque anni.

L’Università di Foggia ha candidato due brevetti di titolarità esclusiva dell’Ateneo, entrambi nell’ambito della Life Science:

  • il Brevetto di invenzione industriale in Italia dal titolo “Metodo per la produzione di biofilm microbici probiotici e relativi usi”, depositato con n. 102016000053985 il 25/05/2016  e concesso con medesimo numero il 30 gennaio 2019 (e relativa estensione internazionale dal titolo “Method for producing microbial probiotic biofilms and uses thereof”), di cui sono inventori il prof. Arcangelo Liso, la prof.ssa Maria Rosaria Corbo e la dott.ssa Barbara Speranza
  • il brevetto d’invenzione industriale in Italia dal titolo “Associazione a base di inulina e suo impiego come sostituto dei grassi in composizioni e formulazioni alimentari” depositato con n. 102016000097941 il 29 settembre 2016 e concesso con medesimo numero il 25 febbraio 2019 (e relativa estensione europea dal titolo “Inulin-based combination and use thereof as substitute of fats in food compositions and formulations”), di cui sono inventori la prof.ssa Carla Severini, il dott. Antonio Derossi e la dott.ssa Anna Pina Fiore.

Torino 25-28 giugno 2019

Il Techshare Day (TSD), organizzato dall’Università di Torino e dal Politecnico di Torino, in collaborazione con il Netval, comprendeva, tra gli altri, un evento B2B durante il quale le inventrici e gli inventori hanno potuto esporre le loro tecnologie e si sono confrontati direttamente con imprese ed investitori, tramite una serie di incontri one-to-one, per discutere dei vantaggi e delle applicazioni delle invenzioni, nonché dei possibili sviluppi industriali.

L’Università di Foggia ha candidato 5 tecnologie, che sono selezionate e promosse nel corso dell’evento:

  1. Brevetto dal titolo “Uso di anticorpi contro la proteina PLAC 1 come biomarcatori di infertilità, kit diagnostico per la rilevazione della risposta immunitaria contro PLAC1 e uso della proteina PLAC1 in campo terapeutico e contraccettivo”
  2. Brevetto dal titolo “Metodo per la produzione di biofilm microbici probiotici e relativi usi”
  3. Brevetto dal titolo “Linea cellulare di carcinoma renale e suo uso”
  4. Brevetto dal titolo “Metodo di produzione e stabilizzazione di filetti di pesce di V gamma”
  5. Brevetto dal titolo “Associazione a base di inulina e suo impiego come sostituto dei grassi in composizioni e formulazioni alimentari”.

Monaco di Baviera l’8-9 maggio 2019

Evento segnalato da Netval nel dicembre 2018 per individuare sette tecnologie innovative a livello nazionale concernenti dispositivi medicali, prodotti diagnostici e terapeutici, nuovi composti o piccole molecole nelle aree di: oncologia, neurologia, immunologia, cardiologia e disturbi metabolici.

L’Università di Foggia ha candidato 3 tecnologie:

  • Linea cellulare di carcinoma renale e suo uso (English: Renal cell carcinoma cell line and use thereof)
  • Dispositivo porta campione per camere di ionizzazione di spettrometri di massa (English: Sample holder for Ambient mass spectrometry)
  • Nuovo Biomarcatore di infertilità (English: Novel biomarker of infertility)

La BIAT 2019 è stata una manifestazione internazionale dal carattere itinerante che si è svolta a Bari dall’11 al 12 aprile 2019, curata dall’l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e che consentirà di avviare e attivare concrete azioni di valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso la loro collocazione sui mercati esteri.

Per l’Università degli Studi di Foggia hanno partecipato:

  • Il prof. Arcangelo Liso proponendo due innovazioni, oggetto di un brevetto (Metodo per la produzione di biofilm microbici probiotici e relativi usi) e di una domanda di brevetto (Uso di anticorpi contro la proteina PLAC 1 come biomarcatori di infertilità, kit diagnostico per la rilevazione della risposta immunitaria contro PLAC1 e uso della proteina PLAC1 in campo terapeutico e contraccettivo)
  • La prof.ssa Elena Ranieri, proponendo una innovazione, oggetto di brevetto (Linea cellulare di carcinoma renale e suo uso)
  • La prof.ssa Carla Severini insieme al dott. Antonio Derossi proponendo una nuova proposta di innovazione (Utilizzo della Tecnologia di Stampa 3D per la produzione di alimenti personalizzati).

Foggia, 22 ottobre 2018

L’Università degli Studi di Foggia nella giornata del 22 ottobre 2018 ha organizzato un incontro pubblico dal titolo “If you can’t reuse it, Refuse it” che ha visto come ospite d’onore il Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Generale Sergio Costa, promotore della campagna “Plastic free challenge” che si pone l’obiettivo di bandire dagli uffici pubblici la plastica monouso. In questa occasione l’Università di Foggia si è fatta altresì promotrice di prassi e innovazioni virtuose in grado di proporre delle alternative all’utilizzo della plastica, ecosostenibili e attente alla salute presentando un’innovazione tecnologica tutta Unifg, messa a punto da alcuni docenti e ricercatori del Dipartimento di Agraria che hanno brevettato un materiale da imballaggio biodegrabile e compostabile ottenuto dall’uso integrale degli scarti di produzione provenienti dalle industrie alimentari.

Nel corso dell’iniziativa, infatti, una delle inventrici, la prof.ssa Carla Severini, ha illustrato caratteristiche, vantaggi e applicazioni del brevetto dal titolo “Materiale da imballaggio biodegrabile e compostabile ottenuto dall’uso integrale degli scarti di produzione provenienti dalle industrie alimentari”, concesso in Italia il 13/01/2017 con n. 0001426726, di cui sono inventori i professori Teresa De Pilli, Carla Severini e Antonio Derossi.

La BIAT 2018 è stata una manifestazione internazionale dal carattere itinerante che si è svolta a Napoli dal 19 al 20 aprile 2018, curata dall’l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, per consentire di avviare e attivare concrete azioni di valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso la loro collocazione sui mercati esteri. Per l’Università degli Studi di Foggia ha partecipato il prof. Arcangelo Liso presentando due innovazioni, oggetto di un brevetto (Metodo per la produzione di biofilm microbici probiotici e relativi usi) e di una domanda di brevetto (Uso di anticorpi contro la proteina PLAC 1 come biomarcatori di infertilità, kit diagnostico per la rilevazione della risposta immunitaria contro PLAC1 e uso della proteina PLAC1 in campo terapeutico e contraccettivo).

Napoli, 5 e 6 Aprile 2018

Per l’Università degli Studi di Foggia, hanno partecipato i seguenti docenti e ricercatori: prof.ssa Carla Severini, del dott. Antonio Derossi e della dott.ssa Anna Pina Fiore, presentando le seguenti tecnologie:

  • Metodo di produzione e stabilizzazione di filetti di pesce di V gamma (brevetto nazionale)
  • Materiale da imballaggio biodegradabile e compostabile ottenuto dall’uso integrale degli scarti di produzione provenienti dalle industrie alimentari (brevetto nazionale)
  • Metodo di produzione di conserve e semiconserve vegetali in pezzi (brevetto nazionale)
  • 3D food printing applications for personalized nutrition
  • Implementation at industrial scale of a new technology (vacuum impregnation) to manufacture personalized foods.