FRI - Festival della Ricerca e dell'Innovazione

Tra gli eventi di Public Engagement di Ateneo particolarmente degni di nota vanno ricordate le tre Edizioni del Festival della Ricerca e dell’Innovazione, manifestazione socio-culturale che mira a incoraggiare la riflessione e la sensibilizzazione su tematiche rilevanti, con finalità sociali. L’edizione annuale del FRI, che ha la sua realizzazione più completa e concentrata solitamente a fine maggio, ogni anno è preceduta da una serie di eventi preparatori di natura scientifica, culturale, ma anche ricreativa, riconducibili sotto l’etichetta Aspettando il Festival, che hanno lo scopo di raccogliere fondi per la causa del Festival e nel contempo di perseguire le finalità di Public Engagement mantenendo un dialogo aperto con il territorio e la società civile.

Il Festival della Ricerca e dell'Innovazione (FRI), che si svolge in più giornate, oltre a prevedere numerosi eventi di natura scientifico-culturale volti alla disseminazione della conoscenza scientifica prodotta nell’ambito del mondo accademico tra gli studenti delle scuole superiori, gli studenti universitari e la società civile promuovendone la partecipazione, contempla al proprio interno manifestazioni varie di carattere sportivo e ludico intervallate con eventi e spettacoli di beneficienza, i cui proventi sono stati destinati all’acquisto di arredi e materiale didattico per alcune scuole Elementari e Medie del Comune di Foggia, specie quelle di periferia che hanno subito danneggiamenti da ignoti. Il messaggio che l'Università ha inteso lanciare alla società civile è quello di una rinascita culturale partendo dal basso, dalla mobilitazione delle coscienze intorno a temi di straordinaria importanza come quelli dell'evasione scolastica, della dispersione delle intelligenze, della manovalanza della criminalità assoldata tra i banchi di scuola.

Combattere la micro-criminalità, la devianza minorile e la dispersione scolastica, sono stati il filo conduttore degli eventi delle due prime edizioni, mentre l’edizione 2018 si è incentrata sul tema “Sport, nutrizione e benessere" per promuoverne la riflessione e la sensibilizzazione con finalità preventive e sociali. Attraverso le varie edizioni del FRI, l’Università di Foggia in simbiosi con il tessuto imprenditoriale, socioculturale, sportivo e con i rappresentanti della società civile della Capitanata ha potuto realizzare una raccolta fondi, per sostenere e implementare gli arredi di scuole periferiche, oggetto da anni di atti delinquenziali rispondenti secondo nostra opinione ad una ben precisa strategia criminale mafiosa volta a tenere per strada piuttosto che a scuola i ragazzi. 

FRI, bilancio della III edizione

Calato il sipario sul FRI - Festival della Ricerca e dell’Innovazione. La III edizione della manifestazione culturale e sociale dell’Università di Foggia ieri, giovedì 31 maggio 2018, ha salutato la Città, ha salutato ogni singola strada di Foggia, percorrendola in bicicletta.

Tanto “Sport, nutrizione e benessere”, al centro della kermesse, tema discusso e messo in pratica nelle gare, nei convegni e nelle inaugurazioni. Il Festival, dunque, come momento di riflessione e sensibilizzazione rivolto all’intero Territorio che ha respirato un aria diversa durante le intense giornate proposte dal programma festivaliero, pronto quest’anno a sottolineare l’importanza della Terza Missione: uscire dalle aule universitarie per contribuire allo sviluppo culturale ed economico della società civile.

Il Festival della Ricerca e dell’Innovazione è, ormai, per l’Università di Foggia un appuntamento importante e prezioso – ha dichiarato il Magnifico Rettore prof. Maurizio Ricci -. In questi tre anni la nostra manifestazione è cresciuta tanto, ha animato e sostenuto la Città e, soprattutto, le scuole primarie di Foggia. Quest’ultima edizione, poi, oltre ai momenti divulgativi e culturali, ha offerto anche la possibilità di praticare tanto sport, coadiuvante prezioso del benessere e della salute. Di anno in anno, l’essenza del Festival è dimostrare concretamente che cosa possa fare l’Università per il Territorio che la ospita, sottolineando il ruolo di Unifg non solo per la didattica e la ricerca scientifica di qualità, ma anche per la crescita economica e sociale. Quest’anno abbiamo, infatti, inaugurato e consegnato alla Città, due strutture importanti: le Core Facilities, un’organizzazione di servizi laboratoriali dove si farà ricerca di qualità e la Palestra di Sport Terapia, ambulatorio all’avanguardia primo in Italia, in collaborazione con Azienda Ospedaliero Universitaria. Anche questo Festival ha, dunque, riscosso consensi e successi e il mio ringraziamento va al prof. Giovanni Messina che ha coordinato il programma e a tutta l’energica squadra, composta da una ormai rodata organizzazione di studenti e personale docente e tecnico amministrativo”.

L’edizione 2018 del FRI in 4 giornate ha proposto 5 convegni, 2 inaugurazioni di nuove strutture consegnate alla Città, 1 concerto corale, 2 eventi sportivi, più di 20 i relatori esterni coinvolti, 13 gli istituti scolastici che hanno partecipato con circa 900 studenti delle scuole primarie e secondarie della città e, infine, un casting per la realizzazione del cortometraggio che affronterà il tema della sensibilizzazione sul cancro e gli stili di vita salutari che ne riducono l’incidenza.

Tutte le attività sono state organizzate grazie al supporto di Partner principali:Comune di Foggia, Teatro Umberto Giordano, Comune di Troia, Confindustria Foggia, IISS Einaudi, Gianni Rotice srl, Gruppo Telesforo e Mediafarm e di Partner sostenitori: Confcooperative, Farris, Confat, ristorante Al primo piano, Rotary Club Foggia, Nanni Altamura, Sodexo, Enac, Granoro, Doemi, SposArea catering e banqueting di Gianni Cristallo, Lions Club Foggia Host, De Cecco, OnlyFood, La Puglia Recupero, Selecta, Azienda Agricola Serrilli, Terre e Gusti, Losito, Marina Colonna soc. agr. srl, Fulgaro panificatori, CUS Foggia, AIGA, Heroes, RadioNova Ions 97.00, Unesco Foggia, Figliolia, Lampara Club, CIA Puglia, Confesercenti Foggia, Camera di Commercio di Foggia, Confcommercio Foggia, Proraso.

Il FRI - Festival della Ricerca e dell’Innovazione dell’Università di Foggia, ringrazia chi, a vario titolo, ha collaborato all'organizzazione e al successo dell'evento e rinvia l’appuntamento al prossimo anno.

Presentazione terza edizione

 

Torna il FRI – Festival della Ricerca e dell’Innovazione dell’Università di Foggia, torna l’importante appuntamento che apre le porte universitarie alla Città.

La kermesse made in Unifg, giunta quest’anno alla sua III edizione, si terrà dal 28 al 31 maggio 2018, ponendo al centro del programma un tema importante: “Sport, nutrizione e benessere" e incoraggiando, come sempre, la riflessione e la sensibilizzazione su tematiche importanti con finalità preventive e sociali.

Oltre il tema portante, l’edizione 2018 manterrà, invece, la stessa mission: promuovere la legalità e combattere la micro-criminalità, la devianza minorile e la dispersione scolastica, così come resteranno uguali i principali interlocutori: gli studenti delle scuole primarie e secondarie e l'intera Città per tutti gli eventi in programma.

La III edizione del FRI, presentata con una conferenza stampa organizzata lo scorso 26 marzo, ha subito dei cambiamenti e delle rimodulazioni per mutamento della composizione numerica degli sponsor che ha fatto venire meno la raccolta fondi, ma non l'entusiasmo e la valenza culturale e sociale dell'iniziativa, pronta anche quest'anno ad animare Foggia e sensibilizzare le coscienze. Le attività del FRI 2018 sono coordinate dal prof. Giovanni Messina, Delegato del Rettore alla “Ricerca Scientifica e Tecnologica, Terza Missione”.

"Sport e nutrizione saranno il filo conduttore della III edizione del FRI che porterà in Città i massimi esponenti del settore – afferma il prof. Giovanni Messina -, tra cui, il prof. Pasquale Strazzullo, presidente della società italiana di nutrizione umana, la prof.ssa Sabrina Diano della Yale University e prima donna al mondo a ricevere l'Helmholtz Diabetes Award e il dott. Nicola Cesare Baldrighi, Presidente dell'Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche e del Consorzio per la tutela del formaggio Grana Padano. Tra gli incontri divulgativi si parlerà anche di legalità con un convegno a tema su ‘Legalità e sicurezza per una ricerca e didattica d’eccellenza’ e, poi, ancora ricerca con l’inaugurazione di due importanti strutture: le Core Facilities (Risorse Condivise) del Dipartimento di Scienze Agrarie e la nuova Palestra di sport terapia (esercizio fisico adattato) della struttura semplice dipartimentale di Medicina dello Sport. Nuove strutture capaci di mettere in condivisione tecnologie avanzate, attività e competenze. Tra gli eventi troverà spazio anche la musica, con la presentazione ufficiale alla comunità del Coro Unifg, diretto dal maestro Luciano Fiore e, poi, tanto sport attraverso le parole ed esperienze dei protagonisti dei vari momenti divulgativi e nella gara di orienteering e nel raduno in bicicletta. La III edizione del FRI proporrà, dunque, un calendario ricco e variegato, pronto a soddisfare diversi interessi. – Conclude il prof. Messina – voglio, già in anticipo, ringraziare il Magnifico Rettore, prof. Maurizio Ricci che, come sempre, crede e supporta l’intera squadra del Festival: gli studenti, cuore pulsante di Unifg, i rappresentanti del personale docente e tecnico amministrativo che, a vario titolo, stanno collaborando e il già coordinatore del FRI prof. Cristoforo Pomara, ideatore di questa bellissima avventura”.

Come lo scorso anno, anche questa edizione sarà anticipata e sintetizzata con un videoclip creato grazie alla collaborazione con Mediafarm e RadioNova Ions 97.00. Questa l’essenza dello spot: “Portare l’Università tra la gente e contribuire allo sviluppo culturale ed economico della società civile, perseguendo la cosiddetta Terza Missione. L’Università di Foggia esce dalle aule, dai laboratori, per incontrare la Città, per presentarsi come fibra preziosa del tessuto sociale. Nell’ambito della Terza Missione, il FRI-Festival della Ricerca e dell’Innovazione è, ormai, un appuntamento importante, realizzato grazie all’entusiasmo della comunità universitaria Unifg”. Un slogan chiaro e accattivante per sottolineare il ruolo dell’Università, capace di portare al di là dei confini: Unifg, Take me out. Lo spot porta la firma di Tommaso Abatescianni (regia, fotografia e montaggio) e Gianluigi Aprile (video compositing). Autore della grafica del FRI 2018 è, invece, Antonello Tiscia di Mediafarm, società gestita, come amministratore unico, da Euclide Della Vista.

Per l’edizione 2018 del FRI si ringrazia il Magnifico Rettore prof. Maurizio Ricci, il Direttore Generale dott.ssa Teresa Romei, i Direttori di Dipartimento, il Preside della Facoltà di Medicina, il personale Docente e Tecnico Amministrativo, il prof. Cristoforo Pomara, ideatore del FRI e tutti gli studenti, cuore pulsante di Unifg.

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La manifestazione

 

Dalle parole schiette e consapevoli di Roberto Saviano, ai racconti onirici di Niccolò Ammaniti, per narrare un Territorio e preparare il palcoscenico della II edizione del FRI, Festival della Ricerca e dell’Innovazione, made in Unifg, coordinato dal Prof. Cristoforo Pomara, Delegato del Rettore alla Ricerca Scientifica e Tecnologica, Terza Missione. Sì perché dallo scorso anno, quando per la prima volta il FRI si è presentato alla cittadinanza con temi delicati e importati, la macchina organizzativa dell’Università di Foggia non ha mai smesso di lavorare, con eventi preparatori, come quelli che hanno coinvolto, appunto, Saviano, Ammaniti, i club service della città di Foggia Lions, Rotary, Rotaract, Inner Wheel, Unesco e AMMI e con il calendario ufficiale, pronto a partire dal prossimo lunedì 22 maggio.

Così, dall’assegno di 20.396 euro, ricavato della I edizione donato al Comune di Foggia per acquistare l’arredo di scuole elementari e medie, si è arrivati a questo secondo anno sempre con lo stesso obiettivo: sconfiggere la dispersione scolastica e la devianza minorile.

"Dalla formula sperimentale della tre giorni dichiara il Rettore Prof. Maurizio Ricci - siamo passati alla settimana. Una settimana nella quale tutti i Dipartimenti sono coinvolti e l’Università di Foggia apre alla città le sue porte e scende tra la gente a testimoniare i ragguardevoli risultati prodotti in 18 anni di vita. Il Festival come festa della ricerca e della cultura, il Festival come momento di condivisione e patrimonio della Città. Il Festival come la festa dei nostri studenti del nostro personale e dei nostri docenti”.

Da lunedì 22 a sabato 27 maggio, diversi luoghi della Città accoglieranno i protagonisti dei singoli eventi del Festival, divisi per aree tematiche: “Innovazione e ricerca”, “Public engagement” ed “Eventi in beneficenza” (di seguito il programma dettagliato). Accanto agli obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, l'Università persegue, infatti, anche la Terza missione: contribuire allo sviluppo culturale ed economico della società civile.

Eventi scientifici, culturali e ludici e un ospite d’onore Riccardo Dalla Favera, scienziato ritenuto “un’eminenza nello studio dei linfomi”, un “cervello” italiano espatriato, a New York e da anni alla guida di un’equipe di 85 scienziati del Cancer Center della Columbia University. Il luminare converserà con il prof. Nicola Delle Noci, Preside della Facoltà di Medicina dell’Università di Foggia, giovedì 25 maggio, alle ore 10.00, sul palco del Teatro Comunale Umberto Giordano.

Dagli incontri scientifici, agli spettacoli, c’è grande attesa per gli eventi, ormai sold out, che vedono protagonisti il cantautore romano Niccolò Fabi (giovedì 25 maggio, ore 21.00, Teatro Giordano) e il duo comico foggiano Pio&Amedeo (mercoledì 24 maggio, ore 21.00, Aula Magna "Valeria Spada" dell'Università di Foggia).

L’ultimo appuntamento è l’omaggio a Mauro De Mauro, giornalista nato a Foggia e scomparso in circostanze misteriose a Palermo il 16 settembre 1970.Piombo rosso sangue è l’incontro dedicato a De Mauro e ai tanti suoi colleghi che senza paura hanno sempre cercato e raccontato la verità. Attraverso le parole di alcuni famigliari dei giornalisti vittime delle mafie, l’Università di Foggia lancia, dunque, un preciso invito rivolto soprattutto ai giovani, un invito a prestare attenzione ai temi della legalità e della lotta alla criminalità. Ospiti della giornata: Franca De Mauro (figlia del giornalista Mauro), Giovanni Impastato (fratello di Peppino, ucciso a Cinisi il 9 maggio 1978), Sonia Alfano (figlia di Beppe, ucciso a Barcellona Pozzo di Gotto l’8 gennaio 1993). La giornata–studio è stata organizzata con la collaborazione della testata Antimafia2000.it, all’incontro con gli studenti e la cittadinanza prenderà parte anche il capo redattore della testata Aaron Pettinari. (sabato 27 maggio, ore 10.00, Aula Magna "Valeria Spada" dell'Università di Foggia).

 

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La manifestazione

L'Università di Foggia, nell’ambito dei propri programmi accademici di promozione e divulgazione della ricerca e delle attività della cd. Terza Missione, ha curato l'organizzazione di una manifestazione di carattere scientifico e culturale unica nel suo genere: mai organizzata prima d'ora, né a Foggia né (perlomeno nelle dimensioni in cui vi verrà presentata) nel resto della regione Puglia. Questa manifestazione è sintetizzata sotto il titolo di Festival della Ricerca e dell'Innovazione 2016 dell'Università di Foggia e consiste nell'allestimento di una tre giorni di manifestazioni varie di carattere didattico, scientifico, culturale, divulgativo ma anche sportive, ludiche e culturali che si terrà nei giorni 19, 20 e 21 maggio 2016. Culmine di questa tre giorni è l'ultimo appuntamento del FRI UniFg, in programma sabato 21 maggio con il prestigioso intervento del prof. Michael Spence Premio Nobel per l'Economia nel 2001 considerato uno dei massimi esperti al mondo dell'economia sostenibile del Terzo Millennio.

Il coordinamento del FRI UniFg è del prof. Cristoforo Pomara, delegato alla Ricerca scientifica dell'Università di Foggia. Di quasi tutta l'organizzazione si sta occupando l'Area Ricerca e Relazioni Internazionali coadiuvata dall'Area Comunicazione e Affari Istituzionali dell'Università di Foggia.

  • Gli ospiti più importanti

Nell'ambito del Festival della Ricerca e dell'Innovazione dell'Università di Foggia, giovedì 19 maggio abbiamo previsto un convegno dedicato alla sensibilizzazione, mediante approfondimento dei temi del contrasto alla criminalità mafiosa, sul tema della legalità dal titolo "Cinque mafie ed una Nazione: le loro idee camminano sulle nostre gambe. Parlarne per conoscere, conoscere per eradicarle". Abbiamo fortemente voluto promuovere questa giornata di dibattito culturale perché intimamente convinti del magistrale insegnamento impartito dai Magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e da tanti altri Magistrati ed esponenti della Società civile: ovvero che la mafia si sconfigge da un lato con il contrasto dello Stato, dall'altro con la promozione di una Cultura dell'Antimafia. Ospiti dell'incontro saranno la dott.ssa Teresa Principato Procuratore Aggiunto di Palermo, il dott Giuseppe Gatti della DDA Bari ed il dott. Leonardo Leone de CastrisProcuratore della Repubblica di Foggia.

A titolo differente, invece, interverrà – durante la serata di premiazione di tutte le attività in programma, quella di venerdì 20 maggio al Teatro Comunale Umberto Giordano – il più famoso armonicista d'Italia Giuseppe Milici.

  • Lo spirito di partecipazione degli ospiti

Tutti gli ospiti del Festival della Ricerca e dell'Innovazione dell'Università di Foggia, proprio per aderire in pieno allo spirito e all'anima di una manifestazione così singolare, hanno offerto la loro disponibilità a titolo rigorosamente gratuito.

  • Il pieno coinvolgimento degli Studenti

Trattandosi di una mobilitazione dal basso, che coinvolge tutti gli Studenti dell'Università di Foggia, il Comitato organizzatore e il Gruppo di lavoro che ha allestito il Festival della Ricerca e dell'Innovazione ha chiamato a raccolta tutti gli Studenti UniFg: provenienti da tutti i Dipartimenti e appartenenti a tutti le sigle studentesche, tuttavia riuniti e coordinati dal Consiglio degli Studenti dell'Università di Foggia. Al punto che il logo coniato dagli stessi Studenti UniFg, dopo un contest realizzato tra di loro, è stato realizzato dalla studentessa Stefania Delli Carri.

  • Il messaggio alla città

Il messaggio che l'Università di Foggia intende lanciare alla città, ma soprattutto alla società civile, è quello di una sorta di rinascita culturale partendo dal basso, dalla mobilitazione delle coscienze intorno a temi di straordinaria importanza come quelli che abbiamo evidenziato. Il FRI UniFg verrà ufficialmente presentato nelle prossime settimane, ciò nonostante l'Università di Foggia ha già annunciato che l'intero ricavato - proveniente dalle attività sociali e ludiche che saranno organizzate a corollario di questa tre giorni sui grandi temi del nostro futuro - verrà interamente devoluto in beneficenza alle scuole medie ed elementari pubbliche della città di Foggia (istituti periferici o strutturalmente più lacunosi): un modo concreto per scongiurare la dispersione scolastica e per combattere (attraverso l'incoraggiamento allo studio) tutte le forme di illegalità indirettamente causate dall'abbandono prematuro dei banchi di scuola.

Comitato organizzatore volontario

 

Oltre al gruppo di lavoro dell'Università di Foggia, che - sotto il Coordinamento dell'Area Ricerca Scientifica e dell'Area Comunicazione e Affari Istituzionali - sta lavorando da settimane a questa grande sfida, è stato creato anche un Comitato organizzatore volontario composto da soli Studenti, Laureati e Dottorandi dell'Università di Foggia. Ecco chi sono, a loro - che stanno sottraendo tempo, risorse materiali e intellettuali agli studi e alla loro vita in genere - un enorme grazie da parte di tutta la Comunità accademica dell'Ateneo.

Diletta Mongiello, Giuseppe Colacicco, Remo Amatore, Ilenia Lombardo, Carlo Caponio, Guido Di Toro, Stefania Piccolo, Federica Saurino, Roberto Facchino, Mariadele De Santis, Silvia Tedesco, Pietro Vita, Francesca Romana Cicolella, Marco Buccarella, Michele Mantuano, Mariaclara Camporeale, Donatello Caruso(dottorando), Gaetano Illuzzi (laureato), Anna Aquilino.

Per tutte le donazioni in beneficenza alle scuole elementari e medie della città

Non era mai successo prima che l'Università di Foggia andasse in soccorso dell'istruzione, Noi che dall'istruzione - segnatamente dal MIUR - traiano la stragrande maggioranza del nostro sostentamento. Ma la situazione in cui versano molte delle scuole elementari e medie della città e del resto della provincia lo richiede, al punto che la media - nazionale e regionale - della dispersione scolastica supera il 20% e in alcune zone della Capitanata raggiunge il 40%. Dati allarmanti, soprattutto perché questi ragazzi che si sottraggono alla istruzione - quindi alla formazione di una coscienza civile e sociale - finiscono per diventare esercito della malavita organizzata e no. Ecco come fare per contribuire al cambiamento desiderato dall'Università di Foggia. La contribuzione in solido all'iniziativa va inoltrata all'IBAN IT52Z0542404297000000001018 intestato all'Università di Foggia – Festival della Ricerca e dell'Innovazione 2016, via A. Gramsci 89-91, 71122 Foggia, versando quello che si ritiene opportuno e segnalandolo tempestivamente in modo che l'Università di Foggia dia conto di questo atto di generosità e crescita collettiva in tutti i modi possibili.